A prescindere da proprietà, dirigenza, campagna acquisti,
qui siamo di fronte ad un allenatore che ha abbandonato l'umilità, facendosi accecare dalla presunzione.
L'umilità di quando non era nessuno e portò la squadra a vincere lo scudetto.
Da li, si è sentito onnipotente.
Non è ammissibile proporre ancora una volta, la stessa idea di calcio, contro l'Inter,
contro il 3 5 2 di Inzaghi.
Era scontato che ogni ripartenza avrebbe fatto male, scontato.
Non abbiamo proposto nulla, zero idee, zero pressing, niente.
Questo è un importante opportunità per comprendere che va cambiata immediatamente guida tecnica,
correggendo l'errore estivo di riconfermarlo.
La sua presunzione va letta dalle dichiarazioni pre gara, a quelle post gara.
La nostra stagione con Pioli è da fallimento certo.