Milan: NY Yankees e Main Street Adv col closing il 31 agosto?

[Swaitak]

Comunque come ”fatti” non ci si deve aspettare che “scuciano soldi per il mercato”, spero che questo sia chiaro non avverrá piú.
Basta guardare il Liverpool, non é che la proprietá metta soldi per il mercato.
I soldi per il mercato devono essere generati dalla societá.

I fatti che dobbiamo aspettarci sono lo sviluppo di aree di business attualmente non battute che portino ad un aumento dei ricavi (e con questo fare mercato) e portare avanti e finalizzare l’investimento sul nuovo stadio.

Se volete notizie sul budget disponibile per il mercato date un”occhiata alla voce ricavi e utili che risulteranno dalla chiusura dei bilanci anGiugno di ogni anno.

quindi senza stadio e diritti tv ci stiamo 100 anni per racimolare un ''budget'' degno

 

[Bubbolo]

Preciso che non è LeBron James che investe nel Milan e diventa azionista…è il fondo in cui lui investe che sembra diventare azionista del Milan. Ad esempio lo stesso fondo ha azioni nella fenway sport group che è proprietaria dei boston red sox e del Liverpool, ma LeBron non è che è azionista diretto del Liverpool.
I giornali sparano il nome in prima pagina ma non è proprio così. Comunque potrebbe essere una cosa interessante questa collaborazione con il mondo yankees…anche se da tifoso red sox avrei preferito altro??

 

[Andrea Red&Black]

ottima notizia, competenze e know out che si aggiungono

 

[willcoyote85]

Perché frega poco scusa? Se l'obiettivo è il pareggio di bilancio (a me sembra che l'obiettivo sia la sostenibilità, che è una cosa diversa) allora se aumentiamo i ricavi di conseguenza aumenterà la tua disponibilità.

A me frega tantissimo invece.

e tu dici che sta roba aumenta i ricavi di una cifra consistente? ci credo poco.
ricordano i ricavi della cina.

 

[sunburn]

I fatti. I fatti.

Esatto. I fatti son l’unica cosa importante.
Per quanto riguarda la notizia, due considerazioni:
1)da un lato, se confermata, sarebbe la migliore notizia che abbiamo mai avuto in tema di cessione societaria sia perché, forse per la prima volta, abbiamo(avremmo) “nomi e cognomi” di chi materialmente mette la grana, sia perché si tratta di soggetti solidi e con esperienza.
2)dall’altro lato, per quanto mi riguarda, restano le perplessità sul nostro potenziale di crescita. La presenza del Manchester City conferma quel che in diversi diciamo da tempo: non si stanno inventando nulla di nuovo e, se queste operazioni fossero così remunerative, lo sceicco del City sarebbe un autentico pollo a buttar dentro soldi nel club di tasca propria.

Purtroppo non abbiamo la sfera di cristallo e non possiamo sapere cosa succederà. Incrociamo le dita e speriamo che fra due-tre-quattro-cinque anni si possa ridere delle perplessità che diversi di noi hanno oggi.

 

[Buciadignho]

e tu dici che sta roba aumenta i ricavi di una cifra consistente? ci credo poco.
ricordano i ricavi della cina.

Se ci sono questi nomi dietro sicuramente. Sarà un percorso triennale come minimo, li cominceremo a vedere i frutti di queste collaborazioni. Certo che lo YES Network non è certo una cosa da polli dai, anche squadre come gli Yankees sono un brand pazzesco, anche comparato ai top team di calcio. Dobbiamo internazionalizzarci, c'è poco da fare. I migliori a sviluppare i brand sono gli Americani, da che mondo e mondo.

Ricordo un'intervista di Areivabene di poco tempo fa, in cui ha le differenze tra Juve e Ferrari. Dice lui che la Juve è più un brand Italiano, mentre la Ferrari è più un brand internazionale. Il prossimo step, dice lui, è quello di globalizzare il brand, ma è una cosa che cercano di fare (ed hanno cercato di fare con Ronaldo per esempio) da 7-8 anni. Noi dobbiamo puntare ad essere prima di tutto un brand riconoscibile anche a chi di calcio non sa una cippa, come il Barca o il Real. Ecco perché certe collaborazioni.

Il tutto va di pari passo con la crescita del club in termini di competitività (e di spazio c'è né per agire, niente scuse), lo stadio e anche un miglioramento del sistema calcio Italiano.

 

[Nevergiveup]

Secondo quanto riportato in esclusiva dal Financial Times il club di baseball americano dei New York Yankees posseduto dalla famiglia Steinbrenner e Main Street Advisors un fondo americano con base a Los Angeles e con Lebron James, Jimmy Iovine e Drake tra i propri investitori stanno per diventare azionisti del Milan. Secondo il quotidiano britannico l'annuncio potrebbe arrivare già mercoledì - non è chiaro se domani o settimana prossima ndr - quando RedBird prenderà ufficialmente il controllo del Milan.

Gli Yankees sono già proprietari insieme al Manchester City del New York City FC che milita nella MLS e lavoreranno a stretto contatto con il Milan per incrementare i ricavi. Parte della collaborazione potrebbe includere programmi dedicati al Milan inclusi nello "YES Network", una televisione a pagamento regionale in mano a un consorzio formato da Yankees, Amazon, RedBird, Blackstone, Mubadala e Sinclair Broadcast Group.

Sempre secondo il Financial Times, il closing tra Elliott e Redbird dovrebbe arrivare domani.

ATTENZIONE: FLAME = BAN DIRETTO.

Non ci sto capendo una fava ma va bè... speriamo sia gente che sa fare il suo mestiere e permetta alla MMM di lavorare in condizioni ottimali.

 

[Buciadignho]

Esatto. I fatti son l’unica cosa importante.
Per quanto riguarda la notizia, due considerazioni:
1)da un lato, se confermata, sarebbe la migliore notizia che abbiamo mai avuto in tema di cessione societaria sia perché, forse per la prima volta, abbiamo(avremmo) “nomi e cognomi” di chi materialmente mette la grana, sia perché si tratta di soggetti solidi e con esperienza.
2)dall’altro lato, per quanto mi riguarda, restano le perplessità sul nostro potenziale di crescita. La presenza del Manchester City conferma quel che in diversi diciamo da tempo: non si stanno inventando nulla di nuovo e, se queste operazioni fossero così remunerative, lo sceicco del City sarebbe un autentico pollo a buttar dentro soldi nel club di tasca propria.

Purtroppo non abbiamo la sfera di cristallo e non possiamo sapere cosa succederà. Incrociamo le dita e speriamo che fra due-tre-quattro-cinque anni si possa ridere delle perplessità che diversi di noi hanno oggi.

Io slegherei i due punti.

A parte che c'è in giro una leggenda secondo cui il City spende e spande senza un domani, quest'anno per esempio anche avendo preso Haaland sono in attivo alla grande con tutte le cessioni. Spendono tanto, ma vanno ricollocati nel contesto della PL. Hanno un AD che farebbe impallidire Cardinale, Gazidis e chi vuoi mettere di fianco. Secondo lui un club di calcio non può e non deve avere passivi di bilancio (banalizzo, ma sono cose molto estremiste pure per i nostri contabili, se vuoi approfondisco), e lo hanno cacciato assieme a Guardiola dal Barca. E si è vista la fine che hanno fatto.

So che molti storceranno il naso, ma anche solo il fatto che il City da anni a questa parte non è mai stato neanche multato dalla UEFA per violazione del FFP dovrebbe far riflettere su quale club spenda e quale non spenda. I loro conti sono impeccabili purtroppo, ecco cosa ottieni stando in PL.

Semmai, e qui ti vengo dietro, dovremmo chiederci cosa hanno intenzione di fare per tutte quelle spese slegare dalla prima squadra. Ci costruiranno finalmente un settore giovanile con i contro o staremo ancora qui a grattarci la testa? Li servono investimenti senza freno.

 

[uolfetto]

Tanto barbone come si diceva fino all'altro giorno oppure con il fondo dei supermegaricconi che si leggono oggi, sul mercato si spende sempre in base al fatturato. Visto che quello è l'interesse principale di molti non cambia nulla.

 

[Zosimo2410]

quindi senza stadio e diritti tv ci stiamo 100 anni per racimolare un ''budget'' degno

Per me non é cosí, ma come sappiamo ci sono pareri che non coincidono.

Giá adesso siamo sostanzialmente in pareggio di bilancio. Ogni aumento di ricavi che dovesse arrivare da Uefa, accordi commerciali, player trading e anche dalla vituperata “media company” porteranno tutti ad aumentare il budget. Anche 30-40 milioni l’anno sono tanta roba, perché in 5 anni sono 200 milioni.

Poi man mano che con questi migliori la squadra, migliori l’appeal del marchio, aumentano ulteriormente i ricavi. É un circolo virtuoso.

In ogni caso mi sembra ormai assodato che volente o nolente questa é la strategia, c’é gente seria che ci crede e ci mette i propri soldi. Come tifosi non possiamo che augurarci che abbiano ragione.

secondo me la speranza che arrivi lo sceicco che faccia come il PSG (non il City), ovvero butti soldi a vuoto nel deserto della serie A, senza focalizzarsi su come sviluppare l’appetibilità del prodotto mi sembra un eterno aspettare Godot.