Non ne posso più, sto impazzendo...

corvorossonero

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Ma basta con Gattuso. Che tra l'altro è anche lui artefice dello scempio in cui ci troviamo non avendo migliorato nulla nel singolo e nel collettivo, ed è stato capace di non andare in champions nonostante 11 punti sull'atalanta e con il suicidio delle romane. Serve tutto. In primis società seria e vera, poi dirigenti competenti, allenatore di livello e non mediocri, e giocatori di qualità che non significa da 100 mln l'uno. Infine aggiungo che servirebbero anche tifosi. Perché sono mediocri pure quelli.
 

Lambro

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Eppure TUTTO il forum per mesi ha martellato proprio il concetto che il problema fosse solo e unicamente Gattuso!!!

Eppure, è oggettivo, questa squadra ha fatto 68 punti e tra le altre partite ha vinto 3-1 a Bergamo.

L'errore è proprio e sempre quello di voler distruggere tutto, di sputare sempre nel piatto, di coltivare sogni assurdi e impossibili, una presunzione ome ambiente che a me ha davvero stancato. Noi siamo il Milan e minchiate simili, quando la realtà dice che abbiamo 21 punti e prendiamo 5 pere dall'Atalanta.

No ragazzi NON SIAMO PIU il Milan. Questo è il punto di partenza da capire. E per essere il Milan ci vuole tempo. Ci vogliono gli errori e le sconfitte. Ci vuole pazienza. Sia perche per cedere i giocatori col FPF ci vuole tempo, non li possiamo regalare, anzi, sia perché dobbiamo PER FORZA prendere giocatori da crescere e azzeccarli è pure difficile.

E bisogna costruire stagione dopo stagione abbozzando con le rivoluzioni...

possiamo anche parlare del monte ingaggi, di gente come Laxalt o Kessie che viene a guadagnare quasi 10 volte tanto al milan (kessie è passato da 300mila euro a 2 milioni netti, laxalt prende 1.7, suso per essere inguardabile da 2 anni prende 3 milioni), di dirigenti super pagati?
Possiamo dire che solo questo ingolfi parecchio la situazione finanziaria della società, perchè un super pagato non riesci piu' a rivenderlo se è propone prestazioni mediocri?
Vogliamo poi capire il rischio mentale, gigantesco, di stapagare gente per stare in una squadra che vivacchia, appiattendo mentalmente tutto quanto, togliendo la voglia di fare carriera che tanto lo stipendione per 3 anni mi ha sistemato a vita?
Mi ricordo quanto presi in giro gli amici interisti per quel famoso contratto da ****** isterica che Moratti fece a Recoba, per i tempi incredibile, da quello in poi l'uruguayano smise in pratica di giocare, in una inter mediocre senza obbiettivi vivacchiava prendendosi i suoi 5 miliardi o quel che erano, appagato anzi super appagato ormai.
Siamo in un bel tunnel ,ci vuole davvero una nuova proprieta' che porti tanto entusiasmo, una dirigenza che azzecchi l'allenatore ed il giusto mix tra giovani (pochi) e gente abbastanza affermata,per me l'anno prossimo si deve ricominciare assolutamente da Spalletti sperando intanto ci abbia comprato Arnault.
 

Lineker10

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Non concordo su questo punto, mi spiace.
Il milan oggi non è più il milan ma giocare nel milan e per il milan resta un punto d'arrivo.
Giocare nel milan non è da tutti.
Le aspettative sono tante e san siro aspetta e perdona nessuno.
Il problema era anche gattuso, non solo gattuso.
Se poi in società qualcuno andava in cerca di alibi solo per non spendere allora i disastri sono meritati.
La difesa era lenta ed è rimasta lenta, gli attaccanti esterni erano inadeguati ma giocano sempre loro due, ecc ecc.

De Bruyne non lo possiamo prendere, penso si sia capito, per cui che piaccia o no prendiamo Bennacer.

Il Milan OGGI non è un punto di arrivo, anche su questo bisogna mettersi l'anima in pace. Non conta cosa pensiamo io o te, conta cosa pensano giocatori e procuratori.

I giocatori oggi vengono al Milan solo perché li paghiamo di più.

Riguardo alla squadra, sappiamo perche giocano questi. Facciamo fatica a cederli e con -140 milioni di bilancio non possiamo acquistare senza cedere e cedere bene.
 

Didaco

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Tutto parte secondo me dalla proprietà. Attualmente il Milan è in mano a Elliott, il quale appena arrivato dichiara che l'orizzonte temporale sarebbe di medio periodo (3-5 anni). L'obiettivo implicito era quello di sistemare il sistemabile e cercare di rivendere al migliore offerente. Il fine della gestione dei Singer non è quello di riportare il Milan ai vertici, mettiamocelo in testa. Tutto dovrà passare necessariamente da un nuovo cambio di proprietà, sperando di non essere ceduti ad altri speculatori.

Se il Milan venisse ceduto domani mattina ad una proprietà che ha come obiettivo di fare successo le calcio, senza darsi limiti temporali, tutta la società AC Milan ne risulterebbe rafforzata, e i risultati, prima o poi, arriverebbero. Questo è il segreto di ogni impresa di successo.
 
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Eppure TUTTO il forum per mesi ha martellato proprio il concetto che il problema fosse solo e unicamente Gattuso!!!

Eppure, è oggettivo, questa squadra ha fatto 68 punti e tra le altre partite ha vinto 3-1 a Bergamo.

L'errore è proprio e sempre quello di voler distruggere tutto, di sputare sempre nel piatto, di coltivare sogni assurdi e impossibili, una presunzione ome ambiente che a me ha davvero stancato. Noi siamo il Milan e minchiate simili, quando la realtà dice che abbiamo 21 punti e prendiamo 5 pere dall'Atalanta.

No ragazzi NON SIAMO PIU il Milan. Questo è il punto di partenza da capire. E per essere il Milan ci vuole tempo. Ci vogliono gli errori e le sconfitte. Ci vuole pazienza. Sia perche per cedere i giocatori col FPF ci vuole tempo, non li possiamo regalare, anzi, sia perché dobbiamo PER FORZA prendere giocatori da crescere e azzeccarli è pure difficile.

E bisogna costruire stagione dopo stagione abbozzando con le rivoluzioni...

è falso quel che dici.

per il resto, non so chi voleva la rivoluzione, non certo io. la hanno fatta e questi sono i risultati
 
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De Bruyne non lo possiamo prendere, penso si sia capito, per cui che piaccia o no prendiamo Bennacer.

Il Milan OGGI non è un punto di arrivo, anche su questo bisogna mettersi l'anima in pace. Non conta cosa pensiamo io o te, conta cosa pensano giocatori e procuratori.

I giocatori oggi vengono al Milan solo perché li paghiamo di più.

Riguardo alla squadra, sappiamo perche giocano questi. Facciamo fatica a cederli e con -140 milioni di bilancio non possiamo acquistare senza cedere e cedere bene.

Mi riferivo allo spessore umano e al carisma, non necessariamente alla dimensione del giocatore.
Sarebbe il caso di studiarli meglio i calciatori sotto l'aspetto caratteriale perchè i pulcini bagnati in stile calha a san siro non ci possono mettere piede.
Il milan non è un punto d'arrivo ma il milan, ripeto, non è per tutti.
Altrimenti sarà sempre il milan a donare visibilità ai mediocri mentre dovrebbero essere i giocatori a far tornare il milan a certi livelli.
Quando parlo del milan di suso e calha mi riferisco alla dimensione che ci hanno regalato.
Loro due sono i leader tecnici, caratteriali e dello spogliatoio.
Capirai che tutto ciò è inammissibile.
 

Lineker10

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possiamo anche parlare del monte ingaggi, di gente come Laxalt o Kessie che viene a guadagnare quasi 10 volte tanto al milan (kessie è passato da 300mila euro a 2 milioni netti, laxalt prende 1.7, suso per essere inguardabile da 2 anni prende 3 milioni), di dirigenti super pagati?
Possiamo dire che solo questo ingolfi parecchio la situazione finanziaria della società, perchè un super pagato non riesci piu' a rivenderlo se è propone prestazioni mediocri?
Vogliamo poi capire il rischio mentale, gigantesco, di stapagare gente per stare in una squadra che vivacchia, appiattendo mentalmente tutto quanto, togliendo la voglia di fare carriera che tanto lo stipendione per 3 anni mi ha sistemato a vita?
Mi ricordo quanto presi in giro gli amici interisti per quel famoso contratto da ****** isterica che Moratti fece a Recoba, per i tempi incredibile, da quello in poi l'uruguayano smise in pratica di giocare, in una inter mediocre senza obbiettivi vivacchiava prendendosi i suoi 5 miliardi o quel che erano, appagato anzi super appagato ormai.
Siamo in un bel tunnel ,ci vuole davvero una nuova proprieta' che porti tanto entusiasmo, una dirigenza che azzecchi l'allenatore ed il giusto mix tra giovani (pochi) e gente abbastanza affermata,per me l'anno prossimo si deve ricominciare assolutamente da Spalletti sperando intanto ci abbia comprato Arnault.

Sul discorso della motivazione hai ragione, assolutamente. Codesto è un problema centrale.

È naturale che un Malinovsky che guadagna 300 mila euro abbia più fame di un Paqueta che ne guadagna più di 2 milioni, per citarne due a caso.

Questo è un problema grosso e secondo me è alla base di una batosta come quella di oggi dove i nostri è parso evidente non sono scesi in campo motivati e concentrati per affrontare un avversario del genere.
 

DMC

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alcuni dei nostri all'atalanta erano fenomeni. alcuni loro fanomeni al milan erano dei cessi.
misteri della vita

Dai ma cavolo, i due piu' forti Caldara e Conti si sono spaccati di brutto DUE volte e sono stati fermi piu' di un anno. Va bene tutto ma questi esempi non sono granche'.
L'altro e' Kessie. I Kessie esistono in ogni squadra, servono come incontristi e motorini. Il nostro purtroppo e' peggiorato, ma un Casemiro o un Gattuso qui da noi non e' che farebbero miracoli.

Pasalic al Milan non ha fatto cosi' male, di certo non male come Calha e compagnia che abbiamo adesso. In media ha segnato piu' goal al milan che all'atalanta. Ha vinto una Supercoppa ed e' stato determinante in piu' di un paio di occasioni. E aveva 20 ANNI. La gente spesso migliora con l'eta' tra l'altro.

E poi non ho certo detto che l'allenatore non conta. Conta eccome, ma conta eccome anche la squadra.
 
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Forse il milan non è per tutti???
Forse giocare in provincia in allegria è altra cosa??
Ma lo vogliamo capire che il milan è un punto di arrivo??
Lo vogliamo che per giocare nel milan devi avere classe , personalità , serietà, valori ,carattere???
I Poli , kessie, ecc ecc possono giocare all'atalanta o al bologna, messi nel milan si sciolgono come neve al sole e non c'è allenatore che tenga.

cosa vuoi dire? cheal milan sentono la pressione??
se facessero figure così a bergamo li aspettano fuori casa e li suonano. qui vanno in disco e mettono le foto su instagram. qui non c'è più pressione. qui sono semplicemente arrivati e mollano perchè non c'è società, non c'è allenatore, gli portano le borse e hanno contratti il doppio di quel che meritano...
 
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