Operazione senza senso. Vlahovic andrebbe preso, ma non a cifre folle, ma comunque non rinuncerei a Leao. Mi fido di te [MENTION=3577]Lineker10[/MENTION] che ci vedi un campione, secondo me può essere un ottimo giocatore. Su Kessie invece ci ho sempre visto qualcosa.
Di Leao l'unica cosa che non mi convince è il temperamento, a volte quando lo vedo ciondolare mi fa venire voglia di prenderlo a schiaffi per svegliarlo, poi si illumina e gli perdoni tutto. Però deve cambiare atteggiamento, gli diamo altri 2 anni come a Kessie? Forse sono troppi, una punta non ha le stesse difficoltà di un centrocampista o di un difensore ad imporsi anche in giovane età. Boh, comunque un'altra stagione lo aspetterei a patto di vedere dei cambiamenti in positivo.
Alcuni aspetti di Leao naturalmente non li possiamo conoscere. Conta tanto l'atteggiamento che in allenamento e il rapporto coi compagni, questi fattori sono determinanti per un giocatore di 21 anni.
Per il resto, uno con le caratteristiche di Leao è sempre odiato dai propri tifosi fino a quando non esplode davvero. Niente di nuovo, cosa già vista infinite volte.
Su Kessie io ho sempre visto un fenomeno, mi facevano ridere i paragoni con Bakayoko che chiaramente non gli legava nemmeno le scarpe. L'unico dubbio, anche in quel caso, furono certi comportamenti tipo la maglia di Acerbi e il litigio con Biglia. Ma come giocatore bisogna non conoscere le regole per non vedere che fosse potenzialmente un numero uno.
In generale, tante cose si imparano e migliorano ma quelle che ti puo donare il dio del calcio o le hai o no. Questa è una determinante per capire il potenziale di un giovane. Subito dopo il carattere, senza quello è tutto inutile. Ma il carattere che si vede a Milanello, non il ciondolare che personalmente frega meno di zero.
PS per non andare OT: quando ero bambino ricordo ancora un amico tifoso del Milan (allora le partite si guardavano di straforo tutti insieme, che tempi) che ogni santa partita ripeteva "ma come fa ad essere buono un attaccante che corre in punta di piedi, quello non sarà mai buono a nulla". Parlava di Van Basten. Per dire che ognuno ha il proprio stile, ciondolante o in punta di piedi o come ti pare, non conta nulla.