Milan: società bocciata. Conte, Fonseca e il bilancio...

Djici

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
29,922
Reaction score
9,703
Va beh mi pare tanto, a meno che non sia la società a voler vendere Leao e dunque appoggiare l'allenatore in una scelta simile.

Io direi che a Fonseca Leao non piace, semplicemente. Non lo vede e non lo vuole.
Non è la prima volta che un allenatore si scontra con un giocatore di talento perchè non difende.

Chi ha una memoria un po' piu lunga ricorderà che i vari Baggio Ronaldinho Rivaldo Seedorf (che con Cuper faceva la riserva a Dalmat eh, non dimentichiamolo) Pirlo Ronaldo... lo stesso Cassano, hanno tutti avuto problemi TATTICI (sottolineo, prima ancora che personali) con gli allenatori.
Non trovo niente di nuovo in questo.

Certi giocatori o trovano allenatori che li appoggiano a prescindere, li sostengono e aiutano cercando di tirare fuori il meglio tollerandone i difetti, come faceva Pioli, oppure finiscono in panchina o in situazioni simili a Leao oggi.

Poi si penso che adesso la questione Fonseca-Leao sia anche personale, nel senso che Leao secondo me odia Fonseca e non vede l'ora che venga esonerato, mentre Fonseca potesse lo lascerebbe a casa neanche in panchina. Ma la ragione di partenza è tattica.

Comunque tornando in topic, finora la gestione Fonseca è un disastro sotto tutti i punti di vista. Io personalmente mi sono stancato e non vedo l'ora lo caccino. Il problema è che lui sono convinto sia in ogni caso una vittima, i veri responsabili restano sempre i cialtroni pagliacci e incapaci che abbiamo in dirigenza.

Ma che se ne voglia sbarazzare anche per ragioni tattiche penso che sia vero.
Però quel che e successo perché ha detto che in nazionale sente fiducia non e più una cosa tattica. Li siamo andati sul personale.
Insomma un giocatore non può dire che in nazionale sente più fiducia se no poi finisce in panca punitiva?

Comunque come giustamente dici, ormai il danno e fatto.
Possiamo esonerare Fonseca come è giusto che sia ma chi arriverà al suo posto troverà una squadra costruita MALISSIMO.
Si può solo limitare i danni e cercare di non perdere altri giocatori.
Perché ad oggi stanno facendo peggio di prima. TUTTI a parte Pulisic e Reijnders.
 

Milanmaxi

Well-known member
Registrato
3 Settembre 2024
Messaggi
404
Reaction score
390
Va beh mi pare tanto, a meno che non sia la società a voler vendere Leao e dunque appoggiare l'allenatore in una scelta simile.

Io direi che a Fonseca Leao non piace, semplicemente. Non lo vede e non lo vuole.
Non è la prima volta che un allenatore si scontra con un giocatore di talento perchè non difende.

Chi ha una memoria un po' piu lunga ricorderà che i vari Baggio Ronaldinho Rivaldo Seedorf (che con Cuper faceva la riserva a Dalmat eh, non dimentichiamolo) Pirlo Ronaldo... lo stesso Cassano, hanno tutti avuto problemi TATTICI (sottolineo, prima ancora che personali) con gli allenatori.
Non trovo niente di nuovo in questo.

Certi giocatori o trovano allenatori che li appoggiano a prescindere, li sostengono e aiutano cercando di tirare fuori il meglio tollerandone i difetti, come faceva Pioli, oppure finiscono in panchina o in situazioni simili a Leao oggi.

Poi si penso che adesso la questione Fonseca-Leao sia anche personale, nel senso che Leao secondo me odia Fonseca e non vede l'ora che venga esonerato, mentre Fonseca potesse lo lascerebbe a casa neanche in panchina. Ma la ragione di partenza è tattica.

Comunque tornando in topic, finora la gestione Fonseca è un disastro sotto tutti i punti di vista. Io personalmente mi sono stancato e non vedo l'ora lo caccino. Il problema è che lui sono convinto sia in ogni caso una vittima, i veri responsabili restano sempre i cialtroni pagliacci e incapaci che abbiamo in dirigenza.
Siamo d’accordo. È evidente perché Leao non piace a Fonseca: perché nella fase di non possesso, Rafa è osceno. Non solo perché gli mancano certi fondamentali su cui probabilmente ha lavorato poco. Ma perché si vede che mentalmente è una cosa che a lui non interessa. Fa veramente fatica ad essere concentrato e a partecipare in modo positivo per la squadra.

Questa cosa allo stadio è molto palese. Quando l’altra squadra attacca, raramente lo vedi fare movimenti intelligenti. Non copre gli spazi, se pressa lo fa in modo disordinato e anarchico, non va quasi mai ad aiutare i compagni. Il più delle volte guarda e aspetta che i compagni recuperino. Nel calcio moderno in generale, e in quello di Fonseca nello specifico, questo non è accettabile.

La fase difensiva si può allenare, ma il problema di Rafa ad oggi è mentale e purtroppo non sembra che Fonseca abbia le skills e/o il carattere per ottenere da lui quello che vorrebbe.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
31,387
Reaction score
18,030
Guarda che è evidente perché Leao non piace a Fonseca: perché nella fase di non possesso, Rafa è osceno. Non solo perché gli mancano certi fondamentali su cui probabilmente ha lavorato poco. Ma perché si vede che mentalmente è una cosa che a lui non interessa. Fa veramente fatica ad essere concentrato e a partecipare in modo positivo per la squadra.

Questa cosa allo stadio è molto palese. Quando l’altra squadra attacca, raramente lo vedi fare movimenti intelligenti. Non copre gli spazi, se pressa lo fa in modo disordinato e anarchico, non va quasi mai ad aiutare i compagni. Il più delle volte guarda e aspetta che i compagni recuperino. Nel calcio moderno in generale, e in quello di Fonseca nello specifico, questo non è accettabile.

La fase difensiva si può allenare, ma il problema di Rafa ad oggi è mentale e purtroppo non sembra che Fonseca abbia le skills e/o il carattere per ottenere da lui quello che vorrebbe.
Tutti quelli che ho citato hanno avuto lo stesso identico problema con qualche allenatore che hanno incontrato in carriera.

Ed è il motivo per cui gioca Okafor e non Leao.

Ma come dicevo settimane fa, e ripeto ora, mi chiedo dove ci porti una stagione giocata con Okafor titolare.

Facendo un parallelo storico, sono discorsi simili a quelli che sentivo fare con Cuper all'Inda, che come ho scritto preferiva Dalmat a Seedorf.

Io ho una visione diversa della gestione dei giocatori di talento, pero vedo che tantissimi tifosi non la pensano cosi dunque forse fa bene Fonseca.

Comunque, senza Leao in campo abbiamo subito 4 goal in tre partite, dunque forse il problema della nostra fase difensiva non dipende solo da lui, anzi lui mi pare che sia il capro espiatorio e in fondo vada bene a tutti.
 
Registrato
20 Aprile 2016
Messaggi
15,642
Reaction score
11,573
Tuttosport in edicola duro col Milan dopo il KO di ieri col Milan e la lezione data da Conte: una sconfitta, quella nel primo - ma forse già decisivo - bivio per lo scudetto che suona come una sonante bocciatura per le scelte di una società che, dopo aver messo alla porta Maldini e Massara, ne ha azzeccate poche. Commettendo l’errore - una volta sollevato dall’incarico pure Pioli - di pensare che sarebbe stato più utile alla causa imbarcare un allenatore accomodante e malleabile verso le scelte aziendali, piuttosto che un profilo sì ingombrante (Conte lo è, inutile negarlo), ma in grado di garantire solidità al progetto e soprattutto risultati a una tifoseria che, oltre allo scudetto un po’ piovuto dal cielo con Pioli, di gioie dopo gli anni d’oro berlusconiani ne ha avute ben poche. E così, mentre a Casa Milan si festeggia l’ennesimo attivo di bilancio, il conto in campionato è in profondo rosso anche al confronto di quanto fatto un anno fa da Pioli che alla decima giornata di punti in classifi ca ne aveva 22 ed era terzo in classifica a -3 dall’Inter. Fonseca, va detto, può mostrare più di un alibi per la gara di ieri sera (Reijnders e Theo Hernandez squalificati, Gabbia ko per un problema al polpaccio e Pulisic a mezzo servizio causa infl uenza), però nell’emergenza si vede la profondità dell’organico e con l’aurea eccezione di Musah, chi ha giocato non è stato lontanamente all’altezza dei titolari. Disagi nitidamente fotografati dalla prima rete segnata dal Napoli, con l’imbucata di Anguissa non letta dai centrocampisti e Pavlovic trattato come un punching-ball da Lukaku (al 100° gol in campionato). A mettere in ghiaccio la partita già prima della fi ne del tempo il raddoppio di Kvaratskhelia che, partendo dalla mattonella preferita, ha circumnavigato Emerson Royal e Fofana con irrisoria facilità quasi fosse un marziano anziché un giocatore i cui movimenti dovevano essere conosciuti a memoria da chi doveva limitarne il raggio d’azione.


a1ec4186-61d3-4039-b439-84db2e924cb1
Io onestamente la trovo una situazione ottima per i veri tifosi questa.
La proprietà ha fatto il madornale errore di schierarsi apertamente contro Conte e contro una piazza che ha sempre voluto fortemente Andonio dicendo che non era l'uomo giusto e che gli idioti eravamo fondamentalmente noi "alfredo".
Ora i fatti non solo li stanno dichiarando apertamente spergiuri, non solo praticamente tutti gli acquisti della nuova proprietà tranne Pulisic si stanno dimostrando gravemente insufficienti, ma c'è il "rischio" concreto che il Napoli del vituperato Conte vinca lo scudetto e la nostra armata brancaleone finisca fuori dalla zona CL e non riesca come sempre a quagliare nulla per lo stadio (grazie a Pirloni).
La tempesta perfetta.
Con questa situazione, le ovvie pessime ricadute in termini economiche e reputazionali che ne derivano per RedBird, il fatto che se non hanno 700mln da rendere ad Elliott ad agosto difficilmente hanno la potenza di fuoco per fare lo stadio anche volendo...
La razionalità mi suggerisce che a breve leveranno le tende.
Tanto peggio andrà questa stagione, piu è probabile che passeremo in mani a sto giro ottime, visto che fortunatamente con i conti hanno lavorato davvero bene.
 
Registrato
22 Agosto 2015
Messaggi
4,846
Reaction score
2,411
Tuttosport in edicola duro col Milan dopo il KO di ieri col Milan e la lezione data da Conte: una sconfitta, quella nel primo - ma forse già decisivo - bivio per lo scudetto che suona come una sonante bocciatura per le scelte di una società che, dopo aver messo alla porta Maldini e Massara, ne ha azzeccate poche. Commettendo l’errore - una volta sollevato dall’incarico pure Pioli - di pensare che sarebbe stato più utile alla causa imbarcare un allenatore accomodante e malleabile verso le scelte aziendali, piuttosto che un profilo sì ingombrante (Conte lo è, inutile negarlo), ma in grado di garantire solidità al progetto e soprattutto risultati a una tifoseria che, oltre allo scudetto un po’ piovuto dal cielo con Pioli, di gioie dopo gli anni d’oro berlusconiani ne ha avute ben poche. E così, mentre a Casa Milan si festeggia l’ennesimo attivo di bilancio, il conto in campionato è in profondo rosso anche al confronto di quanto fatto un anno fa da Pioli che alla decima giornata di punti in classifi ca ne aveva 22 ed era terzo in classifica a -3 dall’Inter. Fonseca, va detto, può mostrare più di un alibi per la gara di ieri sera (Reijnders e Theo Hernandez squalificati, Gabbia ko per un problema al polpaccio e Pulisic a mezzo servizio causa infl uenza), però nell’emergenza si vede la profondità dell’organico e con l’aurea eccezione di Musah, chi ha giocato non è stato lontanamente all’altezza dei titolari. Disagi nitidamente fotografati dalla prima rete segnata dal Napoli, con l’imbucata di Anguissa non letta dai centrocampisti e Pavlovic trattato come un punching-ball da Lukaku (al 100° gol in campionato). A mettere in ghiaccio la partita già prima della fi ne del tempo il raddoppio di Kvaratskhelia che, partendo dalla mattonella preferita, ha circumnavigato Emerson Royal e Fofana con irrisoria facilità quasi fosse un marziano anziché un giocatore i cui movimenti dovevano essere conosciuti a memoria da chi doveva limitarne il raggio d’azione.


a1ec4186-61d3-4039-b439-84db2e924cb1
Alla proprietà va bene questa mediocrità fatta di musica, gente che balla sugli spalti, e si strafoga di hot dog e birra mentre si gode le giocate di Musah a centrocampo.
 

Ramza Beoulve

Well-known member
Registrato
7 Febbraio 2016
Messaggi
5,908
Reaction score
5,745
Le assenze del Milan erano tante. E va bene ma noi in campo abbiamo comunque schierato gente che molti tifosi sognano la notte, i cosiddetti FabFour :
PatrimonioPositivo
Cashflow
PlusvalenzaDiTonali
BilancioPositivo

Insomma non possiamo fare di più.

:troll:
Tra poco ci libereremo di cuulingbrecTheo e nontornaindifesaLeao, li sostituiremo con due cessi presi dal tronista francese e da faccia da fesso, e torneremo a comandare (già, la parte destra della classifica)...

Se l'obiettivo è fare allontanare dal Milan gli alfredo e sostituirli con dei veri "customer", ci stanno riuscendo benissimo... almeno sulla prima parte... io provo un senso di distacco mai provato manco nella banter era... quasi ci godo quando perdono, che vi devo dire...
 

Djici

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
29,922
Reaction score
9,703
Tra poco ci libereremo di cuulingbrecTheo e nontornaindifesaLeao, li sostituiremo con due cessi presi dal tronista francese e da faccia da fesso, e torneremo a comandare (già, la parte destra della classifica)...

Se l'obiettivo è fare allontanare dal Milan gli alfredo e sostituirli con dei veri "customer", ci stanno riuscendo benissimo... almeno sulla prima parte... io provo un senso di distacco mai provato manco nella banter era... quasi ci godo quando perdono, che vi devo dire...

Ti capisco.
Io mi sento sempre più Alfredo. Per ora.
 

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
47,013
Reaction score
32,136
Tuttosport in edicola duro col Milan dopo il KO di ieri col Milan e la lezione data da Conte: una sconfitta, quella nel primo - ma forse già decisivo - bivio per lo scudetto che suona come una sonante bocciatura per le scelte di una società che, dopo aver messo alla porta Maldini e Massara, ne ha azzeccate poche. Commettendo l’errore - una volta sollevato dall’incarico pure Pioli - di pensare che sarebbe stato più utile alla causa imbarcare un allenatore accomodante e malleabile verso le scelte aziendali, piuttosto che un profilo sì ingombrante (Conte lo è, inutile negarlo), ma in grado di garantire solidità al progetto e soprattutto risultati a una tifoseria che, oltre allo scudetto un po’ piovuto dal cielo con Pioli, di gioie dopo gli anni d’oro berlusconiani ne ha avute ben poche. E così, mentre a Casa Milan si festeggia l’ennesimo attivo di bilancio, il conto in campionato è in profondo rosso anche al confronto di quanto fatto un anno fa da Pioli che alla decima giornata di punti in classifi ca ne aveva 22 ed era terzo in classifica a -3 dall’Inter. Fonseca, va detto, può mostrare più di un alibi per la gara di ieri sera (Reijnders e Theo Hernandez squalificati, Gabbia ko per un problema al polpaccio e Pulisic a mezzo servizio causa infl uenza), però nell’emergenza si vede la profondità dell’organico e con l’aurea eccezione di Musah, chi ha giocato non è stato lontanamente all’altezza dei titolari. Disagi nitidamente fotografati dalla prima rete segnata dal Napoli, con l’imbucata di Anguissa non letta dai centrocampisti e Pavlovic trattato come un punching-ball da Lukaku (al 100° gol in campionato). A mettere in ghiaccio la partita già prima della fi ne del tempo il raddoppio di Kvaratskhelia che, partendo dalla mattonella preferita, ha circumnavigato Emerson Royal e Fofana con irrisoria facilità quasi fosse un marziano anziché un giocatore i cui movimenti dovevano essere conosciuti a memoria da chi doveva limitarne il raggio d’azione.


a1ec4186-61d3-4039-b439-84db2e924cb1

Serviva perdere con Conte per bocciare la proprietà e la dirigenza? La società era da bocciare anche, e soprattutto, dopo la vittoria nel derby, se si voleva bene al Milan.
 

kipstar

Senior Member
Registrato
14 Luglio 2016
Messaggi
17,187
Reaction score
2,185
i commenti che si possono fare sono tanti....e probabilmente già fatti e strafatti...
quello che a me pare chiaro è che di questo passo.....anche alcune eccellenze in ambito finanziario ed economico raggiunte......inevitabilmente si fermeranno se non vinci le partite.....quindi è bene darsi una svegliata e se si valuta che ci sia fa cambiare qualcosa lo si faccia senza balbettamenti.
 
Alto