- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 239,093
- Reaction score
- 43,902
Gli articoli completi e dettagliati della GDS in edicola sul Milan a Redbird, con investitori e struttura dell'operazione
CorSera:
Repubblica sul Milan simil Ferrari, su Scaroni che resta, Gazidis che va via e Furlani AD.
Repubblica: oggi siconcretizzerà col closing il passaggio del 99% delle azioni alla società statunitense d’investimento Red-Bird di Gerry Cardinale. Si apre in teoria una fase veramente inedita, perché l’operazione da 1,2 mld di euro, in cui Elliott conserverà peso nel cda prestando a RedBird circa metà del valore della transazione (600 milioni), intende traghettare il club nell’era delle media company applicate al calcio.L’obiettivo, tipico dello sport-show-me-dia business americano di cui la società diCardinale rappresenta un prototipo, è che la crescita del fatturato venga svincolata dai risultati sportivi e si consolidi invece at- traverso plurime partnership con il mondo dell’intrattenimento e dello spettacolo, col settore immobiliare e col commercio retail. Il marchio Milan, partendo dalla sua grande base di tifosi, dovrà diventare sinonimo di spettacolo, attirando appassionati, sponsor e marketing e rendendosi simile al brand Ferrari. Oggi si parlerà dei soci(da8a10)di RedBird: il Financial Times ha svelato i nomi degli New York Yankees, celebre franchigia del baseball che si dichiara «estremamente felice di unirsi a RedBird nell’acquisto. Abbiamo una lunga storia di imprese di successo. Non vediamo l’ora di lavorare con il Milan e RedBird per fare cresce-re marchio e incassi». Oltre al binomio transcontinentale calcio e baseball c’è anche il fondo Main Street, che tra gli investitori ha la stella del basket Nba LeBron James. Poi ne sono spuntati altri, incluso l’ italiano Riccardo Silva. Si attendono novità sul cda, sul presidente Scaroni che vuole restare per il progetto stadio (Sesto San Giovanni sorpassa San Siro), sull’ad Gazidis (possibile futuro commissioner della Mls americana) che a novembre dovrebbe fare staffetta col portfolio manager di Elliott, Giorgio Furlani, e sull’eventua- le ruolo di Alec Scheiner, braccio destro di Cardinale. Il quale sabato presenzierà al primo derby da proprietario del Milan. Il classico battesimo di fuoco

CorSera:

Repubblica sul Milan simil Ferrari, su Scaroni che resta, Gazidis che va via e Furlani AD.
Repubblica: oggi siconcretizzerà col closing il passaggio del 99% delle azioni alla società statunitense d’investimento Red-Bird di Gerry Cardinale. Si apre in teoria una fase veramente inedita, perché l’operazione da 1,2 mld di euro, in cui Elliott conserverà peso nel cda prestando a RedBird circa metà del valore della transazione (600 milioni), intende traghettare il club nell’era delle media company applicate al calcio.L’obiettivo, tipico dello sport-show-me-dia business americano di cui la società diCardinale rappresenta un prototipo, è che la crescita del fatturato venga svincolata dai risultati sportivi e si consolidi invece at- traverso plurime partnership con il mondo dell’intrattenimento e dello spettacolo, col settore immobiliare e col commercio retail. Il marchio Milan, partendo dalla sua grande base di tifosi, dovrà diventare sinonimo di spettacolo, attirando appassionati, sponsor e marketing e rendendosi simile al brand Ferrari. Oggi si parlerà dei soci(da8a10)di RedBird: il Financial Times ha svelato i nomi degli New York Yankees, celebre franchigia del baseball che si dichiara «estremamente felice di unirsi a RedBird nell’acquisto. Abbiamo una lunga storia di imprese di successo. Non vediamo l’ora di lavorare con il Milan e RedBird per fare cresce-re marchio e incassi». Oltre al binomio transcontinentale calcio e baseball c’è anche il fondo Main Street, che tra gli investitori ha la stella del basket Nba LeBron James. Poi ne sono spuntati altri, incluso l’ italiano Riccardo Silva. Si attendono novità sul cda, sul presidente Scaroni che vuole restare per il progetto stadio (Sesto San Giovanni sorpassa San Siro), sull’ad Gazidis (possibile futuro commissioner della Mls americana) che a novembre dovrebbe fare staffetta col portfolio manager di Elliott, Giorgio Furlani, e sull’eventua- le ruolo di Alec Scheiner, braccio destro di Cardinale. Il quale sabato presenzierà al primo derby da proprietario del Milan. Il classico battesimo di fuoco
Ultima modifica: