Pablo Dana:"Il Milan tra poco si risveglierà"

[admin]

Pablo Victor Dana, braccio destro di Mr Bee, il Thailandese che sta tentando la scalata al Milan, su Twitter, in risposta ad un Tweet di Milanistiblog "Salvate il Milan", ha scritto:"Milan addormentato, tra poco si risveglierà".

Lo stesso Dana, dunque, sembra essere ancora ottimista in merito alla chiusura, positiva, dell'affare tra Mr Bee e Berlusconi per quote, o maggioranza, del Milan.

 

[Arsozzenal]

alla fine sarà bee a comprare il milan...vedrete

 

[Theochedeo]

Pablo Victor Dana, braccio destro di Mr Bee, il Thailandese che sta tentando la scalata al Milan, su Twitter, in risposta ad un Tweet di Milanistiblog "Salvate il Milan", ha scritto:"Milan addormentato, tra poco si risveglierà".

Lo stesso Dana, dunque, sembra essere ancora ottimista in merito alla chiusura, positiva, dell'affare tra Mr Bee e Berlusconi per quote, o maggioranza, del Milan.

Si ma se devo risvegliarmi con Mandzukic e Mario Suarez preferisco rimanere addormentato in attesa di un principe azzurro non giallo vomitino.

 

[Iblahimovic]

Pablo Victor Dana, braccio destro di Mr Bee, il Thailandese che sta tentando la scalata al Milan, su Twitter, in risposta ad un Tweet di Milanistiblog "Salvate il Milan", ha scritto:"Milan addormentato, tra poco si risveglierà".

Lo stesso Dana, dunque, sembra essere ancora ottimista in merito alla chiusura, positiva, dell'affare tra Mr Bee e Berlusconi per quote, o maggioranza, del Milan.

non ricordo chi e dove, ma qualcuno dichiarò che la collaborazione con la Doyen ci sarebbe stata a prescindere da Bee

 

[kollaps]

Dana non fa parte della Doyen, è l'esponente di una banca degli emirati.

 

[il condor]

Beh Dana qui più che segnali di risveglio si intravedono segnali di letargo infinito.

 

[Sotiris]

a me già uno che fa i teatrini/show via twitter prima ancora di ricoprire qualsivoglia carica nel Milan non è che piaccia molto, sinceramente.
non vorrei passare dalla padella alla brace.

 

[Butcher]

a me già uno che fa i teatrini/show via twitter prima ancora di ricoprire qualsivoglia carica nel Milan non è che piaccia molto, sinceramente.
non vorrei passare dalla padella alla brace.

Il rischio di un "Thohir" c'è e ci sarà sempre, a questo punto, però, tanto vale rischiare...

 

[Love]

aspettiamo che finiscano ste elezioni...e speriamo bene ...

 

[-Lionard-]

La trattativa per l'eventuale cessione è diventata una partita di poker e la mano decisiva si giocherà a giugno.

La strategia di Bee ed il suo entourage è chiara: vogliono utilizzare il malcontento dei tifosi per mettere pressione mediatica su Berlusconi. Dana e la Doyen, come moderni Lucignoli, promettono mondi fantastici e scenari da favola in caso di loro arrivo e sperano che i tifosi si mobilitino per chiedere apertamente la cessione. Berlusconi dal canto suo li agevola enormemente facendosi carico di promesse che non può mantenere. Parlare di Ancelotti e fantomatici rilanci è stato un regalone a Bee e soci perchè ora alle parole dovranno seguire i fatti e sappiamo bene come questa seconda fase non sia la specialità della casa. Berlusconi probabilmente spera nei cinesi ma al 26 maggio incomincio a credere che se c'è una trattativa ancora in piedi questa andrà per le lunghe.

Ecco perchè Bee vuole andare all in a giugno quando la scusa delle elezioni verrà a mancare e quando si dovrà annunciare il nome del nuovo allenatore, vicenda che è legatissima a quella societaria. Da sola questa proprietà non può convincere nessun grande mister e questo significa che ritrovarsi il 14 giugno ad annunciare Donadoni sarebbe un boomerang devastante per Berlusconi. Bee aspetta quel momento, spera che di fronte alla possibilità concreta di un'altra stagione fallimentare l'attuale proprietario ceda alle sue richieste e gli venda la maggioranza. Starà a Berlusconi decidere se rilanciare ulteriormente, se metterci del proprio sperando di essere "rimborsato" dopo qualche mese dai cinesi (ma siamo sicuri che in qualche mese l'interesse degli imprenditori fiorisca?) o arrendersi all'evidenza (logica) di essere finito.