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La seconda punta nel calcio di oggi è una figura rara e sarà destinata a sparire come è sparito il 10.
Considera che la seconda punta deve saper fare un pò di tutto su tutto il fronte offensivo.
Interpreti come shevchenko, del piero, di natale, ecc ecc oggi non esistono più e sono sempre meno gli allenatori che puntano su questo gioco.
Sembra quasi che i calciatori si siano 'specializzati' tatticamente, tecnicamente e fisicamente in un qualcosa ma quel poco di tutto che sapeva fare lo sheva di turno oggi non riesce più.
Sheva svariava su tutto il fronte mettendo corsa, strappi, qualità e poi riempiva l'area per segnare come e più di un 9.
Oggi gli attaccanti giocano in modo diverso e i moduli a due punte con movimenti su tutto il fronte offensivo sono una rarità, si gioca come 'treno su binario' per ottimizzare la tecnica in velocità.
Perfino i tridenti non prevedono i tagli profondi che insegnava zeman.
E' una discussione importante e interessante, io credo dipenda molto dal ritmo che ha portato la qualità ad evolversi per coprire le mancanze tecniche.
Non lo so se el sha potrebbe giocare a grandi livelli su tutto il fronte offensivo, non gli riconosco io personalmente una tecnica eccelsa e continuo a ritenerlo attaccante da schierare a sinistra.
Oggi non è affatto facile trovare un giocatore capace di giocare indifferentemente in tutti i tre ruoli sotto il nove.
Serve una tecnica non indifferente per riuscirci assieme a doti fisiche importanti.
Uno zielinsky sono certo che sarebbe capace, tecnicamente anche diaz potrebbe ma fisicamente lascia molto a desiderare.
Ah, i donadoni di una volta.....
P.S ieri ho visto tottenham-everton.
Carletto per dare un senso a james rodriguez lo ha schierato nel tridente a destra, a piede invertito.
Ovviamente di contro-movimenti e attacchi alla profondità nemmeno uno ma ha messo qualità nella manovra.
A sinistra sarebbe improponibile o quasi, in mezzo impresentabile.
La sua qualità, come quella dei 10, è stata fagocitata dal ritmo.
Perfetto.
Il 9 e mezzo non esiste più.
Quello e sparito ancora prima del trequartista che ancora qualche volta viene schierato in un 4231...
Prima era la qualità a fare la differenza. E la qualità era la specialità del 10 e del 9,5.
Oggi la differenza la fanno gli esterni. E per loro e meglio avere giocatori velocissimi che con grandissima tecnica.
Si crea la superiorità numerica in quella zona del campo perché in mezzo c'è troppa densità... Devi essere un mostro sia di tecnica che di velocità per fare la differenza in mezzo. A parte Neymar capace di saltare qualsiasi giocatore in qualsiasi zona del campo io non ne vedo altri capaci di farlo (e Messi ovviamente).
Sul esterno hai la possibilità di provocare l'uno contro uno.
E anche se fai la differenza solo 4 volte su 10, la cosa si fa talmente spesso in una partita che quelle volte puoi fare molto male alla squadra avversaria che e obbligata a fare scivolare i difensori centrali verso l'esterno per chiudere le praterie che si sono aperte dopo che il terzino e stato saltato. Un Deulofeu se e ancora il giocatore che avevamo visto da noi e interessantissimo per questa ragione. Elsha ha caratteristiche un po' diverse. Non e così veloce. Non salta l'avversario cin quella facilità. La garantisce un grandissimo lavoro a tutta fascia... Aiutando moltissimo il terzino.
Questa e un operazione che si potrebbe fare.
Dipende da cosa si vuole fare di Leao.
Il top sarebbe un esterno destro però. Cosa che Elsha non e.