Pedullà: "Milan, è anarchia. Fonseca senza potere e rispetto."

[Toby rosso nero]

Pedullà sul Milan:

"Fonseca è tornato quello di prima, peggio di prima, in una società dove regna l'anarchia che l'ha fatto diventare sempre più debole agli occhi dei giocatori.
Il Milan deve sollevarlo dall'incarico al più presto. Ieri si notano troppe cose sbagliate.
Lui pensa di avere ancora l'amuleto del derby, ma non c'è gioco. La scintilla di una notte è monotonia in tutte le altre. Formazione figlia di un vento delle manie di superstizione dopo il derby perché gli è andata bene una volta. Royal improponibile, Tomori impresentabile da diverso tempo, Theo ingestibile si vede che c'è nervosismo. Leao fa una cortesia quando gioca bene
Sento dire: è inutile parlar male degli allenatori. Va bene, fate pure: ma così fate il male del Milan. Certi giornalisti dovrebbero togliersi la maglia con lo stemma.
Non si può perdere consegnandosi in modo barbino all'avversario.
Dal punto di vista umorale quello che si è visto ieri con i rigori non si vede nemmeno in serie B.
Fonseca pensa di essere in una squadra di lega dilettanti quando si arrabbia in conferenza dicendo che ne parlerà con i giocatori. E' lui che ha perso il polso della situazione e che doveva farsi rispettare. Solo al bar dello sport si fanno delle dichiarazioni così, lo spogliatoio di professionsiti è un'altra cosa.
Non ha alcuna forza e rispetto. La società l'ha mandato allo sbaraglio, una sorta di avventura, e lui stesso l'ha capito da tempo. Deve essere sollevato dall'incarico. Se non cambi con una situazione del genere, se giochi con il calendario aspettando gli avversari facili per temporeggiare, significa che vuoi la medocrità, che non hai capito come squadra e allenatore da tempo viaggino su strade diverse."

 

[Milanlove]

Sempre lucido Pedullà.

Non concordo solo nel punto in cui dice che Fonseca doveva farsi rispettare (da solo). Non è così e non può essere così.

Un gruppo sano, uno spogliatoio sano, una squadra vincente è composta da un allenatore carismatico, dei giocatori con alti valori morali e una dirigenza seria, credibile e di polso.

Il Milan ha:
- un allenatore (mediocre) parafulmine senza dignità che è lì solo per prendersi le colpe di tutto e tutti.
- una gruppo di giocatori ignobili, squallidi, senza palle e senza dignità.
- una dirigenza composta da un dirigente inutile (moncada), un dirigente ombra di un'altra società (furlani) e un pagliaccio che non è nemmeno un dirigente, ma si crede un fenomeno (ibra).

L'allenatore non ha carisma e credibilità, i giocatori sono dei bambocci viziati e la dirigenza è moscia, incapace ed inutile.
Risultato: ANARCHIA nello spogliatoio.


Lo si era capito bene dall'episodio dell'insurrezione di Theo e Leao verso allenatore e compagni, non punita dalla società.
L'allenatore aveva provato a tirare fuori le palle, ma calciatori e società l'hanno chiuso in un armadietto dello spogliatoio.
Questo episodio ha creato un precedente e ora al Milan ogni componente della rosa decide per se.

Gli episodi sui due rigori di ieri non sorprendono.

 

[Fiume in piena]

Per me, Fonseca è almeno dalla giornata 2 che ha perso potere e rispetto: da quel Parma-Milan finito 2-1, dove potevamo prendere anche 6 reti, con difesa oltre il centrocampo e Theo che lasciava strada libera agli attaccanti del Parma
Ancora più, dopo la giornata 3, quando ha fatto fuori Theo e Leao, con loro che si sono presi la libertà di non partecipare al cooling break
Se il derby lo ha risollevato, è stato per una decina di giorni. Tempo di perdere a Leverkusen
Al rientro dalla sosta sarà peggio, perché ci sarà da gestire la grana Pulisic, uscito polemico (giustamente) ieri.
Conto almeno 4 giocatori contro Fonseca: Theo e Leao (i migliori della squadra), Calabria (il capitano), Tomori (una delle bandiere). Più Pulisic (leader tecnico e giocatore più in forma) da monitorare

 

[Lineker10]

Sempre lucido Pedullà.

Non concordo solo nel punto in cui dice che Fonseca doveva farsi rispettare (da solo). Non è così e non può essere così.

Un gruppo sano, uno spogliatoio sano, una squadra vincente è composta da un allenatore carismatico, dei giocatori con alti valori morali e una dirigenza seria, credibile e di polso.

Il Milan ha:
- un allenatore (mediocre) parafulmine senza dignità che è lì solo per prendersi le colpe di tutto e tutti.
- una gruppo di giocatori ignobili, squallidi, senza palle e senza dignità.
- una dirigenza composta da un dirigente inutile (moncada), un dirigente ombra di un'altra società (furlani) e un pagliaccio che non è nemmeno un dirigente, ma si crede un fenomeno (ibra).

L'allenatore non ha carisma e credibilità, i giocatori sono dei bambocci viziati e la dirigenza è moscia, incapace ed inutile.
Risultato: ANARCHIA nello spogliatoio.


Lo si era capito bene dall'episodio dell'insurrezione di Theo e Leao verso allenatore e compagni, non punita dalla società.
L'allenatore aveva provato a tirare fuori le palle, ma calciatori e società l'hanno chiuso in un armadietto dello spogliatoio.
Questo episodio ha creato un precedente e ora al Milan ogni componente della rosa decide per se.

Gli episodi sui due rigori di ieri non sorprendono.

Vero eppure basti ricordare a quello che erano Brozovic Skriniar e Perisic prima che arrivassero Marotta e Conte all'Inda...
Idem Lobottka Lukaku Anguissa Di Lorenzo... il cambiamento delle loro prestazioni tra Spalletti Garcia e Conte è sotto gli occhi di tutti.

I giocatori spesso di adeguano alla situazione. Per me l'unica cosa che non abbiamo di quello che dici è proprio una gruppo di giocatori ignobili e senza dignità, anzi. Casomai scarsi, questo si. Ma non è un problema di atteggiamento ne di comportamenti secondo me. Se messi nelle condizioni giuste hanno tanto da dare.

Tomori Maignan Leao Theo Calabria Bennacer... sono giocatori che hanno vinto uno scudetto due stagioni fa.
E anche i vari Pulisic Morata Abraham Reijnders Fofana Pavlovic... non mi sembrano certo giocatori che mancano di atteggiamenti giusti, anzi.

 

[Milanoide]

Stanno romanizzando il Milan.
Nel senso di renderla una squadra caratterizzata da alti e bassi. Quello che si dice della Roma da 40-50 anni.
Lo si sapeva da prima cosa poteva dare o non dare Fonseca come allenatore.
Con le complicazioni del tatticismo italiano.

I giocatori si adattano e adagiano... Succede anche nei posti di lavoro normali. Se uno ha senso del dovere non ha bisogno del mastino da guardia.
Se invece si sente brasiliano dentro, appena il mastino si gira si ferma.

Ma davvero Royal è così scarso?
O dovrebbe essere disciplinato ed istruito nelle letture (cosa applicabile a mezza squadra). Non mi sembra che crossi alla pene di segugio...

Ci sono troppi giudizi preconcetti e non si giudica la prestazione.

Fonseca era la scelta sbagliata e quindi lo critico e accuso a prescindere.

Royal è scarso, non lo voleva nessuno e quindi lo critico a prescindere.

Ma in una squadra da anni nata con scelte di mercato basate sulla scommessa che incostanti conclamati da noi trovassero costanza di rendimento, si vuole capire che l'andamento sinusoidale delle prestazioni è connaturato ed insito nella rosa?

Ma se giudichiamo la prestazione media di Hernandez in un campionato e la compariamo a quella di Di Marco chi ne esce meglio?
NON la prestazione una volta ogni 7 partite, quella media di tutte le partite.

Elenco dei non sai mai se giocano a favore o si assentano in campo:
Leao, ieri positivo
Theo, ieri pessimo.
RLC, ieri fortunatamente fuori.

Ma come fai a giocare così ?

E ieri Theo ha giocato meglio o peggio di Royal???

 

[Milanlove]

Vero eppure basti ricordare a quello che erano Brozovic Skriniar e Perisic prima che arrivassero Marotta e Conte all'Inda...
Idem Lobottka Lukaku Anguissa Di Lorenzo... il cambiamento delle loro prestazioni tra Spalletti Garcia e Conte è sotto gli occhi di tutti.

I giocatori spesso di adeguano alla situazione. Per me l'unica cosa che non abbiamo di quello che dici è proprio una gruppo di giocatori ignobili e senza dignità, anzi. Casomai scarsi, questo si. Ma non è un problema di atteggiamento ne di comportamenti secondo me. Se messi nelle condizioni giuste hanno tanto da dare.

Tomori Maignan Leao Theo Calabria Bennacer... sono giocatori che hanno vinto uno scudetto due stagioni fa.
E anche i vari Pulisic Morata Abraham Reijnders Fofana Pavlovic... non mi sembrano certo giocatori che mancano di atteggiamenti giusti, anzi.

Brozovic Skriniar e Perisic sono comunque giocatori con cui l'Inter non ha voluto proseguire. Non è un caso.
Poi ovvio, l'allenatore conta (Fonseca non è minimamente paragonabile a un Conte) e non è che abbiamo 25 debosciati, ma innanzitutto vincere un campionato non ti fa essere un uomo migliore. Balotelli ha vinto champions e campionati, ma è ed è sempre stato un *******. Tomori, Leao Theo Calabria Bennacer sono anche quelli che han preso schiaffi su schiaffi su schiafi per 6 umilianti derby di fila, senza batter ciglio. Adesso che abbiamo vinto l'ultimo derby deduco quindi che sia merito solo di Fonseca, Fofana, Morata, gli ultimi arrivati se dobbiamo valutare i giocatori per i risultati conseguiti. E i vari reijnders, pulisic, abraham mi sembrano giocatori che vanno un po' dove va il vento. Theo e Leao in un gruppo sano sarebbero stati appesi nello spogliatoio dai compagni di squadra. Te lo immagini un Costacurta, un Gattuso, un Maldini che vedono due loro compagni che mancano di rispetto a loro e all'allenatore, starsene zitti e vedere dove va il vento? Io questo intendo per "avere degli alti valori morali".

ovvio che non è che abbiamo dei cassano e dei balotelli in squadra, altrimenti non riusciremmo neanche a presentarci in 11 alle partite, però siamo zeppi di gente a cui frega 0 del Milan. A partire dai cosidetti "veterani".
Poi certamente sono anche consapevole che sto generalizzando e banalizzando un po' il tutto perchè dietro ad esempio a un Theo che sta boicottando palesemente questa stagione del Milan, c'è anche un giocatore che da mesi è stato demotivato dal Milan stesso, in occasione della sua trattativa di rinnovo sia per l'offerta, sia per alcune conferenze stampa del superman ibra.
Infatti ritengo che non è tutta colpa dei giocatori. Così però come non è tutta colpa dell'allenatore. Così come non è tutta colpa della società.
Perchè dare sempre tutta colpa a un singolo componente, poi di riflesso giustifica gli altri. E da noi sinceramente c'è poco da giustificare.

 

[Maximo]

Pedullà sul Milan:

"Fonseca è tornato quello di prima, peggio di prima, in una società dove regna l'anarchia che l'ha fatto diventare sempre più debole agli occhi dei giocatori.
Il Milan deve sollevarlo dall'incarico al più presto. Ieri si notano troppe cose sbagliate.
Lui pensa di avere ancora l'amuleto del derby, ma non c'è gioco. La scintilla di una notte è monotonia in tutte le altre. Formazione figlia di un vento delle manie di superstizione dopo il derby perché gli è andata bene una volta. Royal improponibile, Tomori impresentabile da diverso tempo, Theo ingestibile si vede che c'è nervosismo. Leao fa una cortesia quando gioca bene
Sento dire: è inutile parlar male degli allenatori. Va bene, fate pure: ma così fate il male del Milan. Certi giornalisti dovrebbero togliersi la maglia con lo stemma.
Non si può perdere consegnandosi in modo barbino all'avversario.
Dal punto di vista umorale quello che si è visto ieri con i rigori non si vede nemmeno in serie B.
Fonseca pensa di essere in una squadra di lega dilettanti quando si arrabbia in conferenza dicendo che ne parlerà con i giocatori. E' lui che ha perso il polso della situazione e che doveva farsi rispettare. Solo al bar dello sport si fanno delle dichiarazioni così, lo spogliatoio di professionsiti è un'altra cosa.
Non ha alcuna forza e rispetto. La società l'ha mandato allo sbaraglio, una sorta di avventura, e lui stesso l'ha capito da tempo. Deve essere sollevato dall'incarico. Se non cambi con una situazione del genere, se giochi con il calendario aspettando gli avversari facili per temporeggiare, significa che vuoi la medocrità, che non hai capito come squadra e allenatore da tempo viaggino su strade diverse."

Tutto giusto.
L'errore di fondo è della società che ha voluto prendere un allenatore senza attributi che fosse manleabile, ecco il risultato. Lo si sapeva da Giugno che sarebbe stato un big fail.

 

[ROSSO NERO 70]

Pedullà sul Milan:

"Fonseca è tornato quello di prima, peggio di prima, in una società dove regna l'anarchia che l'ha fatto diventare sempre più debole agli occhi dei giocatori.
Il Milan deve sollevarlo dall'incarico al più presto. Ieri si notano troppe cose sbagliate.
Lui pensa di avere ancora l'amuleto del derby, ma non c'è gioco. La scintilla di una notte è monotonia in tutte le altre. Formazione figlia di un vento delle manie di superstizione dopo il derby perché gli è andata bene una volta. Royal improponibile, Tomori impresentabile da diverso tempo, Theo ingestibile si vede che c'è nervosismo. Leao fa una cortesia quando gioca bene
Sento dire: è inutile parlar male degli allenatori. Va bene, fate pure: ma così fate il male del Milan. Certi giornalisti dovrebbero togliersi la maglia con lo stemma.
Non si può perdere consegnandosi in modo barbino all'avversario.
Dal punto di vista umorale quello che si è visto ieri con i rigori non si vede nemmeno in serie B.
Fonseca pensa di essere in una squadra di lega dilettanti quando si arrabbia in conferenza dicendo che ne parlerà con i giocatori. E' lui che ha perso il polso della situazione e che doveva farsi rispettare. Solo al bar dello sport si fanno delle dichiarazioni così, lo spogliatoio di professionsiti è un'altra cosa.
Non ha alcuna forza e rispetto. La società l'ha mandato allo sbaraglio, una sorta di avventura, e lui stesso l'ha capito da tempo. Deve essere sollevato dall'incarico. Se non cambi con una situazione del genere, se giochi con il calendario aspettando gli avversari facili per temporeggiare, significa che vuoi la medocrità, che non hai capito come squadra e allenatore da tempo viaggino su strade diverse."

cambi allenatore certifichi che gruppo è ingestibile
poi pretendi che arrivi un allenatore in gamba ed affermato a gestirlo
sembra che la pazzia dilaghi nel mondo milan
gruppo in cui si distinguono 4 5 giocatori su tutta la rosa per doti tattiche tecniche ed umane quelle su cui costruisci un ciclo
il resto giocatori che fanno di mediocrità e buon atletismo la loro caratteristica dominante
cambi allenatore dai un ulteriore alibi alla tanto odiata società

 

[rossonero71]

cambi allenatore certifichi che gruppo è ingestibile
poi pretendi che arrivi un allenatore in gamba ed affermato a gestirlo
sembra che la pazzia dilaghi nel mondo milan
gruppo in cui si distinguono 4 5 giocatori su tutta la rosa per doti tattiche tecniche ed umane quelle su cui costruisci un ciclo
il resto giocatori che fanno di mediocrità e buon atletismo la loro caratteristica dominante
cambi allenatore dai un ulteriore alibi alla tanto odiata società

noi mortali sapevamo che finiva così.

 

[diavoloINme]

Pedullà sul Milan:

"Fonseca è tornato quello di prima, peggio di prima, in una società dove regna l'anarchia che l'ha fatto diventare sempre più debole agli occhi dei giocatori.
Il Milan deve sollevarlo dall'incarico al più presto. Ieri si notano troppe cose sbagliate.
Lui pensa di avere ancora l'amuleto del derby, ma non c'è gioco. La scintilla di una notte è monotonia in tutte le altre. Formazione figlia di un vento delle manie di superstizione dopo il derby perché gli è andata bene una volta. Royal improponibile, Tomori impresentabile da diverso tempo, Theo ingestibile si vede che c'è nervosismo. Leao fa una cortesia quando gioca bene
Sento dire: è inutile parlar male degli allenatori. Va bene, fate pure: ma così fate il male del Milan. Certi giornalisti dovrebbero togliersi la maglia con lo stemma.
Non si può perdere consegnandosi in modo barbino all'avversario.
Dal punto di vista umorale quello che si è visto ieri con i rigori non si vede nemmeno in serie B.
Fonseca pensa di essere in una squadra di lega dilettanti quando si arrabbia in conferenza dicendo che ne parlerà con i giocatori. E' lui che ha perso il polso della situazione e che doveva farsi rispettare. Solo al bar dello sport si fanno delle dichiarazioni così, lo spogliatoio di professionsiti è un'altra cosa.
Non ha alcuna forza e rispetto. La società l'ha mandato allo sbaraglio, una sorta di avventura, e lui stesso l'ha capito da tempo. Deve essere sollevato dall'incarico. Se non cambi con una situazione del genere, se giochi con il calendario aspettando gli avversari facili per temporeggiare, significa che vuoi la medocrità, che non hai capito come squadra e allenatore da tempo viaggino su strade diverse."

Lo sapevamo tutti che sarebbe servito un allenatore top con un grande staff al seguito per colmare delle lacune dirigenziali e societarie.

Però, con un po di onestà intellettuale, dobbiamo anche riconoscere che non è esattamente normale che un allenatore di turno debba colmare altri limiti.

I problemi quindi sono in alto.

Se ci fosse conte siamo certi che tutto andrebbe bene?
Magari si sfogherebbe pubblicamente un giorno si e l'altro pure per l'assenza della società.

Per me non ne usciremo mai se prima non si scioglierà il nodo sulla proprietà.
Tutto viene di conseguenza.

Qua abbiamo un cda e dei dirigenti persi nella terra di mezzo di chi presta soldi e chi deve soldi e molto probabilmente si detestano pure tra loro.