Volevo rispondere ad alcuni punti (spunti) aperti nel thread precedente...
1) Per generare utili nel fatturato bisogna vincere, o quantomeno stupire portando campioni in squadra. Altrimenti si finisce solo per perdere soldi... come sta succedendo negli ultimi anni.
2) Se nel calcio non si guadagna allora non avrebbe alcun senso sborsare soldi per una squadra. Banche e non...
3) L'Unicredit ha dovuto svendere la Roma in quanto non si è vinto nulla. Se la Roma vinceva scudetti ed arrivava sempre tra le prime 8 in Champions... secondo te avrebbero venduto?
4) Se già ci sono Juve, Napoli, Roma ed Inter... come entriamo in Champions dalla porta di "servizio"? Il quinto posto va in Europa League...
1)nel calcio se vinci non generi utili, al massimo ci vai in pari, il Milan di Ancelotti perdeva decine di milioni ogni anno...
2)infatti gli introiti del calcio non sono diretti, per intenderci, è vero che Berlusconi per il Milan ha tirato fuori quasi 1 miliardo di euro in 30 anni (forse anche di più) ma chi era Berlusconi prima del Milan e dopo il Milan? La visibilità ottenuta dal Presidente e dalla Fininvest/Mediaset grazie al Milan vale più del miliardo speso nel Milan.
3)Unicredit ha svenduto la Roma perché Unicredit è una banca che non sa che farsene delle quote di controllo in una società di calcio, visto che la banca non ha bisogno di una squadra di calcio per vendere mutui e obbligazioni.
4) vabbè a questo non rispondo, pensavo di essere stato chiaro, se rileggi il messaggio magari capisci il senso.
Tornando in topic: come scritto da altri, questa notizia significa tutto e non significa nulla. Anche a novembre accadde la stessa cosa, quindi fermo restando il mio ottimismo riguardo la chiusura della trattativa, dico solo che quello che conta non è l'assemblea degli azionista, ma l'appuntamento dal notaio tra SES e Fininvest.