Milan: Li cambia advisor. Può avere davvero i 32 mln.

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sballotello

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ma è ovvio che li metterà. Li ha messi sempre...pur sapendo di non avere l'ultima tranche?
 

MaschioAlfa

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Appena mangiafuoco dirà di premere il tasto invio, il bonifico sarà fatto dalla marionetta YHL
 

Moffus98

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Pietro Balzano Prota:"La trattativa è al momento ferma ma non chiusa. Con il cambio di advisor la speranza di Commisso è di poter trattare direttamente con Yonghong Li, senza emissari."
 

Naruto98

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Pietro Balzano Prota:"La trattativa è al momento ferma ma non chiusa. Con il cambio di advisor la speranza di Commisso è di poter trattare direttamente con Yonghong Li, senza emissari."

Qualsiasi piega possa prendere questa vicenda che purtroppo è un mistero per tutti e le opinioni cambiano nel giro di poche ore, la mia unica certezza/speranza è che NON voglio più in società Yonghong Li e il suo gruppo cinese. Solo così è possibile ripartire, niente quote di minoranza per questo speculatore/sabotatore/folle.
 
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Altra perdita di tempo nuovo Advisor, finché Li non venderà a quanto vuole lui, non si chiuderà un bel niente...
Li alias SB non ha problemi di soldi, della parte sportiva non gli interessa, vuole solo guadagnarci e può farlo solo con chi offrirà di più, cosa che ovviamente avverà in un’asta... se saranno americani, francesi, cinesi o egiziani, a Li alias SB, non fregerà un tubo... basta solo guadagnare.
 

Casnop

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ma è ovvio che li metterà. Li ha messi sempre...pur sapendo di non avere l'ultima tranche?
A Li non conviene versare, ci rimetterà soldi, che non recupera, ché il futuro acquirente, chiunque esso sia, li scontera' dalla somma dovuta ad Elliott, essendo un principio del rimborso del debito di Li nei suoi confronti. :)
 

Il Re dell'Est

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Non può che vendere ora, prima del famoso 6 luglio, perché è probabile che Elliott si muoverà anche prima di quella data per favorire la accettazione di quella proposta di Commisso, e lo farà da socio. Se confermate le indiscrezioni riportate da Festa, la prossima settimana sono infatti convocate la assemblea dei soci della Rossoneri Sport Luxembourg, controllante al 99,93 per cento il Milan, e non può affatto escludersi, e sarebbe anzi altamente probabile, che sia convocata anche quella della Rossoneri Champion Luxembourg, controllante la prima, che è la società che ha sottoscritto il finanziamento di 180 milioni, oltre interessi, garantito da pegno sul patrimonio del Milan. A queste assemblee parteciperà anche la Project RedBlack, controllata da Elliott e Blue Skye, che è la società che ha finanziato il Milan e la Rossoneri Champion, e lo farà come titolare di una golden share, una azione d'oro, valore simbolico di un euro, ma dotata di un potentissimo diritto di voto, con cui essa può, in sede di assemblea, esprimere il proprio voto su tutte le delibere sociali che riguardino l'oggetto dei propri interessi, ovvero il proprio credito, ed esercitare il veto sulla approvazione, dall'azionista di controllo, di delibere ritenute contrarie ad essi. Orbene, è possibile che in queste assemblee, convocate, per come riporta Festa, già nella prossima settimana, quindi ancor prima del 6 luglio, sia portata all'ordine del giorno la proposta di Commisso di cessione del controllo del Milan, società a valle della holding, proposta recante la estinzione totale del debito proprio verso Elliott, per sorte capitale ed interessi. Una proposta che, nella misura in cui soddisfa interamente l'interesse di Elliott, avrebbe il suo gradimento. In tale premessa, sulla proposta dell'azionista contraria al suo accoglimento, potrebbe esserci il veto del golden shareholder Elliott, che potrebbe invece favorire, anche tramite proposta di cambio degli amministratori, il suo accoglimento. Il titolare di una golden share non può imporre direttamente la sua volontà, non ha questi poteri in assemblea, ma può impedire, tramite un sistematico esercizio del veto, che si formi quella altrui, che ritenga di non poter condividere. Li sa che non potrà sottrarsi al confronto, ed ecco perché sta forzando i consulenti a spuntare qualcosa di meglio da Mr. Rocco, perché è consapevole che quella proposta è totalmente soddisfacente degli interessi del golden shareholder, che può bloccare il voto contrario in assemblea da parte di Li, ed anzi promuovere un cambio degli amministratori per favorirne l'accoglimento. Commisso, consapevole di questo, e forte del gradimento preventivo di Elliott, tiene il punto sulla propria offerta. Opportunamente, dal suo canto, direi. ;)

A Li non conviene versare, ci rimetterà soldi, che non recupera, ché il futuro acquirente, chiunque esso sia, li scontera' dalla somma dovuta ad Elliott, essendo un principio del rimborso del debito di Li nei suoi confronti. :)

E' proprio così: il Milan è controllato dalla Rossoneri Sport Investment Lux. Il Milan non si vende senza il voto favorevole dei 2 amministratori di Classe B = Elliott, come emerge chiaramente dallo statuto della società lussemburghese (avvocatodeldiavoloblog.wordpress.com/2017/04/26/rossoneri-investment-e-rossoneri-champion-ecco-in-esclusiva-le-ultime-modifiche-e-i-poteri-del-board/)

Ciò vuol dire che Mr Li non è libero di preferire Commisso ai Ricketts, o viceversa. L'attuale proprietario deve condividere questa scelta con Elliott che, avendo inserito dei suoi uomini nel CDA della controllante, può porre il veto alle preferenze di Mr Li.
La garanzia del Milan, fin dall'inizio, è sempre stata Singer: i suoi interessi coincidono con i nostri. Ecco perché la preferenza di Elliott verso Commisso è fondamentale. Mr Li può fare un po' di rumore, cambiare advisor sperando di spuntare condizioni migliori: ma capitolerà.
Senza il rifinanziamento (non se ne parla manco più) deve soltanto scegliere se capitolare subito alle condizioni di Elliott/Commisso, oppure tra un mese con un acquirente che offra condizioni peggiori (Ricketts 100%?), oppure in un Tribunale, rischiando di perdere ancora di più.

Elliott può aspettare ottobre perché ci sono gli interessi che lo ricompensano... Mr Li invece no, perché più si va avanti e più rischia di rimetterci ricevendo offerte peggiorative. Quindi è il cinese che deve sbrigarsi e aderire al socio gradito da Elliott.
L'interesse di Singer è riavere i suoi soldi nel modo più rapido e sbrigativo possibile. Quindi non andando in Tribunale (extrema ratio) ma spalleggiando l'offerta di un acquirente per il quale la stessa Elliott DEVE dare il suo gradimento con i suoi 2 amministratori.
 

Montag84

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E' proprio così: il Milan è controllato dalla Rossoneri Sport Investment Lux. Il Milan non si vende senza il voto favorevole dei 2 amministratori di Classe B = Elliott, come emerge chiaramente dallo statuto della società lussemburghese (avvocatodeldiavoloblog.wordpress.com/2017/04/26/rossoneri-investment-e-rossoneri-champion-ecco-in-esclusiva-le-ultime-modifiche-e-i-poteri-del-board/)

Ciò vuol dire che Mr Li non è libero di preferire Commisso ai Ricketts, o viceversa. L'attuale proprietario deve condividere questa scelta con Elliott che, avendo inserito dei suoi uomini nel CDA della controllante, può porre il veto alle preferenze di Mr Li.
La garanzia del Milan, fin dall'inizio, è sempre stata Singer: i suoi interessi coincidono con i nostri. Ecco perché la preferenza di Elliott verso Commisso è fondamentale. Mr Li può fare un po' di rumore, cambiare advisor sperando di spuntare condizioni migliori: ma capitolerà.
Senza il rifinanziamento (non se ne parla manco più) deve soltanto scegliere se capitolare subito alle condizioni di Elliott/Commisso, oppure tra un mese con un acquirente che offra condizioni peggiori (Ricketts 100%?), oppure in un Tribunale, rischiando di perdere ancora di più.

Elliott può aspettare ottobre perché ci sono gli interessi che lo ricompensano... Mr Li invece no, perché più si va avanti e più rischia di rimetterci ricevendo offerte peggiorative. Quindi è il cinese che deve sbrigarsi e aderire al socio gradito da Elliott.
L'interesse di Singer è riavere i suoi soldi nel modo più rapido e sbrigativo possibile. Quindi non andando in Tribunale (extrema ratio) ma spalleggiando l'offerta di un acquirente per il quale la stessa Elliott DEVE dare il suo gradimento con i suoi 2 amministratori.

Quindi Li non è il fantoccio di Berlusconi come paventato da molti, ma quello di Elliott?

A che pro Elliott dovrebbe poter intervenire sulla cessione? A Singer interessa solo (in teoria) che gli vengano restituiti i soldi.

O no?
 

mefisto94

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E' proprio così: il Milan è controllato dalla Rossoneri Sport Investment Lux. Il Milan non si vende senza il voto favorevole dei 2 amministratori di Classe B = Elliott, come emerge chiaramente dallo statuto della società lussemburghese (avvocatodeldiavoloblog.wordpress.com/2017/04/26/rossoneri-investment-e-rossoneri-champion-ecco-in-esclusiva-le-ultime-modifiche-e-i-poteri-del-board/)

Ciò vuol dire che Mr Li non è libero di preferire Commisso ai Ricketts, o viceversa. L'attuale proprietario deve condividere questa scelta con Elliott che, avendo inserito dei suoi uomini nel CDA della controllante, può porre il veto alle preferenze di Mr Li.
La garanzia del Milan, fin dall'inizio, è sempre stata Singer: i suoi interessi coincidono con i nostri. Ecco perché la preferenza di Elliott verso Commisso è fondamentale. Mr Li può fare un po' di rumore, cambiare advisor sperando di spuntare condizioni migliori: ma capitolerà.
Senza il rifinanziamento (non se ne parla manco più) deve soltanto scegliere se capitolare subito alle condizioni di Elliott/Commisso, oppure tra un mese con un acquirente che offra condizioni peggiori (Ricketts 100%?), oppure in un Tribunale, rischiando di perdere ancora di più.

Elliott può aspettare ottobre perché ci sono gli interessi che lo ricompensano... Mr Li invece no, perché più si va avanti e più rischia di rimetterci ricevendo offerte peggiorative. Quindi è il cinese che deve sbrigarsi e aderire al socio gradito da Elliott.
L'interesse di Singer è riavere i suoi soldi nel modo più rapido e sbrigativo possibile. Quindi non andando in Tribunale (extrema ratio) ma spalleggiando l'offerta di un acquirente per il quale la stessa Elliott DEVE dare il suo gradimento con i suoi 2 amministratori.

Ma ci sarebbero motivi per cui a Elliott converebbe aspettare Ottobre per riavere i soldi ? (tipo avere 3 mesi di interessi in meno, saldando subito il debito)
 
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