Alllora Mirabelli, visto che pontifichi tanto, col senno di poi possiamo dire che:
1 - La proprietà fake cinese di allora e quella dirigenza erano dei pagliacci senza arte ne parte, e Raiola lo ha capito prima di tutti.
2 - per fare il duro hai preso il secondo portiere a uno stipendio spropositato per mettere paura a Donnarumma, per 2 anni abbiamo avuto sul groppone quel fardello
3 - Raiola, che ripeto ha capito prima di tutti quanto era ridicola la nostra società, lo ha detto chiaramente a Donnarumma quale era la situazione e in che razza di posto sarebbe dovuto rimanere.
4 - Donnarumma, tifoso milanista vero, decide comunque di provare a restare al Milan anche se l' evidenza era che rifiutava i top club europei per una società di buffoni.
5 - A quel punto Raiola, che ripeto scemo non è, prendendo atto che Donnarumma vuole rimanere al Milan cerca di salvare il salvabile, cioè almeno fargli prendere un botto di soldi
6 - Cambia la proprietà e la dirigenza, invece che un inetto come Mirabelli ora c'è Maldini, Elliott invece che il fantasma del cinese, la situazione nei rapporti si rasserena ma Raiola rimane comunque dubbioso sulla parte sportiva, cioè vorrebbe che Donnarumma giocasse la Champions, ma per il resto non pare ci siano problemi personali come con Mirabelli.
Ovvio che tutto ciò è col senno di poi, ma ora si può dire che Mirabelli faceva il duro ma ad avere ragione non era lui, Raiola sapeva la verità fin da subito.
Un giocatore e un ragazzo come Donnarumma che va via a zero dal Milan per motivi economici come l' ultimo dei mercenari, se succede mi taglio le palle in diretta Facebook