Diciamo che anche mentalmente c'è stato un tracollo che non va assolutamente bene , ad un certo punto han proprio mollato facendo errori a profusione e regalando occasioni a caso ai francesi.
Si sono viste grandissime rimonte in queste prime partite, l'Inter ne è un esempio lampante, ma tante si sono viste in Europa, noi siamo invece letteralmente stati annichiliti uscendo scomparendo alla partita, i subentrati poi sono stati praticamente degli ectoplasmi (a parte Bennacer).
Quando una squadra ha dei concetti di gioco stabiliti, chiari, se non altro insiste cercandoli perchè è nel suo dna, noi abbiamo mostrato una mollezza che non è delle grandi squadre.
Su questa si deve intervenire per capire di preciso cosa sia successo, 24 partite positive con qualche faticaccia in mezzo però in un modo o in un altro sempre portate a casa, una grande squadra deve sempre rendere cara la pelle, sempre.
Questo è un mio vecchio pallino in effetti, perché quando andavamo sotto negli anni buoni, io mi guardavo in giro e mi dicevo "calma, c'è Clarence; calma, c'è Rino; calma, c'è Paolo; calma, c'è Ambro", e così via cambiando ovviamente i vari interpreti a seconda dell'epoca. E sapevo che questi, prima di perdere, avrebbero fatto di tutto.
Qui invece io guardo la partita e nei momenti critici mi guardo in giro e... non trovo nessuno.
Perché Ibra è una presenza e tutto quello che si vuole, ma passa la partita da sempre a bestemmiare ed inveire sugli errori dei compagni. I presunti leader, Alessio e Gigio, per mille motivi non hanno lo status per darmi la garanzia che ci sarà una reazione. E se aspetti le lune del turco o di Theo o di Leao...
Non è solo una questione di fascia (anche se quella conta eccome) e comunque è ingeneroso tirare fuori ora alla prima sconfitta l'argomento, ma non ho problemi a confermare che quando le cose vanno male io non ho e non vedo (da qualche anno) gli uomini in campo a cui affidare la garanzia della riscossa.
Ora riponiamo subito l'argomento nel cassetto, ma il dubbio che siamo un squadra che va bene se va tutto bene e che non si sa quando le cose iniziano ad andare male, beh io me lo porto dietro latente da anni.
La partita col Verona è un po' più importante del previsto in questo senso.