Assolutamente, la penso allo stesso identico modo. Anche perché noi siamo al gran completo e tirati a lucido, il Nabbule ha dei titolari fuori e altri che giocano a mezzo servizio, diciamocelo chiaro e tondo, perdere, ma pure pareggiare (a meno che non si pareggi prendendo tre pali e con due rigori negati ingiustamente, in quel caso non potrei dire nulla) contro una rivale rimaneggiata e lontana dal 100% sarebbe una dimostrazione di debolezza molto importante.
Sarebbe la dimostrazione che, in fondo in fondo, siamo sempre il solito Milan della “banter era”, e i timori di chi diceva che facessimo bene perché eravamo una “squadra di ragazzetti giovani che stava bene e che aveva più gamba degli altri, che in quel momento erano indietro o in calo fisico” prenderebbero corpo.
Detta in altri termini: è una sliding door. E noi di sliding doors, sia in positivo (Belgrado nell’88, dove il Milan degli immortali sarebbe potuto morire, derby di ritorno del 2003 in CL, dove senza la coscia di Christian su Kallon sarebbe finito tutto prima ancora di cominciare, e senza né CL né campionato al secondo anno di fila con Carletto senza vincere nulla sarebbe stato esonerato) che in negativo (Milan-Juventus 1-1 del Febbraio 2012, se fosse andata diversamente avremmo vinto e sarebbe cambiata la storia del campionato e probabilmente anche del calcio italiano e del calcio milanista degli ultimi 10 anni, visto che difficilmente col diciannovesimo Ibra sarebbe stato fatto partire) ce ne intendiamo.
