- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 234,269
- Reaction score
- 40,948
Riecco, per l'ennesima volta, Massimiliano Mirabeli. Le dichiarazioni a TMW:"Donnarumma? È una vicenda dolorosa per il Milan e per il calcio italiano. Va via uno dei migliori portieri al mondo. Andare via a zero non è bellissimo”.
Si aspettava questo epilogo?
“Lo sanno i protagonisti. Di sicuro il finale non è quello che ci aspettavamo. Tutti pensavo ad un rinnovo più o meno tranquillo perché poco tempo prima avevano rinnovato il contratto a Ibra che a quarant’anni è uno dei più pagati”
Scelta economica o di progetto?
“Il PSG ha fatto un grande colpo prendendo a zero uno dei migliori portieri al mondo. Con tutto il rispetto però il Milan è il Milan. In rossonero poteva diventare il giocatore con più presenze e scrivere una bellissima storia anche personale. Magari avrà avuto più garanzie anche dal punto di vista tecnica”.
Il Milan non ha rinnovato neppure Calhanoglou…
“Un calciatore fantastico. Tra i protagonisti del Milan. Peccato averlo perso addirittura a zero”
Come finirà con Kessie?
“Tutti si augurano che non finisca come è finita con Donnarumma e Calhanoglou. Kessie si è messo il Milan sulle spalle trascinandolo e facendo cose veramente importanti. Spero che possano trovare presto l’intesa. Si parla di rinnovi ma si agisce troppo tardi”.
Locatelli un rimpianto?
“Lo ritenevo importantissimo. A chiunque me lo chiedesse dicevo non ero disponibile a cederlo. Ricordo che parlai con Carnevali, insisteva più di tutti per averlo. Eravamo in pochi a crederci. Ma gli dissi che non lo avrei mai dato a titolo definitivo è così non trovammo mai la quadra. La trovarono quando andai via. Anzi, direi che lo regalano. Ha un potenziale impressionante”.
E Pessina?
“Era un giovane in scadenza. Non l’ho dato via a cuor leggero ma non avevo forza contrattuale. Non è entrato nell’affare Conti. Fu una situazione slegata. E avevamo mantenuto il 50% sulla futura rivendita”.
Il Milan dovrebbe riprenderlo?
“Il Milan può prendere chiunque. Figuriamoci un ragazzo cresciuto nel settore giovanile. Ma bisognerebbe chiederlo a chi è preposto. Io avrei fatto di tutto per riportarlo”.
Si aspettava questo epilogo?
“Lo sanno i protagonisti. Di sicuro il finale non è quello che ci aspettavamo. Tutti pensavo ad un rinnovo più o meno tranquillo perché poco tempo prima avevano rinnovato il contratto a Ibra che a quarant’anni è uno dei più pagati”
Scelta economica o di progetto?
“Il PSG ha fatto un grande colpo prendendo a zero uno dei migliori portieri al mondo. Con tutto il rispetto però il Milan è il Milan. In rossonero poteva diventare il giocatore con più presenze e scrivere una bellissima storia anche personale. Magari avrà avuto più garanzie anche dal punto di vista tecnica”.
Il Milan non ha rinnovato neppure Calhanoglou…
“Un calciatore fantastico. Tra i protagonisti del Milan. Peccato averlo perso addirittura a zero”
Come finirà con Kessie?
“Tutti si augurano che non finisca come è finita con Donnarumma e Calhanoglou. Kessie si è messo il Milan sulle spalle trascinandolo e facendo cose veramente importanti. Spero che possano trovare presto l’intesa. Si parla di rinnovi ma si agisce troppo tardi”.
Locatelli un rimpianto?
“Lo ritenevo importantissimo. A chiunque me lo chiedesse dicevo non ero disponibile a cederlo. Ricordo che parlai con Carnevali, insisteva più di tutti per averlo. Eravamo in pochi a crederci. Ma gli dissi che non lo avrei mai dato a titolo definitivo è così non trovammo mai la quadra. La trovarono quando andai via. Anzi, direi che lo regalano. Ha un potenziale impressionante”.
E Pessina?
“Era un giovane in scadenza. Non l’ho dato via a cuor leggero ma non avevo forza contrattuale. Non è entrato nell’affare Conti. Fu una situazione slegata. E avevamo mantenuto il 50% sulla futura rivendita”.
Il Milan dovrebbe riprenderlo?
“Il Milan può prendere chiunque. Figuriamoci un ragazzo cresciuto nel settore giovanile. Ma bisognerebbe chiederlo a chi è preposto. Io avrei fatto di tutto per riportarlo”.