Milan: ora ridimensionamento e cessioni.

Lineker10

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Ma io non penso che la logica in sé sia fallimentare, Bologna e Atalanta o anche il Bayer e il Dortmund per dire sono esempi di squadre che di fatto hanno applicato il player trading e sono stabilmente nelle posizioni che gli spettano, a ridosso dell’Europa o appena sopra.
La riduzione dei costi NON PER FORZA equivale a perdita di competitività.
Tare, per fare un esempio, è andato avanti anni a fare acquisti da meno di 10 milioni e hanno comunque raggiunto i loro obiettivi.
Il tema è che manca una visione.
I paletti finanziari e tutto il resto non sono IL problema, ma la mancanza di competenze all’interno del team gestionale.
Non penso onestamente che siano così stupidi da non applicare dei correttivi, non si parla di cambiare la logica di base, ma di modificarne l’applicazione.
Appunto. La logica attuale non prevede il "filtro" di persone competenti che possano tirare in ballo certi concetti meramente sportivi come faceva Maldini (cosa che ha denunciato anche Boban in questi giorni).

La logica di questi fondi non prevede queste valutazioni tecniche, strettamente sportive, lo hanno spiegato bene entrambi.
Infatti entrambi si scontravano continuamente con la proprietà (facevano la guerra alla proprietà, parole testuali di Boban), perchè sono punti di vista molto distanti.

La scelta con la cacciata di Maldini è chiarissima. Queste figure sono d'intralcio. Loro seguono un'altra filosofia e questo tipo di professionisti, uomini di calcio come si dice, non li tollerano. Chiunque arrivi deve stare al suo posto, non pestare i piedi ed eseguire.
 
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Appunto. La logica attuale non prevede il "filtro" di persone competenti che possano tirare in ballo certi concetti meramente sportivi come faceva Maldini (cosa che ha denunciato anche Boban in questi giorni).

La logica di questi fondi non prevede queste valutazioni tecniche, strettamente sportive, lo hanno spiegato bene entrambi.
Infatti entrambi si scontravano continuamente con la proprietà (facevano la guerra alla proprietà, parole testuali di Boban), perchè sono punti di vista molto distanti.

La scelta con la cacciata di Maldini è chiarissima. Queste figure sono d'intralcio. Loro seguono un'altra filosofia e questo tipo di professionisti, uomini di calcio come si dice, non li tollerano. Chiunque arrivi deve stare al suo posto, non pestare i piedi ed eseguire.
Io credo andrebbe citata anche la variabile 'tempo'.
I fondi non ragionano nemmeno in un arco temporale da progetto sportivo.
Noi in occidente siamo abituati alla progettualità sportiva su almeno i 3 anni.
I ds chiedono 3 anni, gli allenatori ne chiedono almeno 2.

Parlavo ieri con un amico che gira il mondo per lavoro e lavora nella finanza , ora è in india, e mi diceva che in america addirittura il bilancio delle società sportive deve essere in utile sui sei mesi, altro che anno.

I fondi non ragionano cosi e il nostro men che meno visto che è spaccato in due anime e in mille scadenze.
Cosi non si può fare proprio calcio.

Abbiamo ricostruito e abbiamo vinto quando ci siamo fermati per 3 anni.
Tu programmi oggi cosa se non sai se cardinale potrà rispettare le scadenze?
 

Lineker10

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Io credo andrebbe citata anche la variabile 'tempo'.
I fondi non ragionano nemmeno in un arco temporale da progetto sportivo.
Noi in occidente siamo abituati alla progettualità sportiva su almeno i 3 anni.
I ds chiedono 3 anni, gli allenatori ne chiedono almeno 2.

Parlavo ieri con un amico che gira il mondo per lavoro e lavora nella finanza , ora è in india, e mi diceva che in america addirittura il bilancio delle società sportive deve essere in utile sui sei mesi, altro che anno.

I fondi non ragionano cosi e il nostro men che meno visto che è spaccato in due anime e in mille scadenze.
Cosi non si può fare proprio calcio.

Abbiamo ricostruito e abbiamo vinto quando ci siamo fermati per 3 anni.
Tu programmi oggi cosa se non sai se cardinale potrà rispettare le scadenze?
Si è verissimo anche codesto aspetto.

Il Milan oggi è in mano a persone che non sanno e non possono gestire una società di calcio in alcun modo.

Mancano proprio tutte le basi, anche quelle elementari per riuscire a farlo.
 

7AlePato7

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Non credo che sia sufficiente purtroppo.
Maldini e Massara sono stati cacciati in malo modo, nonostante avessero ampiamente dimostrato, coi fatti e i risultati, di essere competenti.
Quindi mi sa che il problema è di fondo. Il team integrato e in generale lo stile di gestione della società attuale è quello che vogliono.
Un DT e un DS competenti e dunque ingombranti non sono previsti e non li vogliono. Anche dovesse arrivare un DS deve essere un signorsi che stia al suo posto e non pesti i piedi a chi deve decidere.

In questa situazione l'allenatore è un povero cristo, lasciamo perdere. Possiamo cambiarne uno ogni sei mesi, non migliorerà nulla di nulla.
Ma dopo la frase eloquente di qualche giorno fa di Fuffani secondo cui "Il mercato lo fa la società" non abbiamo bisogno di ulteriori conferme per capire come vadano le cose al Milan oggi.
DS marionetta e allenatore yesman: questo è ciò che cerchiamo, per cui l'anno prossimo non aspettiamoci una stagione molto diversa da questa.
 

7AlePato7

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Io credo andrebbe citata anche la variabile 'tempo'.
I fondi non ragionano nemmeno in un arco temporale da progetto sportivo.
Noi in occidente siamo abituati alla progettualità sportiva su almeno i 3 anni.
I ds chiedono 3 anni, gli allenatori ne chiedono almeno 2.

Parlavo ieri con un amico che gira il mondo per lavoro e lavora nella finanza , ora è in india, e mi diceva che in america addirittura il bilancio delle società sportive deve essere in utile sui sei mesi, altro che anno.

I fondi non ragionano cosi e il nostro men che meno visto che è spaccato in due anime e in mille scadenze.
Cosi non si può fare proprio calcio.

Abbiamo ricostruito e abbiamo vinto quando ci siamo fermati per 3 anni.
Tu programmi oggi cosa se non sai se cardinale potrà rispettare le scadenze?
Il fatto che ragionino a 6 mesi è testimoniato anche dalla tipologia di contratti che fanno sottoscrivere agli allenatori: clausole di uscita dopo pochi mesi facili da esercitare. Un allenatore vincente accetterebbe mai di lavorare in questo modo? Provassero a sottoporre un contratto di questo tipo a uno come Gonde, si beccherebbero gli sputi.
Per cui il termine "progetto" per fondi siffatti non è proprio contemplato, loro ragionano soltanto sull'utile immediato.
 
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Si è verissimo anche codesto aspetto.

Il Milan oggi è in mano a persone che non sanno e non possono gestire una società di calcio in alcun modo.

Mancano proprio tutte le basi, anche quelle elementari per riuscire a farlo.
Immagina furlani che avvicina un paratici e gli chiede se è disposto a lavorare per il milan.
Poi si parla di programmi , di tempi, di investimenti.
E furlani risponde che l'arco temporale è sei mesi...
Il ds al milan non verrà mai.
 
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Ma l’Inter sa fare anche possesso palla perché ha dei buoni palleggiatori in mezzo al campo.
Invece noi siamo mono dimensionali e questa squadra è solo verticale.
Capisco giocare di difesa e ripartenze, ma per ambire a qualcosa in più devi essere in grado di adottare un assetto ibrido.
Noi siamo pieni di asini che buttano la palla in avanti e la rincorrono, giocatori che arrivati i 30 anni sono da buttare nell’umido.
In mezzo al campo,
ma dietro l'inter non si mette a palleggiare come facciamo noi,
loro o la danno ad un centrocampista, oppure la giocano alta sulle punte, 2 punte...

noi invece cerchiamo di fare il torello in area con gente che ha i piedi di torricelli
 
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Il fatto che ragionino a 6 mesi è testimoniato anche dalla tipologia di contratti che fanno sottoscrivere agli allenatori: clausole di uscita dopo pochi mesi facili da esercitare. Un allenatore vincente accetterebbe mai di lavorare in questo modo? Provassero a sottoporre un contratto di questo tipo a uno come Gonde, si beccherebbero gli sputi.
Per cui il termine "progetto" per fondi siffatti non è proprio contemplato, loro ragionano soltanto sull'utile immediato.
Esatto, è un mio cavallo di battaglia ma che in pochi fanno notare.
Io quando sono andato ad allenare nei settori giovanili ho chiesto almeno 3 anni.
Se prendo bambini a 5 anni, ai primi passi, tu devi giudicare il mio lavoro quando dai piccoli amici arrivano almeno ai pulcini.
Se mi dai un anno io non ci vengo.

Un ds o un allenatore pro non ragiona mai diversamente.

Questo milan non può ragionare in questo modo e quindi non può fare calcio.
Capisco che furlani ha i paracadute pronti nel bilancio ma questo perchè qualcuno prima di lui ha valorizzato giocatori e li ha fatti esaltare dentro un gruppo.
E quando l'eredità sarà finita??
Quando non avrà più un leao da vendere?
Poi ridiamo.
 

7AlePato7

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Esatto, è un mio cavallo di battaglia ma che in pochi fanno notare.
Io quando sono andato ad allenare nei settori giovanili ho chiesto almeno 3 anni.
Se prendo bambini a 5 anni, ai primi passi, tu devi giudicare il mio lavoro quando dai piccoli amici arrivano almeno ai pulcini.

Un ds o un allenatore pro non ragiona mai diversamente.

Questo milan non può ragionare in questo modo e quindi non può fare calcio.
Capisco che furlani ha i paracadute pronti nel bilancio ma questo perchè qualcuno prima di lui ha valorizzato giocatori e li ha fatti esaltare dentro un gruppo.
E quando l'eredità sarà finita??
Quando non avrà più un leao da vendere?
Poi ridiamo.
Stanno provando a prendere giocatori a 20 mln sperando di azzeccarne su 7-8 un paio. Alla fine quello realmente azzeccato è Reijnders, perchè anche per lo stesso Pulisic leggo valutazioni presunte di 50-60 mln, ma poi quei soldi per Pulisic chi te li da? Nessuno, per questo venderanno Reijnders, l'unico ad avere realmente mercato. La realtà l'ha confessata Boban: invece di prendere un forte terzino destro e una punta come Osimehn, hanno fatto l'ennesima inutile rivoluzione e ogni anno secondo me ne cambieranno 4 o 5, perchè di fare l'investimento grosso per migliorare la squadra non se ne ha proprio la forma mentis.

Noi purtroppo siamo capitati malissimo: americani e oltretutto fondi. Perchè già i Friedkin hanno una mentalità diversa: benchè non abbiano ottenuti grandissimi risultati finora, stanno dimostrando che c'è la volontà di costruire qualcosa.

Questo atteggiamento che sottolinei tu lo vediamo anche nel settore giovanile: anche lì ci vuole moltissima pazienza, bisogna investire e i frutti si raccolgono dopo 5 anni almeno. Da noi invece è tutto molto cervellotico: prendono Vos a 7/8 milioni quando non ha dimostrato nulla con l'Ajax, danno via con leggerezza Kerkez o lo stesso Simic. Non si può continuare così, veramente siamo in mano a degli incapaci sabotatori.
 

7AlePato7

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Si è verissimo anche codesto aspetto.

Il Milan oggi è in mano a persone che non sanno e non possono gestire una società di calcio in alcun modo.

Mancano proprio tutte le basi, anche quelle elementari per riuscire a farlo.
L'amarezza più grande da parte mia non è la mancanza di competitività nell'immediato, a quello siamo ormai abituati. Il dispiacere maggiore deriva dalla consapevolezza che non stiamo costruendo nulla e stiamo solo perdendo tempo e ulteriore terreno da quelle società che in teoria avrebbero dovute essere nostri competitor.
 
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