Non devi “fare soldi”. Se vendi Rodriguez a 4 milioni (possibile), liberi 8 milioni l’hanno nel budget.
Se vendi Laxalt a 5, quest anno li si 5 milioni, ma negli anni successivi ne liberi oltre 7.
Non devi incassare cash, devi liberare risorse.
Poi se riesci a fare pesanti plusvalenze, puoi anche aumentare il budget annuale. Ma essendo comunque un introito una-tantum, non puoi ricorrere eccessivamente a questo metodo
Devi creare uno spazio finanziario sui due lati del bilancio, i ricavi, incrementati in valore assoluto tramite le plusvalenze da cessioni, ed i costi, tramite la revisione della tabella degli ammortamenti per anno, in funzione di obiettivi di bilancio, che devono conformarsi alle regole Uefa. Vale per il Milan, come per tutti i clubs Uefa. Gli obiettivi di mercato si tarano sempre su queste due esigenze, i ricavi che si incrementano da plusvalenze, ed i costi che parimenti si incrementano sul nuovo ammortamento che entra in carico. Non esistono budget predeterminati, perché il bilancio è si' l'espressione di un saldo contabile, ma gli elementi di quel saldo non sono formati dalla cassa, ma dalle scritture contabili che poco o nulla l'hanno movimentata. Si può fare mercato, e bene, ad esempio, senza avere un solo euro in cassa, e non essere nelle condizioni finanziarie per operare anche con cinquanta milioni di sole plusvalenze. Ricordiamoci tutti che il Milan da anni è in contrazione di ricavi a fronte di livelli di costi di produzione di ricavi che sono superiori più del cinquanta per cento di essi.
