Sottoscrivo questi due post.
Molti ragionano come se si fosse su football manager e non stessimo parlando di persone.
Gli equilibri di uno spogliatoio sono fragili. Quando qualcosa funziona alla perfezione (lo spogliatoio, non parlo della squadra), toccarlo é molto pericoloso. Toccarlo poi con addirittura 4 alimenti dicendo a 7-8 giocatori che l’intenzione della societá é spostarli da essere protagonisti a fare muffa (chi é titolare fará la riserva,m chi é riserva fará tribuna, per non parlare di cessioni) mi sembra da suicidio.
Cambiare a giugno é diverso, contratti che scadono, opportunitá che si colgono, nuovo ritiro, nuova stagione.... ma fare questo mi sembra come la Mercedes che in Bahrein2 ha fermato Russel e Bottas in testa (teoricamente scelta giusta) per finire la gara settimi e noni.
Tüca no!
Centrale di difesa con Duarte in prestito e Musacchio out ci sta: comunque a loro fa solo bene, sono giá finiti dietro anche al massaggiatore nelle rotazioni. Duarte cosí potrebbe anche rientrare. Gabbia e Kalulu,m sono abbastanza giovani per non patire troppo l’arrivo di un concorrente nel ruolo.
Colombo in prestito con l’arrivo di Jovic é un’altra operazione che ci potrebbe stare. A soffrirne sarebbe solo Hauge (da mandare in prestito a quel,punto?) che finirebbe stabilmente dietro a Leao e Rebic in rotazione.
Beh si anche se allo stesso tempo capisco la mentalità famelica del tifoso.
Il difensore credo che lo prenderemo a prescindere da tutto. Con la crescita di Kalulu, bisogna capire bene le caratteristiche che cerchiamo. Io uscendo dal coro dei soliti nomi prenderei
BADIASHILE del Monaco, che mi sembra il profilo ideale per completare il reparto aggiungendo valore senza rivoluzionarlo.
Ad ogni modo, per le ragioni che dici anche tu, è fuori discussione che prendiamo un giocatore fatto finito e ingombrante. Non avrebbe proprio senso. Abbiamo comunque tante certezze, bisogna lavorare proiettati verso il futuro e investire come sempre bene il budget.
A livello numerico un difensore non crea squilibri, liberandoci di Duarte e Musacchio, ma a livello di gerarchie bisogna stare attenti.
In attacco il discorso è diverso. Tutto ruota intorno ad un campione al tramonto di 39 anni che ormai, è un dato di fatto, gioca a malapena la metà delle partite. Io lo considero un valore aggiunto, al limite, non certo un cardine del reparto che deve essere disegnato e pensato a prescindere da lui.
Per cui dati i punti fermi di Leao e Rebic, bisogna cercare un profilo che completi il reparto e, nel tempo, prenda il posto di Ibra come qualità e pure personalità. Quasi impossibile, ma necessario. Io lo avrei già fatto in estate, bisogna prendere un giocatore di spessore anche se, sempre con coerenza, giovane. Non serve che sia prontissimo subito, serve che si inserisca nel gruppo e cresca gradualmente con gli altri.
Jovic è un profilo già piu controverso. Non puoi prenderlo pensando che venga a fare il VICE, se lo prendi è per farne il cardine dell'attacco. Se anche non è pronto subito (noni gioca da due anni quasi) è per ragioni tecniche e di personalità (pure economiche visto che prende 5 netti) un leader e titolare in questo Milan.
Per tutte queste ragioni, vedo piu logico e azzeccato
VLAHOVIC della Fiorentina, secondo me ideale per caratteristiche tecniche, eta, personalità, per essere inserito in questo Milan e crescere con gli altri. Se andiamo su Jovic bisogna essere consapevoli dei pro e dei contro che comporta, a gennaio con la stagione in corso.
Tutti gli altri acquisti per me sono rimandati a giugno, quando speriamo proprio di dover completare la rosa per giocare anche la Champions.