Lo scetticismo è comprensibile.
C'è comunque uno stratagemma per capire come si muovono le cose: il tono delle news.
L'anno scorso quando c'era quella pseudo cessione delle quote di minoranza, la stampa asservita e buona parte di quella non asservita appoggiavano la trattativa mr Bee, comunicando persino il falso (vi ricordate quando si parlò di firma della cessione delle quote, quando in realtà il comunicato parlava solo di trattativa in esclusiva).
Questo perché Berlusconi era contento di far sapere che avrebbe preso soldi mantenendo il controllo del club, idem Galliani.
Quest'anno le cose sono diverse. Berlusconi è costretto a vendere, e lo fa di malavoglia, deluso dalla volontà dei figli di disinteressarsi del Milan. E Galliani è costretto ad andarsene.
La stampa asservita, e buona parte di quella non asservita, segue a ruota: fanno trasparire tutto il loro malumore, tifando persino contro la stessa cessione.
C'è chi ha parlato velatamente di rientro di capitali. In questo caso Berlusconi e Galliani soffrirebbero di disturbi della personalità, visto che Berlusconi aveva fatto trapelare che i cinesi volevano cacciarlo e che Galliani ha detto più volte che la nuova proprietà gli ha dato il ben servito.
Uno dei cavalli di battaglia della teoria del rientro di capitali era proprio la continuità dell'operatore di Berlusconi e Galliani al Milan. Teoria sciolta come neve al sole.
Ci sarebbe stato molto più da preoccuparsi se la stampa di regime fosse stata entusiasta della cessione.
Complimenti... Poi la parte in grassetto è perfetta