Mosca: "USA responsabili dell'attacco sul Cremlino".

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Pesantissima accusa diretta della Russia nei confronti degli Stati Uniti.

E' l'agenzia Ria Novosti a riportare le dichiarazioni di Peskov:
"Ci sono gli Usa dietro all'attacco compiuto sul Cremlino con due droni inviati dall'Ucraina."

Si tratta della prima accusa della Russia agli USA per un attacco dentro ai confini russi.
Minimo se la son fatti da soli sta roba… ma per piacere, sveglia
 

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Non so quanti anni tu abbia, ma io c'ero ai tempi e ricordo enormi mobilitazioni popolari contro la guerra anche nel nostro paese.
Valse sia per Serbia-Kosovo, sia per l'Iraq (nel 2003, c'ero anche io li in mezzo per dirti quanto sono pro USA), un po' meno per l'Afghanistan ma anche li ci furono comunque vive proteste.
Ah, pure per la Libia.

Non so perchè siate così convinti che in Europa siano tutti scendiletto degli USA, c'è sempre stata una mobilitazione popolare dal basso contro la guerra quando era la NATO a fare porcherie.
Diamine, la sinistra praticamente ci perse il governo con la storia del Kosovo...
Per la Libia? Ma dove? Per quella dell'Iraq ci furono manifestazioni oceaniche, poi fecero fuori tutti i leader che si erano opposti e selezionarono solo i collaboratori di Bush che erano andati contro il proprio partito per avere incarichi sotto Bush invece di fare opposizione come la Clinton e Biden. Da lì solo bestie assetate di sangue negli Usa ma pure peggio in Europa: per la Libia "fate presto" e si parlava di cacciare l'eni dal paese in nome del sostegno alla primavera araba: autolesionismo pur di menare le mani. Pure le armi ai sauditi e l'embargo allo Yemen che non crolla militarmente quindi si dice pubblicamente che stiamo cercando di farlo crollare per fame. Manifestazioni zero, le poche a favore di Hamas che al massimo di può dire che riceve reazioni spropositate ma nei fatti è sempre a provocare.
 
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Capo Wagner: noi via da Bakhmut il 10 maggio​

“Dichiaro a nome del comando Wagner che il 10 maggio saremo costretti a ritirare i resti del battaglione a Bakhmut”. A dirlo è il capo della milizia Yevgeny Prigozhin, in un comunicato pubblicato sui canali Telegram della Wagner. “Ritiro le unità Wagner, perché in assenza di munizioni, sono condannati a una morte insensata ho segnalato questa cosa dal 19 marzo 2022”. Poi aggiunge che il gruppo Wagner continuerà l’offensiva a Bakhmut fino al 10 maggio solo per rispettare le celebrazioni in Russia per il Giorno della Vittoria, previste per il 9 maggio.
 
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Capo Wagner: noi via da Bakhmut il 10 maggio​

“Dichiaro a nome del comando Wagner che il 10 maggio saremo costretti a ritirare i resti del battaglione a Bakhmut”. A dirlo è il capo della milizia Yevgeny Prigozhin, in un comunicato pubblicato sui canali Telegram della Wagner. “Ritiro le unità Wagner, perché in assenza di munizioni, sono condannati a una morte insensata ho segnalato questa cosa dal 19 marzo 2022”. Poi aggiunge che il gruppo Wagner continuerà l’offensiva a Bakhmut fino al 10 maggio solo per rispettare le celebrazioni in Russia per il Giorno della Vittoria, previste per il 9 maggio.
è da settimane che si lamenta di questa cosa

aveva anche detto "il Cremlino sappia che se ci ritiriamo noi c'è solo la sconfitta"
non so se riferiva alla particolare zona dove sono loro o addirittura a tutta la guerra
 
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è da settimane che si lamenta di questa cosa

aveva anche detto "il Cremlino sappia che se ci ritiriamo noi c'è solo la sconfitta"
non so se riferiva alla particolare zona dove sono loro o addirittura a tutta la guerra
Non so, magari minaccia solo per avere più armi
 
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certo che Putin a barcamenarsi tra i mercenari di Wagner,i soldati regolari,i paramilitari ceceni etc deve avere parecchi grattacapi :asd:

anche leggevo (anche qui non so la verità ovviamente) che ci fossero forti frizioni tra i ceceni e quelli di Wagner..addirittura si diceva che dietro il presunto avvelenamento di Kadyrov ci fossero loro
 

Swaitak

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Capo Wagner: noi via da Bakhmut il 10 maggio​

“Dichiaro a nome del comando Wagner che il 10 maggio saremo costretti a ritirare i resti del battaglione a Bakhmut”. A dirlo è il capo della milizia Yevgeny Prigozhin, in un comunicato pubblicato sui canali Telegram della Wagner. “Ritiro le unità Wagner, perché in assenza di munizioni, sono condannati a una morte insensata ho segnalato questa cosa dal 19 marzo 2022”. Poi aggiunge che il gruppo Wagner continuerà l’offensiva a Bakhmut fino al 10 maggio solo per rispettare le celebrazioni in Russia per il Giorno della Vittoria, previste per il 9 maggio.
finanziamoli noi tramite pnrr, tanto l'importante è l'industria bellica :asd:
 
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Non so quanti anni tu abbia, ma io c'ero ai tempi e ricordo enormi mobilitazioni popolari contro la guerra anche nel nostro paese.
Valse sia per Serbia-Kosovo, sia per l'Iraq (nel 2003, c'ero anche io li in mezzo per dirti quanto sono pro USA), un po' meno per l'Afghanistan ma anche li ci furono comunque vive proteste.
Ah, pure per la Libia.

Non so perchè siate così convinti che in Europa siano tutti scendiletto degli USA, c'è sempre stata una mobilitazione popolare dal basso contro la guerra quando era la NATO a fare porcherie.
Diamine, la sinistra praticamente ci perse il governo con la storia del Kosovo...
popolare alias fanno finta di niente ?
Lui parla della dialettica nazionale in Europa
sono due cosette leggermente diverse ?
 
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