Molestia Beccaglia. Micheletti sospeso:"Trattato come un mostro".

fabri47

Senior Member
Registrato
15 Dicembre 2016
Messaggi
28,400
Reaction score
5,578
Il tifoso Andrea Serrani a Ore 14: "Chi è Andrea Serrani? Una persona normalissima che lavora ed ha fatto tanti sacrifici per ottenere il suo sogno, cioè aprire un ristorante. Il gesto di sabato? È il gesto sbagliato di una persona ed uno sbaglio, per quanto sia grave, non è da definirsi come sono definito, cioè come il mostro di tutta Italia. Non so nemmeno come mi è passato, passavo e camminavo. Non c'era nessuna malizia in quel gesto e mai mi sono permesso di alzare le mani ad una donna. Mi sono pentito? Certo, ho fatto una leggerezza. Mai detto che è stata una 'goliardata' come è stato scritto. Ho fatto uno sbaglio più di quello che penso che merito di pagare. Se avessi Greta davanti cosa le direi? Mi scuso tantissimo, non volevo farlo e turbarla in questa maniera. Lei non meritava questa cosa lei né qualsiasi altra persona, sia maschile che femminile. Lo sputo sulla mano? Non ho sputato, stanno ripetendo questa cosa, era un colpo di tosse. Io ho dato inizio alle vicende spiacevoli che ha subìto Greta? Magari ho cominciato io, perché sono passato per primo se fossi passato per ultimo non sarei stato io. Non conoscevo nessuna delle altre persone presenti. Se me ne fossi reso conto in mancanza di clamore mediatico? Non ci avrei pensato più magari. Il gesto è grave, ma arrivare da lì a una molestia sessuale ce ne passa. Se al posto di Greta ci fosse stata mia figlia di 6 anni? Mi sarei arrabbiato, ma non è che avrei impiccato o messo alla gogna nessuno. Ho sbagliato, ma non ho usato violenza, saltato addosso o inveito addosso a lei. Cosa direi a mia figlia? Quanto costa nella vita, in certi casi, fare uno sbaglio. Forse è una lezione che fa crescere me e fa crescere anche lei".
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
32,202
Reaction score
10,144
Il tifoso Andrea Serrani a Ore 14: "Chi è Andrea Serrani? Una persona normalissima che lavora ed ha fatto tanti sacrifici per ottenere il suo sogno, cioè aprire un ristorante. Il gesto di sabato? È il gesto sbagliato di una persona ed uno sbaglio, per quanto sia grave, non è da definirsi come sono definito, cioè come il mostro di tutta Italia. Non so nemmeno come mi è passato, passavo e camminavo. Non c'era nessuna malizia in quel gesto e mai mi sono permesso di alzare le mani ad una donna. Mi sono pentito? Certo, ho fatto una leggerezza. Mai detto che è stata una 'goliardata' come è stato scritto. Ho fatto uno sbaglio più di quello che penso che merito di pagare. Se avessi Greta davanti cosa le direi? Mi scuso tantissimo, non volevo farlo e turbarla in questa maniera. Lei non meritava questa cosa lei né qualsiasi altra persona, sia maschile che femminile. Lo sputo sulla mano? Non ho sputato, stanno ripetendo questa cosa, era un colpo di tosse. Io ho dato inizio alle vicende spiacevoli che ha subìto Greta? Magari ho cominciato io, perché sono passato per primo se fossi passato per ultimo non sarei stato io. Non conoscevo nessuna delle altre persone presenti. Se me ne fossi reso conto in mancanza di clamore mediatico? Non ci avrei pensato più magari. Il gesto è grave, ma arrivare da lì a una molestia sessuale ce ne passa. Se al posto di Greta ci fosse stata mia figlia di 6 anni? Mi sarei arrabbiato, ma non è che avrei impiccato o messo alla gogna nessuno. Ho sbagliato, ma non ho usato violenza, saltato addosso o inveito addosso a lei. Cosa direi a mia figlia? Quanto costa nella vita, in certi casi, fare uno sbaglio. Forse è una lezione che fa crescere me e fa crescere anche lei".
C'è poco da dire o scuse da trovare, o parole.

Gli si è spento il cervello per un attimo al buon ristoratore, succede.

Pagherà quello che deve pagare, senza accanirsi oltre misura però
 
Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
3,458
Reaction score
1,974
Sapete cosa ho fatto io per immedesimarmi nella situazione della tipa?

Non ho pensato ad una femmina che mi tocca il ****, perchè diciamocelo, ci faremmo una risata da lusingati.

Ma ho pensato a cosa farei se un altro uomo (omosessuale deve essere ovviamente, altrimenti non c'è aspetto sessuale) venisse a darmi una pacca sul ****: mi sentirei molto infastidito e probabilmente se mi dice qualcosa che non mi piace gli spaccherei pure la faccia

Ma di certo non resterei traumatizzato nemmeno per 2 minuti.

So che è un paragone azzardato, ma è il massimo che posso fare.

Ho la mente troppo chiusa probabilmente, perchè se tanto mi da tanto, per molti la sua sarebbe una vera e propria violenza sessuale quanto uno stupro.

Sarei io stesso a dire "per carità, non mettetelo in galera sto *******"
Per me la prospettiva corretta è pensare se fosse stata tua figlia o la tua compagna. Dubito saresti arrivato alle stesse conclusioni. Capisco che non possa essere fatto passare come stupro, ma uno sconosciuto non si deve permettere di toccare una donna in quel modo. E' l'ABC della civiltà dai.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
32,202
Reaction score
10,144
Per me la prospettiva corretta è pensare se fosse stata tua figlia o la tua compagna. Dubito saresti arrivato alle stesse conclusioni. Capisco che non possa essere fatto passare come stupro, ma uno sconosciuto non si deve permettere di toccare una donna in quel modo. E' l'ABC della civiltà dai.
Certo, sicuramente mi sarei incazzato di brutto.
L' avrei preso e perfino impalato dalla cattiveria sul momento.

Ma le "leggi" non vanno mai calibrate sul sentimento.

Se è per quello ammazzerei di botte anche uno che mi ruba una fetta di prosciutto dal piatto (ti ho fatto questo esempio perchè mi è capitato :lol:, il colpevole si è talmente cagato addosso che non si è mai dichiarato ), è proprio il motivo per cui la valutazione deve essere oggettiva e non soggettiva.
 
Alto
head>