Credo si sottovaluti non solo l'importanza del rapporto qualità/prezzo, ma comunque la necessità di variare fattispecie all'interno delle rotazioni offensive e di una chimica vincente.
Un giocatore come Borini, assolutamente compatibile a qualsiasi dei 4 ruoli offensivi di un 4231 o a qualsiasi dei tre ruoli del 433, è merce rarissima per le sue caratteristiche. E tutto sommato 26 anni sono quota ideale che non preclude senza infortuni una sua ulteriore emersione, tanto più in Italia dove potrebbe anche eccellere più facilmente che nella Premier più fisica, da cui si porta dietro ritmi di gioco ed esecuzione più alti.
Ci facciamo troppo prendere dalla sua appariscenza non certo eclatante, ma sul piano tattico un giocatore del genere che ha corsa sui cinquanta metri e che garantisce sia un grande lavoro in pressing sui portatori di palla o nel raddoppio esterno che presenza costante per tagli in area offensiva, non solo è utile in quanto tale ma potrebbe essere essenziale per dare un senso alla chimica di un gruppo che stava pericolosamente diventando dai nomi troppo più bello (Suso, Andre Silva, Calhanoglu) che concreto.
Praticamente non ci costa nulla sul piano della liquidità, e quest'estate noi abbiamo bisogno di risparmiare un po' aggiungendo uomini quasi gratis visto che stiamo investendo molto. Nelle rotazioni offensive, che sia tridente o 4231, servono almeno 6 giocatori, ed allo stato attuale noi siamo fermi a 1 certezza e mezza (Andre Silva e volendo Bonaventura), un giocatore dal destino incerto (Suso) e tre sostanziali esuberi o giocatori in uscita (Niang, Lapadula, Bacca).
Probabilmente non è suggestivo come altri nomi che si fanno, ma potrebbe essere colui che sa fare cose che quei nomi non fanno. Una sorta di corner-to-corner (rivisitazione sull'esterno del box-to-box di centrocampo), che potrebbe pure diventare idolo se si ambienta ed entra in feeling con Montella.
PS: in più, per quelli a cui interessa, pure italiano. Che schifo sotto sotto non fa.