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E' il classico acquisto di questi anni, proveniente dalla Ligue 1, un signor talento*, un nessuno* come tanti, poco conosciuto, preso da gente che piglia giocatori "a caso" in Francia perché non è come la Juve che ha le idee chiare e spende 80 mln per uno che va sempre dritto, sì è tipico del Milan di questi anni, tipico degli Spurs, in Nba, nei primi anni 2000, essere dentro un sistema ma allo stesso tempo ragionare diversamente dalle altre, prendere giocatori sconosciuti o quasi, non dire mai mezza parola, non dare l'idea di avere una proprietà, non protestare mai, non dichiarare nulla, essere dei fantasmi in tutti i sensi, tipico di chi ha le idee chiarissime o semplicemente non sa che fare.
Ora, che sappiamo quello che stiamo facendo penso sia evidente, ma per arrivare a questo abbiamo passato anni a chiederci: ma cosa diavolo stiamo facendo?! così non va!
Adli è un giocatore che capiremo solo noi, come Kalulu, Leao lo conosciamo da anni, da quel gol alla Fiore dove dribblò tutti e andò in porta, invece per tanti è scoppiato quest'anno, è diventato forte quest'anno, in un Milan di giovani e quindi per tutti immaturo, sì perché abbiamo puntato sui giovani e su un piano ben preciso, cosa che altri non hanno mai fatto perché per puntare sui giovani devi partire dal ridimensionamento più puro, quinti e sesti posti, quarti sfiorati, solo così puoi incominciare a ragionare diversamente e piantare qualcosa che poi ti darà frutti dopo qualche anno.
Sul giocatore che dire, è un talento purissimo, con una tecnica eccezzionale, quasi macchinosa e fastidiosa, tatticamente sarà da rendere più appropriato al calcio italiano, più veloce e difficile del calcio francese, ma per me vale sempre la stessa regolina di sempre, se prendi giocatori di talento e li metti in una squadra di talento, forte e con lo spirito giusto il risultato non sarà mai banale.
Ora, che sappiamo quello che stiamo facendo penso sia evidente, ma per arrivare a questo abbiamo passato anni a chiederci: ma cosa diavolo stiamo facendo?! così non va!
Adli è un giocatore che capiremo solo noi, come Kalulu, Leao lo conosciamo da anni, da quel gol alla Fiore dove dribblò tutti e andò in porta, invece per tanti è scoppiato quest'anno, è diventato forte quest'anno, in un Milan di giovani e quindi per tutti immaturo, sì perché abbiamo puntato sui giovani e su un piano ben preciso, cosa che altri non hanno mai fatto perché per puntare sui giovani devi partire dal ridimensionamento più puro, quinti e sesti posti, quarti sfiorati, solo così puoi incominciare a ragionare diversamente e piantare qualcosa che poi ti darà frutti dopo qualche anno.
Sul giocatore che dire, è un talento purissimo, con una tecnica eccezzionale, quasi macchinosa e fastidiosa, tatticamente sarà da rendere più appropriato al calcio italiano, più veloce e difficile del calcio francese, ma per me vale sempre la stessa regolina di sempre, se prendi giocatori di talento e li metti in una squadra di talento, forte e con lo spirito giusto il risultato non sarà mai banale.