Forse a te sfugge qualcosa evidentemente visto che ho parlato di investimenti diversificati, citando non a caso stadio di proprietà e settore giovanile, aspetti sui quali le società possono avere margine di manovra al di là del FFP.
AMEN AMICO MIO.
Ma qui molti sembrano non sentirci da quell’orecchio.
Possiamo spendere relativamente poco sui giocatori per via dell’FPF? Benissimo! Facciamo allora uno stadio nuovo di zecca al confronto del quale il nuovo Santiago Bernabeu sembrerà lo stadio Danilo Martelli, e smiliardiamo sul settore giovanile in modo da produrre i nuovi De Ligt o accaparrarceli quando hanno 13 anni.
Li non ci sono scuse. Investendo tanto in quel modo presto torneremmo ad avere un fatturato da big vera (senza contare la Superlega che alzerà il nostro fatturato a dismisura), e poi potremmo investire tanto anche sui giocatori già pronti.
È fallimentare la tua idea e non attuabile e ti spiego brevemente il motivo. Tu vorresti che il Milan si comportasse da Ajax o Borussia Dortmund, all’improvviso, quando queste società hanno una struttura organizzativa predisposta all’inseguimento di talenti giovani ormai consolidata. Non negli anni, bensì nei decenni.
Senza contare che questa filosofia che cosa ha portato, all’Ajax?
NULLA!
La sentenza Bosman li ha affossati, come ha affossato del resto tutte le altre squadre con minor potere economico, che un tempo potevano essere protagoniste grazie al fatto che con la regola dei tre stranieri le big NON POTEVANO depredare le loro rose a dismisura.
E infatti l’Ajax dopo la finale di Vienna è sparito completamente (non diciamo che la semifinale di quest’anno sia un “ritorno” perché allora lo sarebbe anche la semifinale della Roma dell’anno prima, con la differenza che la Rometta è sempre stata il nulla e quindi non si potrebbe nemmeno parlare di ritorno. La verità è che l’Ajax chissà quando e se tornerà in semifinale, figuriamoci vincere una CL, con lo smantellamento che sono costretti a fare tutte le volte che hanno dei giocatori buoni), per non parlare poi di Stella Rossa e Steaua Bucarest.
La verità è che l’Ajax, pur con tutta la loro competenza, è stato affossato dalla sentenza Bosman che li ha lasciati in completa balia dello strapotere economico delle superpotenze europee, di cui anche il Milan faceva parte al tempo.
E ora con l’FPF non parliamone proprio, l’Ajax con le sue potenzialità economiche potrà al massimo ambire a fare due semifinali in un cinquantennio, non di più.
Senza dinero, MUCHO DINERO, non vai da nessuna parte.