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Alfredo Pedullà sulla sconfitta subita dal Milan contro il Bayer:"Ma che partita hanno visto? Che partita ci hanno venduto, almeno mediaticamente? Perchè questo buonismo come al solito senza vedere, giudicare o raccontare come sono andate davvero le cose? Togliendo la giacca e il distintivo del tifoso, onorando il microfono. Partiamo dalla fine: per me c’era il rigore per il Milan. Io non ho visto bene le immagini ma la sensazione è questa. Il fallo avviene sulla linea, che fa parte dell’area. Ha ragione Fonseca a lamentarsi, contrariamente invece alle proteste in occasione del contatto su Abraham, che non era fallo. Diamo al Milan ciò che è del Milan: il rigore era grande quanto un palazzo. L’arbitro non ha visto, o ha fatto finta di non vedere. Il VAR non lo ha chiamato. Siamo al solito discorso del protocollo che non è un protocollo per nulla”.
"Andiamo ora alla partita, senza vendere qualcosa di falso per vero. Il Milan ha giocato, a mio modo di vedere, un primo tempo imbarazzante. Una squadra senza idee, timida, che è rimasta rintanata ed è ripartita male. Una squadra che si è concessa troppo e che ha delle lacune difensive che non sono state risolte. Quindi dire che il Milan ha giocato una partita splendida, per me è una cosa che prende in giro la gente: che partita hanno visto? Dopo quel primo tempo, se non ci fosse stato Maignan, il Milan sarebbe andato a riposto con almeno due se non tre gol di svantaggio. A inizio ripresa a subito gol e da lì, come per incanto, ti scrolli di dosso le paure e le indecisioni e giochi. La domanda è, e questa è un’aggravante, perchè non hai giocato prima? Perchè non sei sceso in campo giocando fin da subito? Il Milan ha un’organico forte, lo schiaffo doveva provare a darlo lui. La cosa peggiore per una squadra è reagire quando prendi uno schiaffo dopo non aver fatto nulla per darlo prima di prenderlo. Nel derby abbiamo celebrato Fonseca, giustamente. Ha fatto tutte le scelte tutte. Ma non può essere solo quella rondine, devono essere dieci rondini, servono più partite con quel modo di ragionare. Poi se parti bene, la interpreti bene e la perdi 3-2 io non ho nulla da dire. Ma raccontare che il Milan ieri è rifiorito in Champions, ha giocato la partita della vita, ha ritrovato certezze… Ma quali? Non c’è una certezza, è una squadra che deve migliorare”.
"Andiamo ora alla partita, senza vendere qualcosa di falso per vero. Il Milan ha giocato, a mio modo di vedere, un primo tempo imbarazzante. Una squadra senza idee, timida, che è rimasta rintanata ed è ripartita male. Una squadra che si è concessa troppo e che ha delle lacune difensive che non sono state risolte. Quindi dire che il Milan ha giocato una partita splendida, per me è una cosa che prende in giro la gente: che partita hanno visto? Dopo quel primo tempo, se non ci fosse stato Maignan, il Milan sarebbe andato a riposto con almeno due se non tre gol di svantaggio. A inizio ripresa a subito gol e da lì, come per incanto, ti scrolli di dosso le paure e le indecisioni e giochi. La domanda è, e questa è un’aggravante, perchè non hai giocato prima? Perchè non sei sceso in campo giocando fin da subito? Il Milan ha un’organico forte, lo schiaffo doveva provare a darlo lui. La cosa peggiore per una squadra è reagire quando prendi uno schiaffo dopo non aver fatto nulla per darlo prima di prenderlo. Nel derby abbiamo celebrato Fonseca, giustamente. Ha fatto tutte le scelte tutte. Ma non può essere solo quella rondine, devono essere dieci rondini, servono più partite con quel modo di ragionare. Poi se parti bene, la interpreti bene e la perdi 3-2 io non ho nulla da dire. Ma raccontare che il Milan ieri è rifiorito in Champions, ha giocato la partita della vita, ha ritrovato certezze… Ma quali? Non c’è una certezza, è una squadra che deve migliorare”.