Anche io sono del sud. Sai, sulla Chiesa... le pecore nere ci sono. Se nel 1958 (prima del Concilio) fosse diventato Papa il Card. Giuseppe Siri, ora sarebbe diverso. Era una persona conservatrice, austera, ma con un grande senso della giustizia, dell'ordine e con un gran cuore. Ora la Chiesa sarebbe stata più rigida, ma ben più organizzata e con dei personaggi migliori, selezionati meglio
La situazione è complessa e serve che chiarisca la mia posizione in genere per non essere frainteso.
Sulla religione ritengo che gli insegnamenti della Chiesa Cristiana abbiano in genere portato più del bene alla società che del male. Non penso sia sbagliato credere in qualcosa e non penso sia sbagliato non credere in qualcosa. La libertà, quella si, è l'unica cosa per me a dover essere sacra.
Sul clero, in senso lato, non mi esprimo, perché è una di quelle generalizzazioni che mi fanno ribrezzo. Ho conosciuto persone buone dentro e fuori la Chiesa, persone corrotte dentro e fuori la chiesa.
Detto questo, è innegabile che ci siano dei problemi seri all'interno della struttura religiosa, nati probabilmente da ragioni storiche, da una corruzione dilagante anche se ben celata, da una selezione non ottimale dei candidati ad entrarne a far parte.
Non so se il cardinale da te citato, che non conosco ed ammetto di essere ignorante in materia, avrebbe potuto cambiare le cose. Quello di cui ho paura è che il sistema si molto più marcio di quello che si immagini (parlo della gestione della Chiesa ad alti livelli), e questo problema non lo risolve una persona. Non sono abbastanza competente da sapere tuttavia se la mia opinione è basata solo su sensazioni o è fondata.