Rimane un grande problema lo stadio, squadre come bayern o manchester united fatturando oltre 100 milioni dagli incassi dello stadio.
Se si vuole veramente essere i numero 1 a mio avviso é neccessario avere uno stadio di proprietà, che sia San Siro o un nuovo stadio con almeno 70 mila posti.
Dobbiamo considerare che le spese per lo stadio di proprietà e quelle per le attività di formazione giovanile non incidono nei saldi contabili monitorati dall'UEFA Club Financial Control Body agli effetti del FFP, sicché non vi sono limiti agli investimenti in quel settore. Sarà una gigantesca operazione immobiliare, del tipo di quelle realizzate altrove in Europa, che sarà solo parzialmente a carico delle casse del club. Per il resto, stime prevedibili per le poste di fatturato già note (matchday, sponsorship, broadcasting), considerato il prevedibile corso del mercato nei prossimi anni nei vari comparti, resta il punto interrogativo sulle attività di Milan China, di cui potremmo solo percepire sintomi ed indizi dai progetti avviati nei prossimi mesi. Quello sulle scuole calcio in Cina, ad esempio, potrebbe portare da solo diverse decine di milioni di fatturato, considerata la dimensione del mercato cinese e la natura della domanda, essenzialmente pubblica sovvenzionata. Con quei numeri, break even point già al terzo anno, utile distribuibile al quarto, se saremo rigorosi nel controllo della linea dei costi di produzione. Come dimostrano i felici esempi dei top clubs europei, in tali condizioni di bilancio non è impossibile immaginare risorse compatibili per il quaranta per cento del bilancio, anno per anno, per l'investimento sul mercato. Se parte il progetto speciale stadio, poi, potremmo largheggiare.
