Cioè qui dobbiamo metterci d’accordo:
1. O Higuain ha fallito al Milan per colpa della squadra ma allora ha fallito anche alla Juve quest’anno perché ha dei compagni pipponi (LOL), visto che ha segnato lo stesso numero di goal giocando sempre titolare o quasi, come l’anno scorso da noi (e invece inspiegabilmente pare che Piguain sia tornato quello dei 36 goal, a sentire la stampa prezzolata).
2. Oppure Higuain molto semplicemente è calato esponenzialmente di livello e non è più in grado di fare la differenza come un tempo.
Delle due l’una. E se si sceglie la prima, e non si può fare diversamente, ne consegue che il problema del Milan è in tutto il reparto d’attacco, non solo sugli esterni, e non si può usare la scusa “ha fallito anche Higuain” per giustificare il p(ol)acco.
È dal 2012 che non abbiamo un attaccante forte davvero, da allora solo attaccanti mediocri oppure ottimi attaccanti divenuti cadaveri a causa di infortuni (Torres, che infatti ha fatto disastri anche andato via da noi) ed ex campioni divenuti decisamente più normali (Higuain e, ho paura, Ibra).
Questo è.
Se prendi degli attaccanti forti i goal te li fanno, perfino Hernandez che è un terzino ha segnato quattro goal su azione, cioè quattro volte più di Piatek in questo girone, e l’ha fatto grazie alla sua qualità.
Poi chiaramente occorre cambiare anche gli esterni, ci mancherebbe altro, Sugo e Kebabnoglu non li voglio più vedere manco dipinti, ma servono punte forti, non punte che forti lo sono solo nei sogni delle loro groupies (come i fans di Click Click, Mister “Igor Angulo fa 60 goal in 97 partite in Polonia, roba che io manco alla Play, ma zittisco tutti dopo aver segnato un rigore al Verona neopromossa in 10 ed essermi presentato ingrassato in ritiro perché, ehi, sei mesi come quelli fatti da me tra Settembre 2018 e Marzo 2019 non si fanno per caso”) o che forti lo sono stati in passato ma non lo sono più (Torres, Higuain, Ibra. Anzi per Ibra va fatto un discorso a parte, perché se Torres è stato un grande attaccante e Higuain un campione, Ibra è stato il più forte giocatore del mondo dopo Messi e CR7, un fenomeno assoluto, su livelli molto ma molto più alti di Higuain. Infatti spero che nonostante sia calato molto ora qualcosa riesca ancora a dare, anche se non gliene farei una colpa se così non fosse, a 38 anni).