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Sono tutti acquisti che non spostano nulla se in attacco giochiamo con Suso Piatek e Castillejo.
Ad oggi giochiamo con Musacchio Biglia e Suso titolari, pure prendessimo la seconda punta.
Io non mi aspetto nulla sinceramente, vedrai che quando cominceranno le partite vere sono sempre uno dei più tranquilli del forum, ma sono pienamente cosciente che la squadra così come è è impresentabile, nonostante i primi acquisti (Bennacer e Hernandez, più Krunic che comunque non vale Kessie) siano stati positivi.
Leao e Duarte sono due giocatori che hanno bisogno di un lungo periodo di incubazione prima di essere utilizzabili, se creiamo le condizioni per DOVERLI buttare dentro da subito di fronte a San Siro avremo i prossimi Oliveira e Papasthatopoulos.
Bennacer lo ritengo già più pronto sebbene abbia giusto un campionato di A con l'Empoli alle spalle (peraltro giocato largamente da mezzala, solo la seconda parte da regista), quindi non possiamo certo dire che sia uno testato a certi livelli.
La preoccupazione deriva dal fatto che giochiamo in sostanza con la squadra dell'anno scorso, sperando che il gioco di Giampaolo (che io ho accolto a braccia aperte) trasformi i giocatori rispetto a quelli visti per mesi (alcuni per anni).
Le squadre di Giampaolo notoriamente hanno alti e bassi clamorosi, da belle vittorie anche con squadre forti a sconfitte rovinose e inattese. Questo tipo di andamento al Milan non è tollerato, se perdiamo malamente anche una singola partita parte la guerra mediatica e il santone Giampaolo in un attimo diventa un'altra parola che finisce in -one. Così funziona da noi.
Allora vedrai che anche la favola del bel gioco andrà a farsi benedire e con l'attacco che abbiamo torneremo a giocare per gli 1-0.
Purtroppo il modo per risolvere la situazione è nei prossimi 15 giorni, dopo è troppo tardi.
Semplicemente non giocheremo così. Stai giudicando sulla base della formazione da precampionato, dove 5-6 elementi verranno sostituiti una volta a pieno regime.
E secondariamente, lo sai meglio di me che non sono solo gli interpreti a determinare il numero di gol, ma un sistema di gioco che coinvolge i giocatori da metà campo in su, oltre ai terzini.
Non ho certezza ovviamente, ma non sono pessimista, non più dell'anno scorso. Abbiamo tutto per giocarcela per il quarto posto.