Ma le telenovelas le fanno i giornali e purtroppo molti tifosi ci vanno dietro. Poi la proroga devi concederla per legge, non per altro.
Quando c'era Berlusconi nessuno si sognava di andare dietro ai bonifici degli aumenti di capitale. Alcuni dei quali probabilmente saranno arrivati per le più disparate ragioni verso gli ultimi giorni, ma nessuno si è mai sognato di verificarlo o di farlo notare. E solo perché era un soggetto ben conosciuto e, soprattutto, ammanigliato mediaticamente.
Oggi invece malgrado Mr Li abbia sempre pagato tutto, c'è un pregiudizio ormai incancrenito e ingiustificato, che purtroppo rafforza le idee di quei tifosi, molti anche qui dentro, a cui non è mai andato giù. E che riempiono puntualmente determinati thread, al contrario di altri.
Mr Li ha avuto la sfortuna di riunire sotto una unica bandiera sia i Berlusconiani che gli anti Berlusconiani per ragioni diverse ma convergenti. Se prima potevamo affidarci ad uno di questi due fronti, oggi veniamo attaccati da entrambi.
Ormai la situazione è irreversibile, anche con il rifinanziamento credo. C'è una spaccatura che resterà tale, ma poco importa.
A me interessa solo che la proprietà rispetti i suoi impegni, tutto il resto è secondario. Chi vuole rincorrere i bonifici per convincersi che effettivamente siamo nelle mani di uno scemo che si è giocato tutto, faccia pureIo inizierò a muovere critiche sensate solo nel momento in cui questo signore inizierà a mancare dei pagamenti veri. Per il resto osservo e cerco di capire. Cosa che purtroppo viene scambiata da qualcuno (per fortuna la minoranza) come un partito preso, ma con chi ha dei pregiudizi consolidati difficilmente si ragiona.
Ma le telenovelas le fanno i giornali e purtroppo molti tifosi ci vanno dietro. Poi la proroga devi concederla per legge, non per altro.
Quando c'era Berlusconi nessuno si sognava di andare dietro ai bonifici degli aumenti di capitale. Alcuni dei quali probabilmente saranno arrivati per le più disparate ragioni verso gli ultimi giorni, ma nessuno si è mai sognato di verificarlo o di farlo notare. E solo perché era un soggetto ben conosciuto e, soprattutto, ammanigliato mediaticamente.
Oggi invece malgrado Mr Li abbia sempre pagato tutto, c'è un pregiudizio ormai incancrenito e ingiustificato, che purtroppo rafforza le idee di quei tifosi, molti anche qui dentro, a cui non è mai andato giù. E che riempiono puntualmente determinati thread, al contrario di altri.
Mr Li ha avuto la sfortuna di riunire sotto una unica bandiera sia i Berlusconiani che gli anti Berlusconiani per ragioni diverse ma convergenti. Se prima potevamo affidarci ad uno di questi due fronti, oggi veniamo attaccati da entrambi.
Ormai la situazione è irreversibile, anche con il rifinanziamento credo. C'è una spaccatura che resterà tale, ma poco importa.
A me interessa solo che la proprietà rispetti i suoi impegni, tutto il resto è secondario. Chi vuole rincorrere i bonifici per convincersi che effettivamente siamo nelle mani di uno scemo che si è giocato tutto, faccia pure
Ma le telenovelas le fanno i giornali e purtroppo molti tifosi ci vanno dietro. Poi la proroga devi concederla per legge, non per altro.
Quando c'era Berlusconi nessuno si sognava di andare dietro ai bonifici degli aumenti di capitale. Alcuni dei quali probabilmente saranno arrivati per le più disparate ragioni verso gli ultimi giorni, ma nessuno si è mai sognato di verificarlo o di farlo notare. E solo perché era un soggetto ben conosciuto e, soprattutto, ammanigliato mediaticamente.
Oggi invece malgrado Mr Li abbia sempre pagato tutto, c'è un pregiudizio ormai incancrenito e ingiustificato, che purtroppo rafforza le idee di quei tifosi, molti anche qui dentro, a cui non è mai andato giù. E che riempiono puntualmente determinati thread, al contrario di altri.
Mr Li ha avuto la sfortuna di riunire sotto una unica bandiera sia i Berlusconiani che gli anti Berlusconiani per ragioni diverse ma convergenti. Se prima potevamo affidarci ad uno di questi due fronti, oggi veniamo attaccati da entrambi.
Ormai la situazione è irreversibile, anche con il rifinanziamento credo. C'è una spaccatura che resterà tale, ma poco importa.
A me interessa solo che la proprietà rispetti i suoi impegni, tutto il resto è secondario. Chi vuole rincorrere i bonifici per convincersi che effettivamente siamo nelle mani di uno scemo che si è giocato tutto, faccia pure
Ad essere precisi, non si tratta nemmeno di proroga, ma di differimento della decorrenza del termine per l'esercizio del diritto di opzione, stabilito dall'art. 2441 c.c. (quindici giorni dalla iscrizione della delibera del cda di offerta in opzione di azioni di nuova emissione, seguito aumento di capitale, nel registro delle imprese, che nella fattispecie è stata effettuata il 29 marzo scorso, ben sedici giorni dopo la delibera, ed otto giorni dopo la pubblicazione della stessa sul sito internet della Società, pubblicità notizia secondo la medesima disposizione codicistica). Il rigore del rispetto del termine è a tutela del diritto dei soci, che abbiano sottoscritto le azioni di rispettiva competenza, di esercitare contestualmente la prelazione di sottoscrizione di azioni rimaste eventualmente inoptate da altri soci. Al di là di questo aspetto formale, il percorso societario a breve è abbastanza determinato dai documenti emessi dal club, pubblicati da fonti giornalistiche, come Calcio e Finanza, amanti della lettura delle carte, e non dei vaticinii a chiacchiere: se gli azionisti non coprono l'aumento di capitale (sembra di no, ma attendiamo i fatti, come è doveroso che sia), il cda è autorizzato a vendere le azioni rimaste inoptate, pari al 33,3 per cento del monte azionario complessivo, al prezzo di mercato in favore di terzi aventi oggetto sociale ritenuto strategico per gli interessi del club. Immaginiamo che chi vende avrebbe poi la compiacenza di reimpiegare il prezzo ricevuto per finalità collegate agli interessi del club o delle sue controllanti, non per esodarlo verso paradisi fiscali, e da lì chissà dove. Non pensiamo a Li ed ai suoi soci come a novelli Giussi Farina, ma non si sa mai.Ma le telenovelas le fanno i giornali e purtroppo molti tifosi ci vanno dietro. Poi la proroga devi concederla per legge, non per altro.
Quando c'era Berlusconi nessuno si sognava di andare dietro ai bonifici degli aumenti di capitale. Alcuni dei quali probabilmente saranno arrivati per le più disparate ragioni verso gli ultimi giorni, ma nessuno si è mai sognato di verificarlo o di farlo notare. E solo perché era un soggetto ben conosciuto e, soprattutto, ammanigliato mediaticamente.
Oggi invece malgrado Mr Li abbia sempre pagato tutto, c'è un pregiudizio ormai incancrenito e ingiustificato, che purtroppo rafforza le idee di quei tifosi, molti anche qui dentro, a cui non è mai andato giù. E che riempiono puntualmente determinati thread, al contrario di altri.
Mr Li ha avuto la sfortuna di riunire sotto una unica bandiera sia i Berlusconiani che gli anti Berlusconiani per ragioni diverse ma convergenti. Se prima potevamo affidarci ad uno di questi due fronti, oggi veniamo attaccati da entrambi.
Ormai la situazione è irreversibile, anche con il rifinanziamento credo. C'è una spaccatura che resterà tale, ma poco importa.
A me interessa solo che la proprietà rispetti i suoi impegni, tutto il resto è secondario. Chi vuole rincorrere i bonifici per convincersi che effettivamente siamo nelle mani di uno scemo che si è giocato tutto, faccia pure
