MW: il punto sulle news societarie e sull'articolo di Repubblica.

AllanX

New member
Registrato
19 Febbraio 2017
Messaggi
727
Reaction score
6
Bene. Quanto alla presunta rilevanza del pegno di Elliott su questo aumento di capitale sociale e la inesistente mora di Li al versamento dei decimi mancanti, essa è inesistente. Il comma 2° dell'art. 2352 c.c. disciplina l'ipotesi di aumento del capitale sociale a pagamento, nel qual caso al titolare della partecipazione sottoposta al vincolo spettano, tanto l’esercizio del diritto d’opzione, quanto le azioni in base alle stesse sottoscritte (art. 2352, 2° comma, c.c.), permanendo il vincolo solo sulle azioni di "vecchia" emissione. Solo nella diversa ipotesi di aumento gratuito del capitale, il pegno si estende automaticamente alle azioni assegnate gratuitamente ai soci (art. 2352, 3° comma, c.c.). Ribadiamo quanto detto in precedenza in altro post, la escussione del pegno non attribuisce al creditore pignoratizio la proprietà delle azioni oggetto di vincolo. In base alla disciplina generale stabilita dal Codice Civile, il creditore pignoratizio, al fine di realizzare la propria pretesa creditoria, può richiedere al tribunale la vendita delle azioni sottoposte a pegno sino alla concorrenza del debito; oppure, richiedere al tribunale competente l'assegnazione delle azioni in pagamento, sino alla concorrenza del debito, previo espletamento di una stima da effettuarsi con perizia svolta da perito nominato dal tribunale medesimo (artt. 2796 ss., c.c.). Nessuna attribuzione in proprietà, quindi, solo il diritto, proprio di qualunque creditore titolato, di far vendere dal Tribunale a terzi le azioni, e di soddisfarsi del ricavato fino a concorrenza del proprio credito. Se, ad esempio, le azioni valgono 700, si vende una tranche fino al controvalore nominale di esse concorrente al soddisfacimento del credito di Ellliott/Blue Skye, ipotizziamo 350 milioni di euro. Il resto delle azioni è invenduto per capienza del venduto, e restituito a Mr. Li. Ciò vale, ovviamente, anche per l'ipotesi di scelta del creditore di farsi assegnare direttamente la proprietà delle azioni impegnate e pignorate fino al valore concorrente al soddisfacimento del proprio credito. Se diversi advisors internazionali, incaricati dalle parti contrattuali, appena sei mesi fa hanno valutato 500 e passa milioni di euro il capitale in mano a Mr. Li, è difficile che un perito del tribunale lo deprezzi di colpo di quasi il cinquanta per cento del valore, a fronte peraltro di una situazione economica, patrimoniale e finanziaria del club nettamente migliorata nel frattempo. Questi i fatti, e le norme che li disciplinano, misteriosamente sconosciute ai giornalisti di Repubblica. :)

Su queste basi, stando realmente così le cose ed escludendo clausole nascoste, mi viene da pensare: possibile che la storia che finiremo COMPLETAMENTE nelle mani del fondo Elliot sia solo una bufala, in quanto, qualora mr. Li non riuscisse a ripagare il debito, Elliot diverrebbe proprietaria soltanto di UNA PARTE delle azioni del Milan?
 

edoardo

Junior Member
Registrato
28 Maggio 2017
Messaggi
878
Reaction score
3
Ma chi sarà mai il regista di tutto questo can can?Mah.......qualche idea penso di averla.....mah:gallo4:
 

Casnop

Senior Member
Registrato
27 Aprile 2015
Messaggi
10,451
Reaction score
172
Su queste basi, stando realmente così le cose ed escludendo clausole nascoste, mi viene da pensare: possibile che la storia che finiremo COMPLETAMENTE nelle mani del fondo Elliot sia solo una bufala, in quanto, qualora mr. Li non riuscisse a ripagare il debito, Elliot diverrebbe proprietaria soltanto di UNA PARTE delle azioni del Milan?
È così, Allan. Le norme citate sono imperative, non derogabili per volontà delle parti, in quanto poste a presidio della par condicio creditorum. Trasferire al creditore la proprietà di un bene posto a garanzia del suo credito, nell'ipotesi di inadempimento, è atto nullo per violazione del divieto di patto commissorio. Quanto al resto, il creditore in genere pignora più di quanto necessario per finanziare la mora intercorrente tra la scadenza del proprio credito ed il suo soddisfacimento, ma riceve poi solo quanto concorre a soddisfare il suo credito, capitale ed interessi, non un centesimo di euro in più. Se io ho un credito verso di te di 100, e tu per garantirne il pagamento mi concedi ipoteca su un bene che vale 1000, e non mi paghi, io non divento proprietario di quel bene, ma ho diritto di pignorarlo per farlo vendere dal Tribunale. Se il Tribunale vende quel bene a 800, in ipotesi, e, in sede di attribuzione somme, dichiaro che il mio credito, con interessi e spese, è diventato 150, io riceverò 150 dagli 800 ricavati dalla vendita. Il resto, 650, tornerà nelle mani del proprietario del residuo prezzo, ovvero il debitore. Queste sono norme del codice di procedura civile, il resto sono chiacchiere. :)
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,834
Reaction score
452
In merito alle informazioni riportate dal quotidiano La Repubblica che potete trovare qui ( http://www.milanworld.net/milan-subito-la-verita-sulla-societa-scaroni-presidente-vt54479.html ) a quanto ci risulta e dalle informazioni che abbiamo raccolto, le cose stanno così:

1) L’assemblea dei soci aveva ottenuto la sottoscrizione di 60 milioni di euro da mister Li sotto forma di aumento di capitale lo scorso giugno. Di seguito aveva affidato mandato al cda per chiedere, all’uopo, le tranche dell’aumento di capitale. La cifra di 60 milioni deve essere disponibile entro il 30 giugno del 2018, e non c’è un obbligo, come scrive repubblica, ma è il cda che valuta di volta in volta.


2) Ad oggi sono stati regolarmente versati 39 milioni da mister Li, che ha sempre puntualmente garantito le cifre in base alle richieste emesse dal cda. Smentita sia la cosa di Scaroni, sia il video di rassicurazione di Yonghong Li alla squadra, mai realizzato. Pura fantasia.
Un consiglio spassionato: è ora di fare una cernita delle fonti da postare e delle fonti da non postare, perché è giusto il rispetto verso chi ci tiene aggiornati, ma converrai con noi, staff, che spesso molte fonti sono inattendibili.
 

AllanX

New member
Registrato
19 Febbraio 2017
Messaggi
727
Reaction score
6
È così, Allan. Le norme citate sono imperative, non derogabili per volontà delle parti, in quanto poste a presidio della par condicio creditorum. Trasferire al creditore la proprietà di un bene posto a garanzia del suo credito, nell'ipotesi di inadempimento, è atto nullo per violazione del divieto di patto commissorio. Quanto al resto, il creditore in genere pignora più di quanto necessario per finanziare la mora intercorrente tra la scadenza del proprio credito ed il suo soddisfacimento, ma riceve poi solo quanto concorre a soddisfare il suo credito, capitale ed interessi, non un centesimo di euro in più. Se io ho un credito verso di te di 100, e tu per garantirne il pagamento mi concedi ipoteca su un bene che vale 1000, e non mi paghi, io non divento proprietario di quel bene, ma ho diritto di pignorarlo per farlo vendere dal Tribunale. Se il Tribunale vende quel bene a 800, in ipotesi, e, in sede di attribuzione somme, dichiaro che il mio credito, con interessi e spese, è diventato 150, io riceverò 150 dagli 800 ricavati dalla vendita. Il resto, 650, tornerà nelle mani del proprietario del residuo prezzo, ovvero il debitore. Queste sono norme del codice di procedura civile, il resto sono chiacchiere. :)

Grazie mille!
Hai fatto più chiarezza tu in questo post che non mille articoli sui giornali nostrani
 

Moffus98

Member
Registrato
26 Maggio 2017
Messaggi
4,116
Reaction score
34
In merito alle informazioni riportate dal quotidiano La Repubblica che potete trovare qui ( http://www.milanworld.net/milan-subito-la-verita-sulla-societa-scaroni-presidente-vt54479.html ) a quanto ci risulta e dalle informazioni che abbiamo raccolto, le cose stanno così:

1) L’assemblea dei soci aveva ottenuto la sottoscrizione di 60 milioni di euro da mister Li sotto forma di aumento di capitale lo scorso giugno. Di seguito aveva affidato mandato al cda per chiedere, all’uopo, le tranche dell’aumento di capitale. La cifra di 60 milioni deve essere disponibile entro il 30 giugno del 2018, e non c’è un obbligo, come scrive repubblica, ma è il cda che valuta di volta in volta.


2) Ad oggi sono stati regolarmente versati 39 milioni da mister Li, che ha sempre puntualmente garantito le cifre in base alle richieste emesse dal cda. Smentita sia la cosa di Scaroni, sia il video di rassicurazione di Yonghong Li alla squadra, mai realizzato. Pura fantasia.

Grazie mille, è importante sapere veramente come stanno le cose, e questa notizia ci rassicura tutti.
 

Zani

New member
Registrato
5 Luglio 2016
Messaggi
853
Reaction score
4
Ma dato che abbiamo appurato che La Repubblica stampa notizie false senza ritegno da mesi ormai (e ora ne abbiamo le prove), non sarebbe il caso di escluderla dalle fonti autorizzate?
 

AndrasWave

Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
1,418
Reaction score
420
Ma dato che abbiamo appurato che La Repubblica stampa notizie false senza ritegno da mesi ormai (e ora ne abbiamo le prove), non sarebbe il caso di escluderla dalle fonti autorizzate?

Anche perché è un quotidiano in agonia, con un crollo di vendite disarmante e che deve scrivere idiozie per vendere più copie.

Un grazie a MW che fa più informazione di utile e veritiera di questi giornali e pseudo giornalisti che prendono pure i contributi pubblici.
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
In merito alle informazioni riportate dal quotidiano La Repubblica che potete trovare qui ( http://www.milanworld.net/milan-subito-la-verita-sulla-societa-scaroni-presidente-vt54479.html ) a quanto ci risulta e dalle informazioni che abbiamo raccolto, le cose stanno così:

1) L’assemblea dei soci aveva ottenuto la sottoscrizione di 60 milioni di euro da mister Li sotto forma di aumento di capitale lo scorso giugno. Di seguito aveva affidato mandato al cda per chiedere, all’uopo, le tranche dell’aumento di capitale. La cifra di 60 milioni deve essere disponibile entro il 30 giugno del 2018, e non c’è un obbligo, come scrive repubblica, ma è il cda che valuta di volta in volta.


2) Ad oggi sono stati regolarmente versati 39 milioni da mister Li, che ha sempre puntualmente garantito le cifre in base alle richieste emesse dal cda. Smentita sia la cosa di Scaroni, sia il video di rassicurazione di Yonghong Li alla squadra, mai realizzato. Pura fantasia.

Elliot = doppia libidine con i fiocchi
 
Alto