Pedullà:"L'ultimo Tare dannoso come la grandine. Il Milan...".

Lineker10

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Scusa ma che vuol dire abbindolare?
Si chiede un Ds e un allenatore da Milan..
Per adesso almeno sta richiesta è stata accolta..
Poi su tare senza portafoglio non mi esalto certo..
Allegri invece mi fa almeno sentire che abbiamo un tecnico vero
Ne riparliamo tra qualche mese.
Allegri e Tare sono nomi rassicuranti e popolari, perfetti per tranquillizzare la piazza.
Adesso vedremo cosa faranno sul mercato, così magari capirai cosa intendo dire senza che neanche lo spieghi.
 

Milanforever26

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Ne riparliamo tra qualche mese.
Allegri e Tare sono nomi rassicuranti e popolari, perfetti per tranquillizzare la piazza.
Adesso vedremo cosa faranno sul mercato, così magari capirai cosa intendo dire senza che neanche lo spieghi.
Scusa ho capito il discorso, ma se togliamo Conte pensi che altri avrebbero rivoltato il tavolo di Furlani per farsi prendere chissà quali giocatori?
Allegri secondo me è almeno un nome credibile..se poi si preferiva italiano onde Zerbi col progetto "giovane" non sono d'accordo
 

7AlePato7

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Pedullà sul Milan e su Tare:" Io capisco tutto, accetto tutto, ma mi piacerebbe essere non preso in giro. E dovrebbe essere così per tutti. Non discuto il fatto che Igli Tare possa dare un contributo al Milan, a patto che sia il primo Tare della Lazio, non l’ultimo che ha fatto più danni della grandine. Non mi accodo a chi lo ha osannato come se fosse il Messia, ricordando solo ciò che gli pareva di Tare e bypassando i danni degli ultimi anni alla Lazio. Conosco bene le modalità di questo Paese, soprattutto quando si parla di calcio. Avanti così, alla faccia della deontologia. Ma poi penso che la deontologia dovrebbe appartenere a chi è davvero un professionista e così mi fermo senza perdere troppo tempo. Ma c’è una cosa davvero complicata da capire: se Furlani dice, come dice, che Tare è il top, esattamente quello che cercava il Milan, per quale motivo ha deciso di annunciarlo a fine maggio quando avrebbe potuto prenderlo a metà marzo? La spiegazione è semplice: il Milan ha cercato prima Berta, poi Paratici, quindi D’Amico e per non fare il giro delle dieci parrocchie ha deciso di concentrarsi sull’unico libero (Tare) visto che gli altri erano impegnati oppure avevano fatto scelte diverse. Ma almeno spieghiamolo, altrimenti va bene tutto, anzi potremmo credere a tutti, anche che hanno visto un Ufo sul cielo di Reggio Calabria al tramonto, quando stava per partire un aliscafo destinazione Messina".

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Vedremo questo Tare, ma per quanto mi riguarda sono molto scettico, anche perché sarà uno dei tanti nel Tim indegrado. Il problema principale è la metodologia di lavoro di Furlani che pretende di entrare nelle scelte tecniche, ponendo vincoli inaccettabili per qualsiasi dirigente ne capisca di calcio.
La migliore area tecnica che abbiamo avuto da quando c'è Elliott è stata il binomio Maldini-Boban. Sono arrivati giocatori importanti, con tante scelte intelligenti che poi hanno fatto la fortuna del Milan negli anni a venire. Già quando andò via Boban secondo me con Massara erano già gli albori del team indegrado. Furlani cominciava a essere sempre più ingombrante nelle decisioni e Massara non aveva la personalità di Zvone. Sono miei riflessioni personali ma è sotto gli occhi di tutti che la squadra scudetto è nata con Boban e Paolo.

Se avessero dato retta a Zvone avremmo aggiunto anche Olmo e Szoboszlai e allora avremmo visto un altro Milan.
 
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Però adesso non torniamo subito alla solita logica, non è che Tare (così come Maldini, Sartori, Giuntoli ecc.) non sbaglia un acquisto, quello che conta sono i risultati che porta la squadra che lui contribuisce a costruire. Se compri Krunic e arrivi secondo è meglio che comprare Reijnders e arrivare ottavo, altrimenti giochiamo a Mercato e lasciamo stare il calcio.
 
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Ne riparliamo tra qualche mese.
Allegri e Tare sono nomi rassicuranti e popolari, perfetti per tranquillizzare la piazza.
Adesso vedremo cosa faranno sul mercato, così magari capirai cosa intendo dire senza che neanche lo spieghi.
Io sono un’eccezione, perche’ non avrei preso ne Tare ne allegri.
avrei preferito una combo tra sartori o damico e gasp o Italiano.
avrei preferito addirittura rischiare su fabregas. Ma spero di sbagliarmi, adesso abbiamo questi e spero facciano il meglio possibile.

io resto della mi idea che allegri non sia stato preso per calmare la piazza, ma perche’ pensano che sia la garanzia migliore per la qualificazione champions. Il mercato sara’ di stessa matrice, si spendere quello che si riterra’ il giusto per arrivare all’obiettivo. Se falliranno e’ perche’ non saranno stati capaci, non perche’ vogliono un Milan da centro classifica.
 
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Vedremo questo Tare, ma per quanto mi riguarda sono molto scettico, anche perché sarà uno dei tanti nel Tim indegrado. Il problema principale è la metodologia di lavoro di Furlani che pretende di entrare nelle scelte tecniche, ponendo vincoli inaccettabili per qualsiasi dirigente ne capisca di calcio.
La migliore area tecnica che abbiamo avuto da quando c'è Elliott è stata il binomio Maldini-Boban. Sono arrivati giocatori importanti, con tante scelte intelligenti che poi hanno fatto la fortuna del Milan negli anni a venire. Già quando andò via Boban secondo me con Massara erano già gli albori del team indegrado. Furlani cominciava a essere sempre più ingombrante nelle decisioni e Massara non aveva la personalità di Zvone. Sono miei riflessioni personali ma è sotto gli occhi di tutti che la squadra scudetto è nata con Boban e Paolo.

Se avessero dato retta a Zvone avremmo aggiunto anche Olmo e Szoboszlai e allora avremmo visto un altro Milan.
I paletti ci sono sempre stati. Per me la bravura di maldini boban era quella di prendere giocatori per fare una squadra, che fossero complementari all’idea di calcio. Mentre l’incapacita’ del team di adesso e’ cercare giocatori buoni individualmente, che rientrino in un certo budget e con il contratto giusto, ma senza pensare se possano essere complementari o se abbiamo senso se schierati insieme in campo.
questa e’ la differenza tra il calcio fatto dai professionisti e da quello fatto dagli amatori che si credono professionisti.
 
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