Paolo Maldini - Direttore Tecnico Milan.

[Djici]

Una delle cose per le quali sto godendo di più è poter vedere premiato (pure più che nelle massime aspettative) il lavoro di Maldini.
Leggevo allibito qui dentro tifosi Milanisti dargli del codardo (quando non ha accettato di unirsi al progetto di Yonghong Lee), persona con manie di grandezza (quando desiderava contribuire con un ruolo determinante, e non solo come uomo immagine), incompetente, lazzarone rubastipendi e festaiolo (sta a Ibiza a farsi le vacanze invece che lavorare), attaccato ai soldi.
Come fa un tifoso Milanista che ne ha seguito la carriera a non riconoscerne perlomeno l'integrità morale, l'attaccamento vero, la professionalità e serietà?

Arriveranno anche momenti meno splendenti, ma per Paolo solo fiducia.

Ma prima di tutto non capisco come si possa criticare Paolo Maldini.
Ma anche dando per buona la ragione di chi non lo voleva ("eh non ha esperienza")... Paolo doveva obbedire a niente di meno che Massimiliano Mirabelli santo dio.
Lui si che aveva esperienza.

Qualsiasi milanista dovrebbe inginocchiarsi davanti a Paolo Maldini.
Altro che criticare.

 

[A.C Milan 1899]

Ma prima di tutto non capisco come si possa criticare Paolo Maldini.
Ma anche dando per buona la ragione di chi non lo voleva ("eh non ha esperienza")... Paolo doveva obbedire a niente di meno che Massimiliano Mirabelli santo dio.
Lui si che aveva esperienza.

Qualsiasi milanista dovrebbe inginocchiarsi davanti a Paolo Maldini.
Altro che criticare.

Purtroppo da parte di una parte (scusate il gioco di parole) della tifoseria c’è un’antipatia nemmeno troppo celata verso Paolo, tanto che i discorsi “c’è solo un Capitano” riferiti a Baresi non sono neanche così rari, purtroppo. Quando invece sono entrambi due enormi patrimoni del calcio mondiale, italiano, e della nostra storia.

Perciò questa antipatia si traduce in un giudizio spesso molto severo e un atteggiamento stile “ti aspetto al varco”, che sarebbe più comprensibile se il ruolo di Maldini fosse ricoperto da Zenga, mentre verso Maldini ci si aspetterebbe come minimo un’ampissima apertura di credito.

Per non parlare poi del fatto che ha costruito una squadra clamorosamente superiore a quella costruita da Mirabelli prima e Leonardo poi (Leonardo che aveva un budget spendibile in giocatori anche superiore a Mirabelli, visto che Mirabelli doveva rifare una squadra intera con 230 milioni, Leonardo aveva meno soldi, anche se comunque tanti, ma doveva prendere meno giocatori, potendo prendere giocatori più costosi. Li ha cannati TUTTI tranne Bakawaka, che comunque è inferiore a Kessie, preso da Mirabelli), e lo ha fatto con un budget da pezzente.

Però gli stessi ultracritici verso Paolo sono indulgenti verso la brasiliana.

 

[Super_Lollo]

Nessuno mi toglie dalla testa che Gazidis abbia acconsentito l'ingaggio di Pioli e Ibra sperando che Maldini si bruciasse definitivamente.

Non dimentichiamoci che fino a metà luglio era certo al 90% che arrivasse Rangnick.

Saitama non ha cambiato idea, è stato costretto ad accettare il ribaltamento di valori provocato da Paolo, Ibra e Pioli.

Peccato per Zorro, non si fosse fatto guidare dal sangue slavo ed avesse resistito, sarebbe ancora con noi. Tuttavia Gazidis non è eterno...

Ogni decisione finale è presa da lui, se avesse voluto avrebbe rivoltato il Milan un altra volta.
Non inventiamoci cose che non esistono

 

[mandraghe]

Ogni decisione finale è presa da lui, se avesse voluto avrebbe rivoltato il Milan un altra volta.
Non inventiamoci cose che non esistono

Concordo. Non inventiamoci fantasie.

Infatti il prode sudafricano, che aveva già fatto firmare qualche pezzo di carta a Rangnick, fu costretto a fare marcia indietro perché altrimenti i tifosi lo avrebbero linciato. Fosse per Saitama oggi ci sarebbe Rangnick, Ibra sarebbe a casa ed avremmo gente come Schick in attacco. E chissà dove saremmo in classifica. Saitama non ha nessun merito nel primo posto del Milan.

I meriti li hanno Paolo, Ibra e Pioli. Tutta gente che Saitama voleva far fuori.

Tutto il resto sono appunto storielle...

 

[A.C Milan 1899]

Concordo. Non inventiamoci fantasie.

Infatti il prode sudafricano, che aveva già fatto firmare qualche pezzo di carta a Rangnick, fu costretto a fare marcia indietro perché altrimenti i tifosi lo avrebbero linciato. Fosse per Saitama oggi ci sarebbe Rangnick, Ibra sarebbe a casa ed avremmo gente come Schick in attacco. E chissà dove saremmo in classifica. Saitama non ha nessun merito nel primo posto del Milan.

I meriti li hanno Paolo, Ibra e Pioli. Tutta gente che Saitama voleva far fuori.

Tutto il resto sono appunto storielle...

Amen.

 

[Lambro]

Invece Paolo è sempre stato se stesso, sempre coerente, sempre signore anzi Signore, convinto che alla lunga il suo lavoro avrebbe pagato.

Maldini è una garanzia, il fatto che non si fosse voluto bruciare con Yongong li dimostra ancora per l'ennesima volta quanto quest'uomo sia ponderato ed intelligente nelle sue scelte.

Il fatto che ci sia ora dimostra che Elliot sia una certezza.

 

[pazzomania]

Io ero uno di quelli che aveva dubbi su Maldini dirigente;

Ripeto, DUBBI, non certezze.

Non per altro, ma parliamo sempre di meritocrazia no? Paolo era un novizio del ruolo.

Fortunatamente, è un uomo intelligente e direi che per ora si sta districando benissimo nel nuovo lavoro!

Felicissimo stia andando cosi, infatti quando si parlava di un addio di Maldini, ero preoccupatissimo... saremmo rimasti definitivamente da soli, senza nemmeno un faro nella società, in mano a chissà chi.

Bene cosi!

Ora avanti tutta, che non abbiamo fatto ancora nulla. Siamo al primo di diecimila gradini!

PS: non siate cattivi con Ivano Gazosa dai, qualsiasi foglia si muove è perchè lui lo permette.
Come responsabilità di ogni capo.
Togliamo almeno metà di quello che si leggeva sui giornali, e anche se fosse ha cambiato idea evidentemente, quindi va bene cosi.

 

[Mika]

Ora avanti tutta, che non abbiamo fatto ancora nulla. Siamo al primo di diecimila gradini!

Siamo alla prima casa, quella dell'Ariete, fino ad arrivare al Grande Tempio ce ne vogliono ancora di battaglie!

 

[Djici]

Nessuno mi toglie dalla testa che Gazidis abbia acconsentito l'ingaggio di Pioli e Ibra sperando che Maldini si bruciasse definitivamente.

Non dimentichiamoci che fino a metà luglio era certo al 90% che arrivasse Rangnick.

Saitama non ha cambiato idea, è stato costretto ad accettare il ribaltamento di valori provocato da Paolo, Ibra e Pioli.

Peccato per Zorro, non si fosse fatto guidare dal sangue slavo ed avesse resistito, sarebbe ancora con noi. Tuttavia Gazidis non è eterno...

Io penso invece che se Zorro non avesse aperto bocca mettendo a nudo Gazidis allora la squadra non si sarebbe unità così.
Tutti uniti di fronte al nemico comune. Il nemico di tutti, dei dirigenti, del allenatore e dei giocatori.

Con Gazidis arrivava Rangnick e molto probabilmente sarebbero stati fatti fuori tutti. Paolo, Pioli, tutto lo staff e tutti i giocatori o quasi.

Invece ha vinto la meritocrazia. Ha vinto Paolo e la sua squadra.

Oggi con Ralf e con 10 nuovi giocatori (e senza i nostri top tutti ceduti) saremo a metà classifica.

 

[A.C Milan 1899]

Io penso invece che se Zorro non avesse aperto bocca mettendo a nudo Gazidis allora la squadra non si sarebbe unità così.
Tutti uniti di fronte al nemico comune. Il nemico di tutti, dei dirigenti, del allenatore e dei giocatori.

Con Gazidis arrivava Rangnick e molto probabilmente sarebbero stati fatti fuori tutti. Paolo, Pioli, tutto lo staff e tutti i giocatori o quasi.

Invece ha vinto la meritocrazia. Ha vinto Paolo e la sua squadra.

Oggi con Ralf e con 10 nuovi giocatori (e senza i nostri top tutti ceduti) saremo a metà classifica.

Forse anche peggio.

E addio a questa squadra che probabilmente creeerà un ciclo molto importante.

Credo che tra 20 anni la decisione di metà Luglio di tenere Pioli, Kjaer ed Ibra, grazie al compattarsi della squadra attorno all’allenatore e a Zlatan, verrà ricordata forse come una sliding door della nostra storia tra le più importanti.