Tuttosport: le pross ime due settiman e, prima del deb utto in campiona to a Bol ogna, serviranno a Pioli per testare quanto sono affidabili le alternative in rosa a Giroud. Sono due gli elementi che in questo momento hanno queste caratteristiche nel gruppo a disposizione dell’allenatore rossonero: Okafor e Colombo. Il primo è uno degli otto nuovi acquisti dell’estate milanista, il secondo torna alla base dopo due anni e mezzo in prestito tra Cremonese, Spal e Lecce. La necessità di una verifica delle capacità di sostituire il bomber francese deriva da fattori diversi. Nel caso del 23enne svizzero gli interrogativi sono legati alle sue attitudini tattiche: Okafor, che sarà presentato oggi a Milanello (ieri primo allenamento con i compagni per Chukwueze e Musah), è più un esterno offensivo che un centravanti. È in quella posizione che è stato schierato prevalentemente a Salisburgo. Non a caso il suo nome era stato inizialmente accostato al Milan come possibile successore di Leao in caso di cessione del portoghese. E il suo acquisto sarà utile anche per far rifiatare Leao senza abbassare troppo la qualità del gioco rossonero, circostanza che si è verificata quasi sempre quando l’ex Lille è stato tenuto in panchina da Pioli per esigenze di turnover in queste stagioni. Per quanto riguarda il 21enne attaccante lombardo, cresciuto nel vivaio rossonero, è indispensabile un rodaggio per questioni di età e di possibilità di adattamento ad alto livello. Finora Colombo ha lasciato il segno in provincia. L’ultima annata a Lecce è stata positiva. Per questo al momento la giovane punta di Vimercate resta alla base nonostante gli interessamenti di Cagliari e Genoa. Questi dubbi, da sciogliere nelle prossime due settimane, trovano conferma nei dati realizzativi. Okafor non è mai andato in doppia cifra nel campionato austriaco (al massimo si è fermato a quota 9). Colombo in A non è andato oltre i 5 gol della scorsa stagione a Lecce. Il Milan, oltre ad approfondire le garanzie fornite da Okafor e Colombo come vice-Giroud, potrebbe optare anche per la soluzione di un nuovo acquisto nel ruolo da qui alla fine della sessione estiva. Prima, però, gli uomini mercato rossoneri devono perfezionare i movimenti in uscita: dopo De Keteleaere (vicinissimo all’Atalanta), possono partire Krunic, Ballo Tourè, Adli, Origi e forse Kjaer. A quel punto, terminata questa fase di cessioni, sarà possibile capire quante risorse potranno essere utilizzate alla ricerca di un nuovo centravanti in grado di occupare senza riserve la casella di vice-Giroud.