GDS: Il
Milan ha registrato una prima, importante apertura da parte del
Manchester United per la cessione in prestito di
Rasmus Hojlund. L'attaccante danese, arrivato in Premier League per 70 milioni di euro più bonus, potrebbe perdere spazio a causa degli arrivi di Cunha e Sesko, e il club inglese è disposto a valutare la sua uscita.
Hojlund, che ha un ingaggio di circa 4 milioni netti a stagione, vedrebbe di buon occhio un trasferimento a Milano. Tuttavia, il Milan dovrà lavorare per imbastire un accordo che sia a condizioni favorevoli e a rischio contenuto. La trattativa si concentrerà in particolare su due aspetti:
Costo del prestito: Il Milan vuole mantenere il costo del prestito per la stagione 2025-26 il più basso possibile, idealmente non oltre i 5-6 milioni di euro, per non sentirsi "obbligato" a riscattare il giocatore.
Diritto di riscatto: La valutazione complessiva di Hojlund si aggira intorno ai 35 milioni, e su questo punto i rossoneri si aspettano maggiore flessibilità da parte del Manchester United.
La pista
Dusan Vlahovic rimane una valida alternativa e la prima scelta di Allegri, che lo conosce bene. Tuttavia, l'affare è considerato più costoso e rischioso, dato che la Juventus non ha ancora abbassato le sue pretese economiche. Le piste che portano a Nico Jackson, Gonçalo Ramos, Victor Boniface ed Embolo si sono invece raffreddate.
Tuttosport: il
Milan è in cerca di un nuovo attaccante, con la priorità che ora sembra essere
Rasmus Hojlund del Manchester United. L'arrivo di
Benjamin Sesko ai Red Devils rende Hojlund un esubero, spingendo lo United ad accettare la formula del prestito oneroso (circa 5 milioni) con diritto di riscatto, fissato a 45 milioni di euro. Questa operazione permette al Milan di "testare" il giocatore per una stagione, con uno stipendio sostenibile di 5 milioni annui, prima di un eventuale acquisto definitivo. Hojlund, che ha già giocato in Italia con l'Atalanta, è favorevole al trasferimento. Anche la Roma è interessata, ma deve prima cedere Dovbyk. L'alternativa principale rimane
Dusan Vlahovic. Sebbene Allegri lo consideri la sua prima scelta per via della sua esperienza e dei 15 gol a stagione garantiti, il suo ingaggio di 12 milioni di euro è un ostacolo per il Milan, che non parteciperà alla Champions League. Paradoxalmente, anche la Juventus spera che il Milan trovi un accordo, per evitare il rischio di perdere Vlahovic a parametro zero.
Il CorSport conferma le news di ieri su Hojlund che vorrebbe restare allo United ma... il Milan punta con decisione a Rasmus Hojlund e la trattativa entra nel vivo. Con l'ufficialità dell'acquisto di Benjamin Sesko da parte del Manchester United, il club inglese potrebbe ora aprire alla cessione del danese in prestito.
Il Milan ha inviato degli emissari a Manchester per negoziare la formula dell'accordo. L'idea di Giorgio Furlani è un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato tra i 30 e i 35 milioni di euro. Questo permetterebbe al Milan di valutare il giocatore per una stagione, con uno stipendio sostenibile di circa 4 milioni netti, per poi decidere se acquistarlo definitivamente.
Sebbene Hojlund abbia espresso la volontà di rimanere, l'arrivo di Sesko potrebbe fargli cambiare idea. Il Milan è convinto che un anno in prestito a San Siro, dove potrebbe crescere sotto la guida di Massimiliano Allegri, sarebbe un'opportunità per il danese per migliorare e riscattarsi dopo una stagione sottotono.
L'alternativa principale rimane Dusan Vlahovic, ma l'affare è economicamente complicato. La Juventus chiede 35 milioni di euro, una cifra che il Milan non vuole spendere. Inoltre, il serbo dovrebbe accettare una forte riduzione del suo ingaggio, che attualmente ammonta a quasi 12 milioni di euro.
CorSera: i dirigenti del Milan sono al lavoro a Londra per chiudere la trattativa per Rasmus Hojlund, attaccante del Manchester United. A seguito di una stagione deludente e l'arrivo di nuovi giocatori, Hojlund è considerato un esubero e il club inglese ha aperto alla possibilità di un prestito oneroso con diritto di riscatto. L'ingaggio di circa 4-4,5 milioni di euro non sarebbe un problema per il Milan. Questa operazione si presenta più conveniente rispetto a quella per Dusan Vlahovic, che guadagna il triplo e ha un cartellino più costoso. Nonostante Hojlund sia l'opzione preferita da una parte della dirigenza, un'altra fazione spinge ancora per Vlahovic, che resta il nome più gradito ad Allegri.