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Il discorso che fai è corretto, ma si basa su una ipotesi e cioè che a Elliott non vada bene un Milan in perdita. Io su questo punto non sarei molto sicuro nella situazione in cui siamo oggi: un Milan in perdita potrebbe dar luogo a una accelerazione nella dipartita da parte di Cardinale che Elliott ha tutto l'interesse a conseguire. Mettiamo che oggi Cardinale stia ripagando parte del debito che ha nei confronti di Elliott sotto forma di spese di gestione. Qualora il Milan andasse male, il fatturato si ridurrebbe: ora finché ci sono giocatori da vendere puoi fare delle plusvalenze. Nel momento in cui non dovessero più esserci codeste plusvalenze inevitabilmente l'azionista di maggioranza andrebbe in difficoltà. A quel punto potrebbe accadere che il Milan torni nelle mani di Elliott che si terrebbe i soldi versati da Cardinale e il Milan, anche se con un fatturato ridotto rispetto a oggi. Ma silurando Cardinale, con la costruzione dello stadio il club riacquisterebbe valore e Elliott potrebbe venderlo incassando tutto il denaro che invece dovrebbe incassare Cardinale qualora riuscisse a restituire il prestito.Il problema di vendere I top ogni anno per ripoanare il bilancio e’ la svalutazione dell’asset, perche quello e’ il Milan,
la storia che a Elliot vada bene un Milan che sprofonda significa non sapere come operano I Singer. il business plan richiede una presenza costante in Champions, e questo e’ cio’ che devi raggoungere. Tare(che a me non e’ mai piaciuto) non Sara’ solo un parafulmine, perche’ se si fallisce ancora Furlani va a casa. Tare non sara’ il plenipotenziario alla giuntoli degli ultimi due anni, ma fara’ le sue valutazioni, che devono essere approvate dall’ad. Secondo me stanno cercando di prendere le prime scelte che hanno di comune accordo( che magari sono scelte scadenti) se non ci riescono e’ perche’ non sono riusciti a essere credibili e nessuno di questi vuol fare parte di questa giostra. Proprio come successo con Tare, perche’ la prima scelta era berta, poi d’amico con intermezzo paratici, ma questi hanno preferito situazioni piu’ stabili al nostro chaos.
Per questo per me Elliott non disdegna che Cardinale vada in difficoltà nella restituzione del prestito tra uno o due anni.
Mi scuso per l'off topic, ma la considerazione dell'amico era molto interessante.
Ritorniamo in topic.