Che il movimento vada distrutto e riformato non ci sono dubbi. Lo diciamo da anni qui dentro.
Che ci siano troppi interessi é anche quello vero, d'altronde il calcio sfama tantissime persone in questo paese, e dunque é lecito pensare che delle storture ci siano. Questo esiste in ogni paese. Il ricco é sempre avantaggiato sul povero, noi come Milan ne abbiamo tratto beneficio, cosi come Inter e Juve. Poi Lazio e Napoli e Roma. Pero' questo é slegato da quello che fa o non fa un arbitro, le agevolazioni sono extra campo, perché far fallire un Inter oggi o un Milan ieri, vorrebbe dire uccidere il calcio Italiano. Cosi come in Inghilterra non vogliono far fallire il City, o in Francia il PSG, o in Spagna il Barca.
Si deve essere più equilibrati e imparziali? Sicuramente. Pero' proprio per come é impostato il calcio in europa é impossibile da raggiungere, non puoi tutelare chi fattura 500 milioni l'anno come faresti con chi ne fattura 50.
So che saro' detestato da chiunque qui dentro, ma io ero fiero quando il mio Milan non si lamentava mai degli arbitri. Questo oltre ad essere la vera faccia della competizione sportiva, é proprio il modo in cui io interpreto la vita. Quando Fonseca si é lamentato mi sono letteralmente cadute le braccia. Trovo sia proprio una parte dello sport da bandire, perché gente come Conte o Inzaghi contribuiscono a rendere l'ambiente tossico, e ci sguazzano. Noi dovremmo essere più navigati, soprattutto in questo forum composto da persone di grandissima cultura sportiva (e vorrei anche vedere, siamo rossoneri

).
Proprio per il clima e la cultura del sospetto che aleggia ovunque in questo paese é difficile fare l'arbitro autonomamente, senza retropensieri. Cominciamo noi a cambiare il modo di porci, a non farne un caso che dura mesi. Cominciamo a non inviare condanne a morte a chi fa un errore, e forse ci sarà un clima anche più sereno. L'arbitro é proprio un lavoro ingrato.
Dal canto mio non compro più giornali sportivi, non mi fermo se non per leggere la notizia o lanalisi tecnica. Sulla parte polemica sorvolo sempre, perché so cosa cercano di fare. Non parliamo dei programmi in TV, non ho neanche bisogno di sentire cosa cercano di dire certi personaggi.
Anche perché io faccio fatica ad indicare una vincitrice non degna negli ultimi 5/6 anni. L'hanno tutti meritato sul campo, e non per un episodio dubbio. Se la partita puo' essere decisa da un episodio, un campionato é decismante deciso dal merito.