Milan InvestCorp: progetto top. Anche Texas Group. Oltre 1 mld?

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CorSport: bisogna considerare che Investcorp ha tra i suoi azionisti (almeno al 20%) Mubadala, fondo sovrano da 350 miliardi dell’emirato di Abu Dhabi. CEO di Mubadala è Khaldun Al-Mubarak che è anche il presidente del City. Mubadala è anche azionista di aziende come Aldar (insieme ad altre entità del governo di Abu Dhabi) e ha interessi in Etihad. Investcor potrebbe rappresentare un veicolo attraverso cui il governo di Abu Dhabi e le sue diramazioni entrerebbero nel calcio italiano (Investcorp è basato nel Bahrein e il Milan sarebbe il primo club italiano acquistato da un investitore arabo) cercando di evitare sospetti di doppia proprietà come quelli che, proprio in queste ore, L’Equipe rilancia sul Lilla e i suoi rapporti con Elliott

Nel caso specifico, non pare una notizia fresca che Merlyn Capital (fondo londinese che controlla il Lilla) sia esposto verso Elliott per 50 milioni con un finanziamento, ma è poco per desumere un’influenza dominante di quest’ultimo nella governance del club francese. Fonti Merlyn precisano che il finanziamento sarà rimborsato entro giugno ma i riflettori del mondo rossonero, in questo momento, sembrano puntati altrove: verso il Medio Oriente.

 

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Come riportato dalla GDS in edicola, che conferma le numerose news di ieri, Investcorp è pronta ad investire oltre 1 mld di euro per acquistare il Milan. Trattativa iniziata il 1 aprile e ora in esclusiva per due settimane con Elliott si può chiudere. Il fondo (di cui fa parte il fondo sovrano del Bahrein per il 20%) è pronto ad investimenti necessari a riportare il Milan nel giro dei grandi in Europa. I tifosi potrebbero sognare in grande. L'offerta per rilevare il club rossonero però non sarebbe l'unica. Anche Texas Pacific Group (Usa valuterebbe l'affare)

CorSport: bisogna considerare che Investcorp ha tra i suoi azionisti (almeno al 20%) Mubadala, fondo sovrano da 350 miliardi dell’emirato di Abu Dhabi. CEO di Mubadala è Khaldun Al-Mubarak che è anche il presidente del City. Mubadala è anche azionista di aziende come Aldar (insieme ad altre entità del governo di Abu Dhabi) e ha interessi in Etihad. Investcor potrebbe rappresentare un veicolo attraverso cui il governo di Abu Dhabi e le sue diramazioni entrerebbero nel calcio italiano (Investcorp è basato nel Bahrein e il Milan sarebbe il primo club italiano acquistato da un investitore arabo) cercando di evitare sospetti di doppia proprietà come quelli che, proprio in queste ore, L’Equipe rilancia sul Lilla e i suoi rapporti con Elliott Nel caso specifico, non pare una notizia fresca che Merlyn Capital (fondo londinese che controlla il Lilla) sia esposto verso Elliott per 50 milioni con un finanziamento, ma è poco per desumere un’influenza dominante di quest’ultimo nella governance del club francese. Fonti Merlyn precisano che il finanziamento sarà rimborsato entro giugno ma i riflettori del mondo rossonero, in questo momento, sembrano puntati altrove: verso il Medio Oriente.

La Repubblica: Bahrain Milan affare da 1,1 mld. La trattativa andrà avanti in esclusiva per due settimane. Nell'operazione anche l'acquisto del Lille e i progetti immobiliari (da non sottovalutare la componente immobiliare di questa operazione col fondo arabo) su stadio e su Milanello che potrebbe traslocare in un'altra area di San Siro.

Corriere della Sera: per la cessione del Milan a InvestCorp si tratta per 1,1 mld Non sono esclusi sviluppi rapidi. Ci sarebbero anche altre offerte. Qualcuno pensa all'offerta da parte della famiglia Ricketts che già in passato si interessò al club rossonero.

Tuttosport: il fondo arabo ha deciso di continuare a negoziare anche dopo la richiesta di un miliardo di euro. I tempi sono stretti.

Il futuro dei dirigenti e del Milan QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...-diligence-maldini-si-ibra-no-leao-ni.115079/

Per favore leggete e quotate

 

[Manchester2003!!]

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[Hellscream]

Come riportato dalla GDS in edicola, che conferma le numerose news di ieri, Investcorp è pronta ad investire oltre 1 mld di euro per acquistare il Milan. Trattativa iniziata il 1 aprile e ora in esclusiva per due settimane con Elliott si può chiudere. Il fondo (di cui fa parte il fondo sovrano del Bahrein per il 20%) è pronto ad investimenti necessari a riportare il Milan nel giro dei grandi in Europa. I tifosi potrebbero sognare in grande. L'offerta per rilevare il club rossonero però non sarebbe l'unica. Anche Texas Pacific Group (Usa valuterebbe l'affare)

CorSport: bisogna considerare che Investcorp ha tra i suoi azionisti (almeno al 20%) Mubadala, fondo sovrano da 350 miliardi dell’emirato di Abu Dhabi. CEO di Mubadala è Khaldun Al-Mubarak che è anche il presidente del City. Mubadala è anche azionista di aziende come Aldar (insieme ad altre entità del governo di Abu Dhabi) e ha interessi in Etihad. Investcor potrebbe rappresentare un veicolo attraverso cui il governo di Abu Dhabi e le sue diramazioni entrerebbero nel calcio italiano (Investcorp è basato nel Bahrein e il Milan sarebbe il primo club italiano acquistato da un investitore arabo) cercando di evitare sospetti di doppia proprietà come quelli che, proprio in queste ore, L’Equipe rilancia sul Lilla e i suoi rapporti con Elliott Nel caso specifico, non pare una notizia fresca che Merlyn Capital (fondo londinese che controlla il Lilla) sia esposto verso Elliott per 50 milioni con un finanziamento, ma è poco per desumere un’influenza dominante di quest’ultimo nella governance del club francese. Fonti Merlyn precisano che il finanziamento sarà rimborsato entro giugno ma i riflettori del mondo rossonero, in questo momento, sembrano puntati altrove: verso il Medio Oriente.

La Repubblica: Bahrain Milan affare da 1,1 mld. La trattativa andrà avanti in esclusiva per due settimane. Nell'operazione anche l'acquisto del Lille e i progetti immobiliari (da non sottovalutare la componente immobiliare di questa operazione col fondo arabo) su stadio e su Milanello che potrebbe traslocare in un'altra area di San Siro.

Corriere della Sera: per la cessione del Milan a InvestCorp si tratta per 1,1 mld Non sono esclusi sviluppi rapidi. Ci sarebbero anche altre offerte. Qualcuno pensa all'offerta da parte della famiglia Ricketts che già in passato si interessò al club rossonero.

Tuttosport: il fondo arabo ha deciso di continuare a negoziare anche dopo la richiesta di un miliardo di euro. I tempi sono stretti.

Il futuro dei dirigenti e del Milan QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...-diligence-maldini-si-ibra-no-leao-ni.115079/

Scusate ma perché non è ancora stata annunciata uno speciale di Report per i traffici loschi del Milan?

 

[Andreas89]

Scusate ma perché non è ancora stata annunciata uno speciale di Report per i traffici loschi del Milan?

Dai tempo al tempo. A breve.

 

[Andreas89]

CorSport: bisogna considerare che Investcorp ha tra i suoi azionisti (almeno al 20%) Mubadala, fondo sovrano da 350 miliardi dell’emirato di Abu Dhabi. CEO di Mubadala è Khaldun Al-Mubarak che è anche il presidente del City. Mubadala è anche azionista di aziende come Aldar (insieme ad altre entità del governo di Abu Dhabi) e ha interessi in Etihad. Investcor potrebbe rappresentare un veicolo attraverso cui il governo di Abu Dhabi e le sue diramazioni entrerebbero nel calcio italiano (Investcorp è basato nel Bahrein e il Milan sarebbe il primo club italiano acquistato da un investitore arabo) cercando di evitare sospetti di doppia proprietà come quelli che, proprio in queste ore, L’Equipe rilancia sul Lilla e i suoi rapporti con Elliott

Nel caso specifico, non pare una notizia fresca che Merlyn Capital (fondo londinese che controlla il Lilla) sia esposto verso Elliott per 50 milioni con un finanziamento, ma è poco per desumere un’influenza dominante di quest’ultimo nella governance del club francese. Fonti Merlyn precisano che il finanziamento sarà rimborsato entro giugno ma i riflettori del mondo rossonero, in questo momento, sembrano puntati altrove: verso il Medio Oriente.

Ovvio che sarebbe un’operazione clamorosa visti gli azionisti di Investcorp.

 

[unbreakable]

CorSport: bisogna considerare che Investcorp ha tra i suoi azionisti (almeno al 20%) Mubadala, fondo sovrano da 350 miliardi dell’emirato di Abu Dhabi. CEO di Mubadala è Khaldun Al-Mubarak che è anche il presidente del City. Mubadala è anche azionista di aziende come Aldar (insieme ad altre entità del governo di Abu Dhabi) e ha interessi in Etihad. Investcor potrebbe rappresentare un veicolo attraverso cui il governo di Abu Dhabi e le sue diramazioni entrerebbero nel calcio italiano (Investcorp è basato nel Bahrein e il Milan sarebbe il primo club italiano acquistato da un investitore arabo) cercando di evitare sospetti di doppia proprietà come quelli che, proprio in queste ore, L’Equipe rilancia sul Lilla e i suoi rapporti con Elliott

Nel caso specifico, non pare una notizia fresca che Merlyn Capital (fondo londinese che controlla il Lilla) sia esposto verso Elliott per 50 milioni con un finanziamento, ma è poco per desumere un’influenza dominante di quest’ultimo nella governance del club francese. Fonti Merlyn precisano che il finanziamento sarà rimborsato entro giugno ma i riflettori del mondo rossonero, in questo momento, sembrano puntati altrove: verso il Medio Oriente.

non ne conosco uno ma direi che il rischio di trovarsi un presidente che si guarda le partite su il tablet ordinato su alibaba sia remoto

 

[smallball]

La Repubblica: Bahrain Milan affare da 1,1 mld. La trattativa andrà avanti in esclusiva per due settimane. Nell'operazione anche l'acquisto del Lille e i progetti immobiliari (da non sottovalutare la componente immobiliare di questa operazione col fondo arabo) su stadio e su Milanello che potrebbe traslocare in un'altra area di San Siro.

Spero che non tornino slitte e amenità simili

 

[Lineker10]

Come riportato dalla GDS in edicola, che conferma le numerose news di ieri, Investcorp è pronta ad investire oltre 1 mld di euro per acquistare il Milan. Trattativa iniziata il 1 aprile e ora in esclusiva per due settimane con Elliott si può chiudere. Il fondo (di cui fa parte il fondo sovrano del Bahrein per il 20%) è pronto ad investimenti necessari a riportare il Milan nel giro dei grandi in Europa. I tifosi potrebbero sognare in grande. L'offerta per rilevare il club rossonero però non sarebbe l'unica. Anche Texas Pacific Group (Usa valuterebbe l'affare)

CorSport: bisogna considerare che Investcorp ha tra i suoi azionisti (almeno al 20%) Mubadala, fondo sovrano da 350 miliardi dell’emirato di Abu Dhabi. CEO di Mubadala è Khaldun Al-Mubarak che è anche il presidente del City. Mubadala è anche azionista di aziende come Aldar (insieme ad altre entità del governo di Abu Dhabi) e ha interessi in Etihad. Investcor potrebbe rappresentare un veicolo attraverso cui il governo di Abu Dhabi e le sue diramazioni entrerebbero nel calcio italiano (Investcorp è basato nel Bahrein e il Milan sarebbe il primo club italiano acquistato da un investitore arabo) cercando di evitare sospetti di doppia proprietà come quelli che, proprio in queste ore, L’Equipe rilancia sul Lilla e i suoi rapporti con Elliott Nel caso specifico, non pare una notizia fresca che Merlyn Capital (fondo londinese che controlla il Lilla) sia esposto verso Elliott per 50 milioni con un finanziamento, ma è poco per desumere un’influenza dominante di quest’ultimo nella governance del club francese. Fonti Merlyn precisano che il finanziamento sarà rimborsato entro giugno ma i riflettori del mondo rossonero, in questo momento, sembrano puntati altrove: verso il Medio Oriente.

La Repubblica: Bahrain Milan affare da 1,1 mld. La trattativa andrà avanti in esclusiva per due settimane. Nell'operazione anche l'acquisto del Lille e i progetti immobiliari (da non sottovalutare la componente immobiliare di questa operazione col fondo arabo) su stadio e su Milanello che potrebbe traslocare in un'altra area di San Siro.

Corriere della Sera: per la cessione del Milan a InvestCorp si tratta per 1,1 mld Non sono esclusi sviluppi rapidi. Ci sarebbero anche altre offerte. Qualcuno pensa all'offerta da parte della famiglia Ricketts che già in passato si interessò al club rossonero.

Tuttosport: il fondo arabo ha deciso di continuare a negoziare anche dopo la richiesta di un miliardo di euro. I tempi sono stretti.

Il futuro dei dirigenti e del Milan QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...-diligence-maldini-si-ibra-no-leao-ni.115079/

Non sono entusiasta per l'ennesimo cambio di proprietà.
Sappiamo cosa questo comporti.
Adesso abbiamo un progetto tecnico che bene o male funziona da un paio di anni ormai. Spero che i nuovi abbiano l'intelligenza e umiltà per non fare l'ennesima rivoluzione ma anzi migliorare e investire quello che di buono c'è già.
Al Milan attuale mancano i mezzi finanziari più che altro.

Vedremo. Ad ogni modo spero che questi abbiano intenzione di tenere il Milan a lungo. Quella che vorrei è la stabilità finalmente perché i cambi di proprietà hanno sempre lo stesso effetto: seghe all'inizio con aspettative stellari, confusione gestionale tra cambiamenti e errori, per poi finire al crudo e deludente realismo.

 

[diavoloINme]

Non sono entusiasta per l'ennesimo cambio di proprietà.
Sappiamo cosa questo comporti.
Adesso abbiamo un progetto tecnico che bene o male funziona da un paio di anni ormai. Spero che i nuovi abbiano l'intelligenza e umiltà per non fare l'ennesima rivoluzione ma anzi migliorare e investire quello che di buono c'è già.
Al Milan attuale mancano i mezzi finanziari più che altro.

Vedremo. Ad ogni modo spero che questi abbiano intenzione di tenere il Milan a lungo. Quella che vorrei è la stabilità finalmente perché i cambi di proprietà hanno sempre lo stesso effetto: seghe all'inizio con aspettative stellari, confusione gestionale tra cambiamenti e errori, per poi finire al crudo e deludente realismo.

L'ideale sarebbe cambiare solo la proprietà e tagliare la testa dell'uomo della proprietà.

Col senno di oggi però si spiega il non mercato e lo scudetto del bilancio.