La differenza è che Conte, Sarri e Di Francesco venivano da ottimi risultati, seppur con squadre minori.. Gattuso viene da fallimenti totali in squadre men che minori, facile che ci stiamo solo andando a rovinare un altra bandiera
Prendiamo Sarri. Lo sai che prima di fare bene all'Empoli ha cambiato caterve di squadre, o dimettendosi o facendosi cacciare dopo aver raccolto risultati pessimi? Ti faccio degli esempi: all'Arezzo subentró a Conte (che fu esonerato, si, Antonio Conte, che era agli inizi proprio come il nostro Gattuso al Palermo) e fu esonerato dopo averli portati all'ultimo posto; al Verona fu cacciato dopo sei partite sole; infine fu cacciato da Sorrento e Perugia. Parliamo di Sarri eh. Possiamo tranquillamente dire che ha fatto bene dall'Empoli in poi. Prima solo fallimenti.
Di Francesco ha avuto un percorso di gavetta onesto ma non eccezionale, giunto all'apice nell'anno della qualificazione del Sassuolo all'EL. Per il resto si è dimostrato un buon allenatore, ma buoni allenatori che possono essere anche i Maran e i Guidolin. La Roma ha rischiato puntando su di lui, perché non si sapeva se era pronto per una big (a noi con Montella ci è andata male).
Conte pure è stato esonerato dall'Arezzo e si è dimesso dall'Atalanta.
Con questo non voglio sminuire questi allenatori che, chi più, chi meno, hanno dimostrato/stanno dimostrando di essere di gran livello, voglio solo far notare che anche loro hanno avuto fallimenti.
Gattuso ha avuto la sfortuna di allenare in ambienti molto ostici. Del Palermo di Zamparini si sa già abbastanza, del Pisa e della situazione societaria vergognosa che ha vissuto pure (e nonostante ciò Gattuso li ha portati in B, poi la squadra era indecente, visto che non c'erano neanche i soldi per gli stipendi). Manca il Creta, dove ha avuto anche lí a che fare con un ambiente difficile, cercando di dimettersi subito dopo poche partite (ma dovendo rinunciare a causa delle pressioni dei tifosi), per poi riuscirci tempo dopo.
Questo per dire che non ha avuto l'occasione di allenare in serenità e tranquillità (al contrario di un Di Francesco ad esempio); con la Primavera, lavorando in totale serenità, sta invece facendo bene. Piuttosto che tenere Montella preferisco dargli un'occasione.
Probabilmente anche con noi dovrà gestire una pressione incredibile , anche maggiore ovviamente visto il calibro del club, ma nella squadra che ha sempre amato magari può finalmente maturare.
Serve fortuna, e tanta.
Dopo tanti fallimenti ci vorrebbe una botta di sedere, peraltro parliamo di una bandiera del Milan che ama veramente i nostri colori, quindi ci starebbe alla grande. Il curriculum però non è positivo
Esatto. Il curriculum è quello che è. Però finché ha potuto lavorare in ambienti più sereni (Pisa al primo anno o Primavera), ha fatto bene. È chiaro che qui invece la pressione sarà altissima.
Per questo semplicemente abbiamo bisogno di una botta di ****. Quella che hanno avuto gli altri