Ma infatti se si analizza un mapo ci si accorge che è il prodotto di un incrocio artificiale.
Per quanto riguarda il virus, puoi indirizzare la natura quanto ti pare, ma la natura resta natura e non puoi controllarla. Se si prende un virus e lo si mette in un laboratorio è perché si ha uno scopo preciso. Per raggiungere questo scopo non è che puoi dire “vabbè lasciamolo lì con un mojito e Coltrane come sottofondo e vediamo cosa succede”. Bisogna intervenire con manipolazioni genetiche. Se si interviene con manipolazioni genetiche, uno del mestiere se ne accorge.
Non posso escludere al 100% che possa essere stato un incidente, ma a oggi mi sembra altamente improbabile.
Permettimi di dissentire/chiarificare su alcune cose. Poi altre le posso anche condividere.
La Natura (N maiuscola) non può essere controllata. Su questo siamo d'accordo. Però vedendo la Natura come macrosistema, un tutt'uno. Nel piccolo possiamo controllare la natura (n minuscola) e alcuni suoi aspetti. Possiamo manipolare praticamente qualsiasi cosa con la tecnologia. Ovviamente poi le cose, lasciate a sé, seguono un percorso naturale (scusa il gioco di parole).
Ora, io sinceramente non capisco questa assoluta certezza nel voler negare che il virus non potrebbe essere interamente naturale. E con questo non voglio dire che è per forza stato creato. Ma il dubbio c'è, e secondo me è lecito. A dirlo sembra che venga espressa un'eresia. Se non sbaglio, e scusate tutti se faccio sempre i soliti discorsi, solo pochi anni fa era impensabile avere nelle nostre tasche dei telefonini che sono in realtà dei computers di potenze incredibile. Eppure in poco tempo ci siamo arrivati. Nell'ingegneria genetica le cose stanno uguale, eh. Non è che siamo molto distanti dal creare forme di vita completamente ingegnerizzate. Eventualmente è solo questione di risorse, investimenti e danaro.
Che poi qualcuno del mestiere si accorga subito che il virus è naturale o no, anche qui permettimi di avere dubbi. E purtroppo mi devo ripetere ancora una volta stucchevolmente, c'è un confine molto sottile tra il naturale e l'artificiale. Prendiamo per esempio il discorso dei batteri (lo so, sono diversi dai virus). Come mai adesso gli antibiotici fanno sempre meno effetto? Perché i batteri si sono evoluti a causa della selezione forzata imposta dai medicinali. Lo consideri "naturale"? Secondo me è almeno una via di mezzo. C'è stata una forte pressione "artificiale" indotta dall'uomo, ed è una cosa che succede in anni, non ere geologiche. Per i virus uguale, metodologie di livello più o meno basso, effettuate in laboratorio o no, potrebbero aver forzato il virus a intraprendere una strada particolare. Le mutazioni naturali avvengono per caso, ma l'ambiente circostante le fa diventare intelligenti, perché le mutazioni stupide non sopravvivono. Come si fa a dire che è casuale o provocato? Dipende dai punti di vista.
Il confine tra naturale ed artificiale è sempre molto sottile quando c'è di mezzo l'uomo, come quello tra errore e malafede. Come quello della tizia belloccia che sbaglia a darti il resto sul mojito che hai appena preso, a suo vantaggio, e poi si scusa, come fai ad essere sicuro che era in buona fede?