Però calma e gesso: a me sta benissimo il discorso "è un ragazzino alla quarta partita in A", ma ciò non deve ricadere sulla nostra pelle, perché non possiamo permettercelo.
Quindi si faccia un'attenta valutazione a livello di staff tecnico e dirigenza sportiva, e si valuti bene perché qui ci giochiamo molto.
Sento già di metterlo titolare e di ribaltare le nostre gerarchie nel ruolo come se niente fosse, magari addirittura non prendendo un nuovo centrale.
Non ho dubbi che ci siano tante cose buone davanti ai nostri occhi (è una sorta di Baresi nero per caratteristiche, se mi passate la blasfemia).
Però poi andiamo a vedere gli episodi e sono già 4 gol in cui sono ravvisabili sue responsabilità più o meno gravi, che forse un profilo diverso avrebbe evitato.
E si torna al punto di partenza, ovvero la replica può giustamente essere "eh beh, normale, è un bimbo, deve sbagliare per imparare dagli errori".
E torno alla domanda iniziale: ce lo possiamo permettere così a cuor leggero?