Milan irritato con Maldini e Rangnick per le dichiarazioni.

Toby rosso nero

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BHé ma il progetto Milan ormai pare chiaro dai..non penso che sto mangia crauti arrivi pensando che gli prendano i top player...se vuole i Leao sarà accontentato..

Se viene convinto di raddrizzare la testa e i piedi dei Leao con un po' di filosofia o ruote della fortuna, allora è un fallito in partenza.

Penso che a dicembre gli abbiano promesso un mercato comunque all'altezza al netto dei FPF, promettendo di fare un tentativo per tutte le giovani promesse d'Europa.
Ma non ne arriverà neanche mezzo di queti giocatori. Al massimo i nomi generati randomicamente dal software di Gazidis, quelli che nemmeno sappiamo scrivere e appunto i Niang 3.0, 4.0, etc..
 

Milanforever26

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Se viene convinto di raddrizzare la testa e i piedi dei Leao con un po' di filosofia o ruote della fortuna, allora è un fallito in partenza.

Penso che a dicembre gli abbiano promesso un mercato comunque all'altezza al netto dei FPF, promettendo di fare un tentativo per tutte le giovani promesse d'Europa.
Ma non ne arriverà neanche mezzo di queti giocatori. Al massimo i nomi generati randomicamente dal software di Gazidis, quelli che nemmeno sappiamo scrivere e appunto i Niang 3.0, 4.0, etc..

Si può essere, ma questo non viene per fare il DS+tecnico? Credevo il vincolo fosse solo il budget e il resto si arrangia lui a scegliere..
 

Goro

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Come riportato dal Corriere della Sera, Paolo Maldini non ha concordato l'ultima uscita contro Rangnick (LA POTETE LEGGERE QUI https://www.milanworld.net/maldini-vs-rangnick-invade-zone-di-altri-vt89456.html ) con la società ed è ad un passo dall'addio al Milan. L'iniziativa di Maldini non è piaciuta ai vertici societari. Le possibilità di permanenza erano già poche. Ora sono quasi nulle.

E Rangncik? Gazidis è entusiasta dal possibile progetto, ma allo stesso tempo la società è irritata anche col tedesco per la gestione delle interviste rilasciate. Sembra che voglia fare pressione al Milan. L'accordo non è stato ancora del tutto trovato e la trattativa non è semplice, considerati che i paletti imposti da bilancio e FPF sono strettissimi.

E Pioli continua a sperare.

Sono con Maldini, vittima del processo di distruzione di tutte le bandiere da parte di Elliottsconi, e spero che insieme ad Ibra non facciano più parte del Milan prossimo per questo motivo. Dicevamo che Maldini era la garanzia del progetto di Elliott ma ora sembra già tutto dimenticato, perchè Rangnick in fondo è già il nuovo messia. Siamo nel fango e quando ti ci trovi ti aggrappi a quello che trovi per la speranza di risalire, lo stesso Maldini in mezzo a questo circo ha avuto difficoltà incredibili, nonostante la credibilità che si stava costruendo con gli acquisti di Theo, Bennacer e il redivivo Castillejo.

Gazidis continua a giocare sporco ma Rangnick sembra poco ingenuo e chiede molte garanzie visto che le promesse che fa Elliott vengono puntualmente disattese dal suo adorato sudafricano in poco tempo dall'insediamento.
 
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Se viene convinto di raddrizzare la testa e i piedi dei Leao con un po' di filosofia o ruote della fortuna, allora è un fallito in partenza.

Penso che a dicembre gli abbiano promesso un mercato comunque all'altezza al netto dei FPF, promettendo di fare un tentativo per tutte le giovani promesse d'Europa.
Ma non ne arriverà neanche mezzo di queti giocatori. Al massimo i nomi generati randomicamente dal software di Gazidis, quelli che nemmeno sappiamo scrivere e appunto i Niang 3.0, 4.0, etc..

Le promesse scoperte da lui le ha prese per due spicci, Haaland, Firmino, Manè gli sono costati meno di Paquetà, non è uno che ti chiede Mbappé oggi
 
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Come riportato dal Corriere della Sera, Paolo Maldini non ha concordato l'ultima uscita contro Rangnick (LA POTETE LEGGERE QUI https://www.milanworld.net/maldini-vs-rangnick-invade-zone-di-altri-vt89456.html ) con la società ed è ad un passo dall'addio al Milan. L'iniziativa di Maldini non è piaciuta ai vertici societari. Le possibilità di permanenza erano già poche. Ora sono quasi nulle.

E Rangncik? Gazidis è entusiasta dal possibile progetto, ma allo stesso tempo la società è irritata anche col tedesco per la gestione delle interviste rilasciate. Sembra che voglia fare pressione al Milan. L'accordo non è stato ancora del tutto trovato e la trattativa non è semplice, considerati che i paletti imposti da bilancio e FPF sono strettissimi.

E Pioli continua a sperare.

Il duce sudafricano non aspettava altro
 

Andris

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Come riportato dal Corriere della Sera, Paolo Maldini non ha concordato l'ultima uscita contro Rangnick (LA POTETE LEGGERE QUI https://www.milanworld.net/maldini-vs-rangnick-invade-zone-di-altri-vt89456.html ) con la società ed è ad un passo dall'addio al Milan. L'iniziativa di Maldini non è piaciuta ai vertici societari. Le possibilità di permanenza erano già poche. Ora sono quasi nulle.

E Rangncik? Gazidis è entusiasta dal possibile progetto, ma allo stesso tempo la società è irritata anche col tedesco per la gestione delle interviste rilasciate. Sembra che voglia fare pressione al Milan. L'accordo non è stato ancora del tutto trovato e la trattativa non è semplice, considerati che i paletti imposti da bilancio e FPF sono strettissimi.

E Pioli continua a sperare.

l'afrikaner commander-in-chief Gazidis segnerebbe forse il punto più basso della storia ultracentenaria del Milan licenziando Maldini per una critica ad un dirigente-allenatore non facente parte della rosa rossonera.
al contrario quando c'è da difendere il Milan dalle critiche esterne a quintali tace puntualmente.
 
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l'afrikaner commander-in-chief Gazidis segnerebbe forse il punto più basso della storia ultracentenaria del Milan licenziando Maldini per una critica ad un dirigente-allenatore non facente parte della rosa rossonera.
al contrario quando c'è da difendere il Milan dalle critiche esterne a quintali tace puntualmente.

Ma mica lo licenziano per la critica così come Boban sarebbe probabilmente potuto rimanere con altre mansioni ma se sei così in contrasto pubblico con la direzione scelta la separazione è inevitabile per il bene di entrambe le parti, come potrebbero lavorare assieme il prossimo anno? Verrà licenziato perché lo solleveranno dal suo incarico attuale e Maldini preferirà andarsene che essere ricollocato, anche giustamente perché il ridimensionamento non fa piacere a nessuno ma ha fatto un percorso inverso partendo dalla cima e se vieni cassato è sempre un passo indietro che ti viene imposto nel caso si voglia proseguire assieme.
 
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