Improbabile. Il modulo a doppio attaccante centrale, essenziale per dare corposità realizzativa al progetto di squadra manovriera e tecnica che si annuncia, richiede un doppio investimento in attacco: un centravanti di chiare qualità realizzative, con un potenziale da almeno 25 gol, ed una alternativa tecnica nel ruolo. Diversamente, questa squadra, così sapientemente costruita, mancherebbe clamorosamente del turbo che la fa volare. E proprio la cura minuziosa con cui la dirigenza intende lesinare i capitali disponibili nei singoli negoziati fa intendere come le operazioni saranno diverse. L'ipotesi del solo Kalinic, per vari motivi, è dunque irreale. Belotti, Aubameyang, un altro? Si vedrà, l'impressione è che su questi giocatori, come su altri, il club sia in attesa del momento ideale per colpire. Bisognerà avere pazienza, e fiducia. I nostri dirigenti, francamente, la meritano tutta. Personalmente, per quel che vale, attenzione ad Aguero, che a Manchester sta subendo il sorpasso di Gabriel Jesus nelle preferenze di Guardiola per il ruolo di attaccante centrale, e che assume quel profilo di big scontento perché in esubero da un top club, che sarebbe ideale per noi. Operazione che non sarebbe certo una passeggiata, ma possibile.