Non voglio credere a mediocri in panchina

James45

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Infatti, una specie di gestione Pallottiana in salsa milanese, o forse anche peggio.
Siamo stufi di essere presi in giro con le solite scuse... Se cacciano i soldi, i giocatori e gli allenatori forti arrivano, così come le vittorie... Viceversa, quello che ci si prospetta è vivacchiare per anni tra il quarto ed il sesto posto.

Rassegnati ad essere stufo.
Resteremo una squadra da mezza classifica per lungo tempo.
O almeno finchè, e soprattutto SE, arriverà una proprietà che avrà realmente intenzione di riportarci al vertice.

Aggiungo: per favore, Spalletti no. Non lo sopporto (problema mio)
 
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Ma poi visto che il problema di questa stagione è Gattuso, dovrebbe bastare un qualsiasi allenatore normale per andare regolarmente in CL, no?
 

Lineker10

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Elliott è una gestione all'americana, e non degli sceicchi. Non è un Pallotta, ma qualcosa del genere (cioè per me acquista qualcosa di più di quello che vende). Investimenti oculati e mirati, probabilemte punta ad una crescita lenta e costante. questo è quello che mi aspetto. Dal mercato sari contento già di un paio di arrivi di giovani buoni, stile Piatek e Paquetà, con un investimento di 35-40 milioni ciascuno. Questo è quanto. Se arriva la Chiampions magari il budget si alza di una cinquantina di milioni.

Siamo una società in perdita netta quindi già Elliott fa qualcosa a sostenere la gestione ordinaria.
Vedremo quello che faranno. La rosa attuale è ridicola per cui qualcosa in più dovranno dare, sarebbe come comprare una bella casa fatiscente e poi non volerla ristrutturare. Mantenere il Milan come è oggi non ha senso perchè non è competitivo a livello sportivo e è una spesa enorme a livello economico, inoltre Elliott tutto mi sembra fuori che alla ricerca di visibilità come Pallotta, hanno intenzioni molto concrete.
 
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In un topic su Conte all'Inter mi sono scagliato contro la società nel caso in cui decidesse di optare per una soluzione "Low Cost" per la panchina. Si è discusso sulla possibilità di aggirare i limiti del FPF, cosa secondo me fattibile se ci fosse la volontà di investire. A chi mi dice che certi profili non verrebbero mai al Milan posso dare ragione da un punto di vista sportivo, ma di fronte ad una offerta economica importante e ad un progetto serio credo che (quasi) tutti gli allenatori del mondo potrebbero essere ingaggiati.

Detto questo, dobbiamo ragionare seriamente per il bene della nostra squadra. Sembra che Conte sia destinato all'Inter, Sarri rimane al Chelsea, Guardiola o Klopp non abbandonano il progetto, Pochettino idem e comunque anche la Juventus è su di lui. Al netto di questi nomi, che sarebebro di fatto gli unici adatti ad un Milan realmente ambizioso, quello che resta è un barile di mediocrità.

Non sappiamo nulla delle intenzioni della società che, giustamente, non fa trapelare nulla dato che mancano 2 partite e ci giochiamo il quarto posto. Il mio sfogo nasce dal desiderio di poter credere di nuovo ad un progetto serio, ambizioso, entusiasmante. Spero che questo sia, lo scopriremo a breve.

Dal mio punto di vista, esclusi gli allenatori citati rimane il nulla, ecco perchè voglio sperare che uno di quelli elencati possa essere in contatto con noi, per quanto ritengo improbabile che al 13 di maggio non sia già programmata la prossima stagione con il mister 19'-20'.

E adesso potete scagliarvi contro i miei voli pindarici e dubitare del mio attaccamento a questi colori.

Secondo me, rispondendo solo al titolo del tuo topic,
ti consiglio di iniziare a considerare seriamente che in panchina arrivi uno che non sia nella tua lista.

Io però non sono così pessimista, o quelli o nessuno, per me ci sono buoni allenatori che possono fare bene,
se fortini di buoni giocatori utili ai loro modi di giocare.

Tanto,
l'anno prossimo bisogna puntare alla zona champions, non certo allo scudetto...
e poi piano piano integrare e crescere.

Iniziamo quindi,
ad avere un allenatore preparato.
 

egidiopersempre

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Siamo una società in perdita netta quindi già Elliott fa qualcosa a sostenere la gestione ordinaria.
Vedremo quello che faranno. La rosa attuale è ridicola per cui qualcosa in più dovranno dare, sarebbe come comprare una bella casa fatiscente e poi non volerla ristrutturare. Mantenere il Milan come è oggi non ha senso perchè non è competitivo a livello sportivo e è una spesa enorme a livello economico, inoltre Elliott tutto mi sembra fuori che alla ricerca di visibilità come Pallotta, hanno intenzioni molto concrete.

Alla fine , confermi quello che ho detto. Il Milan è una azienda che deve crescere, quindi qualche investimento oculato (la 'ristrutturazione') va fatto, sicuramente senza eccessi, anche se non ci fossero problemi di FPF. D'altra parte, si venderà qualcosa ritenuto non fondamentale alla causa, si prenderà un allenatore 'medio', qualcosa si risparmia con le cariatidi a scadenza.
TOrnando a varvez... non è Elliott quello del mercato 'entusiasmante', almeno secondo me.
 

gabri65

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Ma poi visto che il problema di questa stagione è Gattuso, dovrebbe bastare un qualsiasi allenatore normale per andare regolarmente in CL, no?

Infatti.

Io al Milan vorrei un ALLENATORE. Ma uno normale, né famoso, né vincente, né perdente. Non mi frega niente di nomi altisonanti. Abbiamo bisogno di una persona media, senza particolari pretese né idee di gioco fantascientifiche. Per rimettere a posto la situazione, e per portare nello spogliatoio uno straccio di tranquillità e di serenità. E che faccia giocare i giocatori per quello che valgono, con criterio e nelle loro posizioni migliori. C'è assoluto bisogno di NORMALITA'.

In questo momento mi andrebbe bene anche Pioli, figurati, se non altro lui si è dimesso quando ha sentito mancare la situazione, altro che Gattuso, che sbandierava di farsi da parte per il bene della squadra.

Poi, dopo, a squadra normalizzata, possiamo anche prendere il Guardiola di turno.
 

MarcoG

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Infatti.... C'è assoluto bisogno di NORMALITA'.

Ecco finalmente delle parole sagge.
Ragazzi, la cosa dell'inter vi ha mandato fuori di testa. Loro hanno iniziato prima di noi la ristrutturazione societaria, sono passati dai fenomeni Gabigol a Conte. Non vedo onestamente come si possa pensare di bruciare le tappe. Ma vi devo ricordare io tal signor Moratti, emozionante avversario del tempo che fù, che spendeva e spandeva cercando in un anno di vincere tutto?

Con uno Spalletti o un Di Francesco saremmo in linea con le premesse. Anno di calma e facile qualificazione, come i cugini hanno avuto con Spalletti, sistemando i conti, sistemando la rosa e sistemando anche la società. Poi eh, ovvio che si spera nell'arrivo di Guardiola e in una campagna acquisti da 500 milioni. Ma già se passiamo un anno senza mettere sulla graticola ogni domenica allenatore, società e squadra, direi che siamo un passo avanti per tornare dove ci compete.
 
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In un topic su Conte all'Inter mi sono scagliato contro la società nel caso in cui decidesse di optare per una soluzione "Low Cost" per la panchina. Si è discusso sulla possibilità di aggirare i limiti del FPF, cosa secondo me fattibile se ci fosse la volontà di investire. A chi mi dice che certi profili non verrebbero mai al Milan posso dare ragione da un punto di vista sportivo, ma di fronte ad una offerta economica importante e ad un progetto serio credo che (quasi) tutti gli allenatori del mondo potrebbero essere ingaggiati.

Detto questo, dobbiamo ragionare seriamente per il bene della nostra squadra. Sembra che Conte sia destinato all'Inter, Sarri rimane al Chelsea, Guardiola o Klopp non abbandonano il progetto, Pochettino idem e comunque anche la Juventus è su di lui. Al netto di questi nomi, che sarebebro di fatto gli unici adatti ad un Milan realmente ambizioso, quello che resta è un barile di mediocrità.

Non sappiamo nulla delle intenzioni della società che, giustamente, non fa trapelare nulla dato che mancano 2 partite e ci giochiamo il quarto posto. Il mio sfogo nasce dal desiderio di poter credere di nuovo ad un progetto serio, ambizioso, entusiasmante. Spero che questo sia, lo scopriremo a breve.

Dal mio punto di vista, esclusi gli allenatori citati rimane il nulla, ecco perchè voglio sperare che uno di quelli elencati possa essere in contatto con noi, per quanto ritengo improbabile che al 13 di maggio non sia già programmata la prossima stagione con il mister 19'-20'.

E adesso potete scagliarvi contro i miei voli pindarici e dubitare del mio attaccamento a questi colori.

La situazione in realtà è parecchio nebulosa.
L'inter in tempi di fpf e di ristrettezze economiche ha messo sotto contratto spalletti, ora che il periodo di controllo è finito e pare che la società possa finalmente investire conte è stato allettato e convinto dal progetto.
Forse si deve ragionare per gradi e per step, mi sono fatto questa idea.
Non so cosa ci aspetta in termini di investimenti e di gestione e se siamo alla fase spalletti o alla fase conte e se un allanatore lo so convince anche in virtù del progetto.
Sarei già contento se finisse comunque la fase gattuso.
Non sono un tifoso che vive fuori dal mondo , mi accontenterei della normalità.
 

A.C Milan 1899

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In codesto gruppo di nomi Gasperini è una spanna sopra a tutti.
Allenatore che da ampie garanzie su cosa aspettarsi.

Anche a lui come agli altri dovremo dare in mano una squadra decente, non questa accozzaglia di giocatori.

Però fra tutti Gasperson è quello che da più certezze sul profilo tattico e umano, essendo più esperto e abituato ad adattarsi a situazioni estreme come la nostra (che rispetto al Genoa di Preziosi è il Paradiso).
Ha un'idea di gioco ben precisa e radicale, conosce alcuni dei giocatori (tra l'altro tra i più deludenti finora) e ha una linea gestionale ben precisa per la quale sono i giocatori a dover apprendere i suoi principi di gioco e adattarsi, non viceversa.
In ogni caso non vinceremo mai nulla per anni, almeno col Gasp avremmo un'identità ben precisa e distintiva rispetto a tutte le altre mezze squadre come noi.

Occhio a Jardim, grande scopritore di talenti (Mbappè) e capace di vincere un campionato in Francia contro il PSG dei multimilionari.
 
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