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Come concetti base sono giusti, anche se le caratteristiche di Leao non ce l'ha nessuno. nel primi appoggi è anche più forte di Mappè.Se ti dice dammene 9 o vado via a zero, allora ovvio non si riesca a rinnovare. Cosa faccio.. a quel punto lo vendo e incasso il più possibile. Il problema è se si dovesse impuntare di voler andare via a zero in ogni caso perchè al procuratore offrono milioni... in quel caso puoi farci ben poco. O inizi a fare guerra, con tutte le controindicazioni mettendolo fuori rosa o te lo tieni fino a scadenza.
Io comunque voglio far notare che, dovesse partire a zero pure Leao, il trend al Milan è preoccupante. In due anni a zero abbiamo perso Donnarumma, Calhanoglu, Romagnoli, Kessiè. Le difficoltà sui rinnovi li hanno tante squadre, ma al Milan i rinnovi di giocatori un minimo importanti diventano una tragedia. Per ora, eccezion fatta Theo, abbiamo rinnovato i contratti solo di giocatori sostituibili, come Calabria e Saele.
Se Leao dovesse partire, sostituirlo nell'immediato non sarebbe facile, dovresti andare necessariamente su un giocatore con caratteristiche diverse e non credo spenderemo meno di 30 milioni. Un nome in ascesa che avevo già segnalato uno o due anni fa, prima che si trasferisse al Celtic, è un altro portoghese, Joao Filipe Jota.
A casa mia quando ero piccolo si diceva che l'esempio si da con il primo figlio, gli altri si adeguano. L'errore principale è stato con il pescivendolo di Parigi.
Lì una società di un certo tipo, lo esclude dal progetto e va a prendere il Maignan di turno, lo fa accomodare in panchina.non ci sta uno giovane 2 anni in panchina soprattutto uno in rampa di lancio. Viene di notte ad implorarti.
Intanto la cosa importante non era il caso Donnarumma in se per se ma l'esempio che davi a tutti i figli che verranno dopo, che è la cosa più importante è fondamentale.
Al inter vogliono rinnovare cani e pocri alla Juve idem....da noi? Noi paghiamo ancora il primo errore, e una storia complicata, molto complicata.