Ora Elliott DEVE vendere.

Djerry

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Eh perché sarebbe un bagno di sangue? Non è che sono gli unici al mondo a potere ripianare un bilancio in rosso.
Anzu

Elliott sta investendo a fondo perso milionate pesanti, continuando a registrare passivi a bilancio. Oltre alle modalità di acquisto della società che sappiamo.

Se vende ora, anche di fronte ad un'offerta comunque del tutto utopica nel clima attuale dell'azienda calcio, figuriamoci nel contesto italiano con persino diritti tv in controtendenza rispetto al resto d'Europa, e figuriamoci coi conti attuali disperati, sancisce ufficialmente il proprio fallimento finanziario dell'investimento sull'AC Milan.

A margine: se chi arriva si stufa del Milan e come Elliott non vede spiragli, stavolta si va davvero a giocare contro Caronnese e Renate o comunque non torniamo più per decenni come Torino e Genoa.
 

Goro

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Il problema non è pioli, come non è maldini e come non sarebbe stato Rangnick.
Il problema è che la dirigenza fa sempre le cose a metà : mercato a metà, stagione a metà, risultati a metà, investimenti e metà.
Gattuso ha allenato in condizioni disperate dentro una società spaccata, Giampaolo ha allenato in condizioni disperate dentro una società spaccata, Pioli ha allenato in condizioni disperate in una fase di leggera ripresa.
La prossima stagione ci apprestiamo di nuovo ad essere spaccati , con un ad che sta sposando una linea non sua.

Aspettavo l'arrivo di Rangnick non con la certezza di prendere un grande maestro ma per la curiosità di vedere investimenti importanti e tante buone idee per il settore giovanile. Settore non contemplato dai vincoli del fpf.
Ero contro l'ennesima rivoluzione perchè si cresce mai se si smantella tutto ma se si fanno le cose davvero per bene ben venga tutto.
Gazidis però, dopo tormentati notti come l'innominato, torna sui suoi passi.
Il perchè lo sa solo lui.

Il mercato che ci aspetta lo sappiamo tutti. Un mercato condiviso tra parti che non vedono il calcio allo stesso modo e dentro i vincoli del fpf.

Spero tutti i tifosi ora aprano gli occhi sulla proprietà e sul nostro Ad . Riporre fiducia in questi personaggi è impossibile.
Il milan è gestito come una squadretta amatoriale di paese dove le pessime scelte ci fanno passare per pagliacci agli occhi del mondo.
Ci hanno fatto sognare per settimane sul presunto mercato che sarebbe stato per poi scoprire che tutto scoppia come una bolla di sapone.
Qualcosa di simile era successo lo scorso anno con leonardo che veniva sollevato dall'incarico e con lui se ne andava tutto il lavoro in agenda.
Ora che maldini e massara presumo non hanno lavorato per il mercato in entrata se non per i rinnovi e le operazioni interne e salta l'uomo che in teoria stava lavorando da dicembre al nostro rafforzamento su quali basi partirà la nuova stagione???
Ancora al rilento, ancora in ritardo, ancora ad handicap.
Inerzia milan.


Ah, ringraziamo calcisticamente parlando il covid che rallentando un pò tutto il movimento calcistico mondiale ci ha reso un pò meno indietro.
Mi chiedo se davvero si può far passare per credibile la nostra gestione.
E vabbè essere ottimisti ... ma a tutto c'è un limite.

Perfetto. Una società fantasma che sembra comandata dalle saltuarie strambe direttive di un duo lontano non troppi chilometri da Milanello. Risultato? Il caos.
 

Gabry

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Non credo che la vendita sia nei piani e ad ogni modo vista la conferma di Pioli avrebbe ancora meno senso cambiare proprietà. O volete avere l'ennesima nuova proprietà con un allenatore non scelto da lei e con una rosa non scelta da lei?

Ragnarock era uomo di Gazidis quindi la logica vorrebbe una sola cosa: che Gazidis alzasse i tacchi. E che la società forte o debole che sia si dimostri quanto meno compatta; basta divisioni interne, che poi creano a loro volta divisioni interne tra i tifosi.

Io invece credo proprio che la rinuncia a scommettere su un progetto nuovo con il tedesco sia contestuale ad una possibile vendita.
Chi te lo fa fare di scommettere su un progetto che non sai come andrà a finire aggravando fortemente il bilancio perchè sicuramente più oneroso che mantenere chi hai adesso se nel giro di 12/18 mesi vuoi vendere?

Chi compra preferisce arrivare con un economico Pioli in panchina da poter tagliare senza patire economicamente piuttosto che un Rangnik con pieni poteri ed un costoso enotourage.
Quando si entrerà nel vivo con lo stadio per me si procederà alla vendita, nel frattempo non c'è interesse di Elliot a cominciare alcun progetto tecnico. La nuova stagione sarà strana, senza preparazione. Ad Elliot non interessa arrivare quarti o decimi, per loro l'importante è che il discorso stadio diventi concreto e procedere alla vendita. Il lato tecnico ad Elliot non interessa.
 

Raryof

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Non credo che la vendita sia nei piani e ad ogni modo vista la conferma di Pioli avrebbe ancora meno senso cambiare proprietà. O volete avere l'ennesima nuova proprietà con un allenatore non scelto da lei e con una rosa non scelta da lei?

Ragnarock era uomo di Gazidis quindi la logica vorrebbe una sola cosa: che Gazidis alzasse i tacchi. E che la società forte o debole che sia si dimostri quanto meno compatta; basta divisioni interne, che poi creano a loro volta divisioni interne tra i tifosi.

Sì ma qui qualcuno non ha capito una cosa molto importante, Elliott ha le mani sul Milan e il suo uomo di fiducia è uno che ad oggi non ha dettato la minima linea guida, Aivan, questo uomo di fiducia si è scontrato col progetto "provinciale dello sgravo economico" una volta arrivato Boban che Maldini ha sempre visto come il compagno forte con cui prendersi le redini della squadra ha deciso di giocarsi le sue carte e contattare Rangnick stendendo quello che poteva sembrare un progetto abbastanza ambizioso soprattutto dal punto di vista economico della faccenda, dal momento che Aivan viene totalmente messo da parte e Maldini riacquista potere grazie a dei risultati irreali in piena pandemia c'è qualcosa che veramente non quadra, tutti vogliono mettere le mani sul Milan tutti vogliono un pezzettino di esso, tutti tranne i rabbini che lasciano fare, lasciano che il Milan si autofinanzi e non dimostri la minima ambizione, come detto più volte "piccoli progressi grandi risultati", illogico, i piccoli progressi non esistono, se vuoi guidare il Milan quello che sta facendo Paolo non ha senso perché prima o poi cannerà qualche giocatore di troppo e quella politica delle spese 0, degli scambi ti farà resettare tutto in tempi rapidissimi visto che nel frattempo non siamo competitivi e la dirigenza è una buttanaio atomico, se la dirigenza non è compatta l'unica cosa da fare è tirare i remi in barca e non toccare nulla, quindi ulteriore tempo perso, piccoli progressi "grandi" risultati, è un Milan ormai fermo, che non fa paura perché nemmeno se la vuole giocare per il quarto posto, è un Milan che non ha capito una cosa, puoi anche avere una squadra non all'altezza ma la guida (allenatore-Ds) la devi scegliere con cautela, in maniera ragionata, non a stagione non ancora finita, dopo una vittoria, troppo facile, troppo da Giannino, a me ha semplicemente schifato questa conferma perché ci vedo tanto altro, ci vedo dei magnaccia, menefreghismo totale, stanno giocando con l'umore dei tifosi e questa è una situazione che gli farà prendere ancora tempo almeno fino all'esonero di Pioli.
Adesso tutti a godersi le meritate vacanze, bravo Paolo, bandieruola che invece di andarsene ha ribaltato la situazione e ha fatto qualcosa che renderebbe orgoglioso pure Galliani, lui si inattaccabile al contrario del manichino Aivan che non avendo dietro una proprietà forte e una proprietà di linguaggio ai livelli di una "risorsa" viene tranquillamente sfanchiulato dal ben più viscido Paolo che, in teoria, era già un ex ma più tutelato da Boban che di farsi prendere in giro o prendere in giro i tifosi non aveva granché voglia.
 

Rivera10

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Sì ma qui qualcuno non ha capito una cosa molto importante, Elliott ha le mani sul Milan e il suo uomo di fiducia è uno che ad oggi non ha dettato la minima linea guida, Aivan, questo uomo di fiducia si è scontrato col progetto "provinciale dello sgravo economico" una volta arrivato Boban che Maldini ha sempre visto come il compagno forte con cui prendersi le redini della squadra ha deciso di giocarsi le sue carte e contattare Rangnick stendendo quello che poteva sembrare un progetto abbastanza ambizioso soprattutto dal punto di vista economico della faccenda, dal momento che Aivan viene totalmente messo da parte e Maldini riacquista potere grazie a dei risultati irreali in piena pandemia c'è qualcosa che veramente non quadra, tutti vogliono mettere le mani sul Milan tutti vogliono un pezzettino di esso, tutti tranne i rabbini che lasciano fare, lasciano che il Milan si autofinanzi e non dimostri la minima ambizione, come detto più volte "piccoli progressi grandi risultati", illogico, i piccoli progressi non esistono, se vuoi guidare il Milan quello che sta facendo Paolo non ha senso perché prima o poi cannerà qualche giocatore di troppo e quella politica delle spese 0, degli scambi ti farà resettare tutto in tempi rapidissimi visto che nel frattempo non siamo competitivi e la dirigenza è una buttanaio atomico, se la dirigenza non è compatta l'unica cosa da fare è tirare i remi in barca e non toccare nulla, quindi ulteriore tempo perso, piccoli progressi "grandi" risultati, è un Milan ormai fermo, che non fa paura perché nemmeno se la vuole giocare per il quarto posto, è un Milan che non ha capito una cosa, puoi anche avere una squadra non all'altezza ma la guida (allenatore-Ds) la devi scegliere con cautela, in maniera ragionata, non a stagione non ancora finita, dopo una vittoria, troppo facile, troppo da Giannino, a me ha semplicemente schifato questa conferma perché ci vedo tanto altro, ci vedo dei magnaccia, menefreghismo totale, stanno giocando con l'umore dei tifosi e questa è una situazione che gli farà prendere ancora tempo almeno fino all'esonero di Pioli.
Adesso tutti a godersi le meritate vacanze, bravo Paolo, bandieruola che invece di andarsene ha ribaltato la situazione e ha fatto qualcosa che renderebbe orgoglioso pure Galliani, lui si inattaccabile al contrario del manichino Aivan che non avendo dietro una proprietà forte e una proprietà di linguaggio ai livelli di una "risorsa" viene tranquillamente sfanchiulato dal ben più viscido Paolo che, in teoria, era già un ex ma più tutelato da Boban che di farsi prendere in giro o prendere in giro i tifosi non aveva granché voglia.

Come in ogni romanzo che si rispetti il colpevole è udite udite...Maldini. Ma invece di dare colpe ad un uomo che rappresenta una dinastia calcistica leggendaria e che ama il Milan come tanti qui dimostrano di non fare perché non te la prendi con Gazidis e Singer che sono i responsabili supremi di tutta questa sciarada?
 

Raryof

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Come in ogni romanzo che si rispetti il colpevole è udite udite...Maldini. Ma invece di dare colpe ad un uomo che rappresenta una dinastia calcistica leggendaria e che ama il Milan come tanti qui dimostrano di non fare perché non te la prendi con Gazidis e Singer che sono i responsabili supremi di tutta questa sciarada?

Io me la prendo con chi era già stato licenziato e da buon voltagabbana ci ha pensato due volte prima di smettere completamente col calcio a 52 anni dopo 10 passati a pontificare.
Lo avevo detto, adesso vediamo se ritorna sui suoi passi e riesce a far cadere tutto il castello con i proprietari assenti, ha vinto lui, hanno vinto i media, ha vinto il calcio pandemico, ha vinto Pioli là dove non era riusciuto nel 2017 all'Inter (pensate se fosse rimasto all'Inter un annetto dove sarebbero ora..), ha perso la proprietà assente nella persona di Aivan, troppo debole per andare contro l'ambiente estrogenizzato rossonero, troppo debole per fare cose quando gli viene semplicemente richiesto di vivacchiare e linea giovani, cose che peraltro stridono con quelle che sono le idee di Paolo che ha una visione gallianesca del calciomercato anche se anni fa lo vedeva come il Diavolo che gli toglieva quel posto che gli doveva spettare di diritto perché Maldini...
Il Milan ha un valore talmente basso oggi che sopra di lui c'è pure Maldini, i media, è una società talmente allo sbaraglio che senza progetti l'allenatore lo scelgono i media, il top che ci possiamo permettere davanti è Ibra 40 enne e continueremo con l'autofinanziamento che nel nostro contesto è un gioco a perdere perché arrivi lì lì e poi distruggi tutto perché di fatto non hai creato niente (ma dove devi andare con un 40 enne da 50 minuti di autonomia a partita, dove?).
 
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Piuttosto io vorrei capire se quest'anno ci fanno giocare l'EL.
L'anno scorso no perché avevamo -140 in bilancio. Quest'anno abbiamo -100. A rigor di logica non ce la fanno giocare, o no?
 

Rivera10

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Io me la prendo con chi era già stato licenziato e da buon voltagabbana ci ha pensato due volte prima di smettere completamente col calcio a 52 anni dopo 10 passati a pontificare.
Lo avevo detto, adesso vediamo se ritorna sui suoi passi e riesce a far cadere tutto il castello con i proprietari assenti, ha vinto lui, hanno vinto i media, ha vinto il calcio pandemico, ha vinto Pioli là dove non era riusciuto nel 2017 all'Inter (pensate se fosse rimasto all'Inter un annetto dove sarebbero ora..), ha perso la proprietà assente nella persona di Aivan, troppo debole per andare contro l'ambiente estrogenizzato rossonero, troppo debole per fare cose quando gli viene semplicemente richiesto di vivacchiare e linea giovani, cose che peraltro stridono con quelle che sono le idee di Paolo che ha una visione gallianesca del calciomercato anche se anni fa lo vedeva come il Diavolo che gli toglieva quel posto che gli doveva spettare di diritto perché Maldini...
Il Milan ha un valore talmente basso oggi che sopra di lui c'è pure Maldini, i media, è una società talmente allo sbaraglio che senza progetti l'allenatore lo scelgono i media, il top che ci possiamo permettere davanti è Ibra 40 enne e continueremo con l'autofinanziamento che nel nostro contesto è un gioco a perdere perché arrivi lì lì e poi distruggi tutto perché di fatto non hai creato niente (ma dove devi andare con un 40 enne da 50 minuti di autonomia a partita, dove?).

Scusami ma chi te l' ha detto che era stato licenziato? Ivan per caso? Quanto al pontificare penso che abbia detto cose su cui tutti siamo stati d' accordo oppure tu pensi che Galliani e Berlusconi stessero operando per il bene del Milan negli ultimi anni? Maldini che, di certo converrai con me, non moriva di fame venendo al Milan si è messo in gioco altrimenti avrebbe potuto fare come fanno tanti ex che da opinionisti sparano ad alzo 0.
Quanto poi all' autofinanziamento credi che con Rangnick improvvisamente sarebbero cascati soldi dal cielo?Ma per favore.. Vi siete fissati male con Maldini perché avete pregiudizi su di lui di vostro e vedete in ogni situazione un motivo per attaccarlo.
Ah, Ibra sarà un quarantenne con 50 minuti di autonomia ma preferisco quei 50 minuti ai 90 di chiunque altro, se questi sono i risultati.
 

Victorss

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Io me la prendo con chi era già stato licenziato e da buon voltagabbana ci ha pensato due volte prima di smettere completamente col calcio a 52 anni dopo 10 passati a pontificare.
Lo avevo detto, adesso vediamo se ritorna sui suoi passi e riesce a far cadere tutto il castello con i proprietari assenti, ha vinto lui, hanno vinto i media, ha vinto il calcio pandemico, ha vinto Pioli là dove non era riusciuto nel 2017 all'Inter (pensate se fosse rimasto all'Inter un annetto dove sarebbero ora..), ha perso la proprietà assente nella persona di Aivan, troppo debole per andare contro l'ambiente estrogenizzato rossonero, troppo debole per fare cose quando gli viene semplicemente richiesto di vivacchiare e linea giovani, cose che peraltro stridono con quelle che sono le idee di Paolo che ha una visione gallianesca del calciomercato anche se anni fa lo vedeva come il Diavolo che gli toglieva quel posto che gli doveva spettare di diritto perché Maldini...
Il Milan ha un valore talmente basso oggi che sopra di lui c'è pure Maldini, i media, è una società talmente allo sbaraglio che senza progetti l'allenatore lo scelgono i media, il top che ci possiamo permettere davanti è Ibra 40 enne e continueremo con l'autofinanziamento che nel nostro contesto è un gioco a perdere perché arrivi lì lì e poi distruggi tutto perché di fatto non hai creato niente (ma dove devi andare con un 40 enne da 50 minuti di autonomia a partita, dove?).

Incredibile.
 

Raryof

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Scusami ma chi te l' ha detto che era stato licenziato? Ivan per caso? Quanto al pontificare penso che abbia detto cose su cui tutti siamo stati d' accordo oppure tu pensi che Galliani e Berlusconi stessero operando per il bene del Milan negli ultimi anni? Maldini che, di certo converrai con me, non moriva di fame venendo al Milan si è messo in gioco altrimenti avrebbe potuto fare come fanno tanti ex che da opinionisti sparano ad alzo 0.
Quanto poi all' autofinanziamento credi che con Rangnick improvvisamente sarebbero cascati soldi dal cielo?Ma per favore.. Vi siete fissati male con Maldini perché avete pregiudizi su di lui di vostro e vedete in ogni situazione un motivo per attaccarlo.
Ah, Ibra sarà un quarantenne con 50 minuti di autonomia ma preferisco quei 50 minuti ai 90 di chiunque altro, se questi sono i risultati.

Risultati? un settimo posto.
Rinnovo e piena fiducia in base ai segmentini, ti ripeto, se si vuole vivacchiare va bene anche Pioli e Maldini fa bene a rimanere visto che fuori di qui farebbe la fine di Totti, o Milan o nada, ma il Milan è un buttanaio totale quindi se qualcuno vuole un pezzettino c'è posto.
Evitate di gasarvi perché l'obbiettivo ormai dimostrato da un pezzo di Elliott è una gestione passiva, autofinanziata che non prevede ingresso in Champs con relativi investimenti, infatti non si capisce come possano non essere ormai vicini ad una cessione societaria che liquiderebbe pure Paolino e tutto il carrozzone mediatico che vuole che il Milan rimanga a livelli così infimi.
Rangnick mi dava la speranza che con un uomo da 6 l'anno, uno da progetto nudo e crudo, si sarebbe creato qualcosa per il medio periodo invece così si dimostra l'esatto contrario, prendere in giro i tifosi e giocare sulle loro emozioni, a quale scopo? ne so quanto voi purtroppo..
 
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