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Il solito padre di Gimenez ai media messicani:"Ad un certo punto ci sono stati molti cambiamenti al Milan: è andato via il direttore sportivo, anche l’allenatore. La verità è che sono andati via i due attaccanti e Santi è rimasto, quindi sì, ci sono state molte voci. Ma alla fine hanno ritenuto che la cosa migliore fosse che Santi restasse. Quindi lui sta bene, è contento. Si sono dette tante cose durante le vacanze e tutto il resto, ma è tornato ed era in forma. Beh, in realtà stava già bene prima delle vacanze, perché questi giocatori di alto rendimento non è che debbano fare addominali tutti i giorni. Una settimana senza allenarsi non succede nulla. Non smettono mai veramente di lavorare, sono sempre attivi. E niente, è molto felice fin dall’inizio. Quando eravamo in Olanda, era cercato anche da altre squadre, ma quando è spuntato il Milan ha detto: “Milan”. Ed è stato tutto Milan, Milan, Milan. Su sette opzioni, quando è arrivato il Milan per lui è stato subito chiaro. Quindi tutto quello che sta vivendo lì è un sogno, e noi lo stiamo accompagnando sempre".
"Il gol al Lecce? E' una bella notizia. In verità parlavo molto con lui e non mi preoccupava troppo la mancanza di gol, perché si creava occasioni. Ne parlavamo molto anche con il profe Mesa, che è una sorta di mentore per la sua carriera. Santi parla con lui e con me e spesso quello che gli dicevamo era che doveva restare tranquillo. Perché, al di là del gol, si stava creando opportunità, lavorando per la squadra, facendo quello che l’allenatore chiedeva. Tutto quello che diceva Allegri, noi lo vedevamo, ma mancava il gol. La verità è che lui è molto felice. È un ragazzo di qui, dà tutto quello che ha".
"Il gol al Lecce? E' una bella notizia. In verità parlavo molto con lui e non mi preoccupava troppo la mancanza di gol, perché si creava occasioni. Ne parlavamo molto anche con il profe Mesa, che è una sorta di mentore per la sua carriera. Santi parla con lui e con me e spesso quello che gli dicevamo era che doveva restare tranquillo. Perché, al di là del gol, si stava creando opportunità, lavorando per la squadra, facendo quello che l’allenatore chiedeva. Tutto quello che diceva Allegri, noi lo vedevamo, ma mancava il gol. La verità è che lui è molto felice. È un ragazzo di qui, dà tutto quello che ha".
