Milan: Gazidis non ha ancora sdoganato budget per il mercato.

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Che poi non ci vuole mica un genio per capire che se al Milan, come è giusto che sia, fanno schifo quelli che prendono 4 mln lordi, figuriamoci cosa possono fare quelli, ancora più scarsi, che ne guadagnano 2.

Al Milan c’è bisogno di gente da 30 pippi lordi, se non netti...

Non è una cosa fattibile.
Non nel 2020.

Semplicemente non si può fare. Hai 150 milioni di budget tra ammortamenti e ingaggi. Se ne metti 30 solo di ingaggio per un solo giocatore, giochi in 3 con la primavera.

Capisco cosa intendi. Giocatori che in una Lazio o in un'Atalanta rendono al 100% qui da noi si sciolgono per il peso della maglia.

Ebbene, questo va smontato. Anche alla juve era così, poi è andata in B e tornando su tra bidoni e colpetti, è riuscita a rientrare nel giro con quelli poco costosi. Paradossalmente i danni li ha fatti quando ha speso (Diego, melo, Martinez).

Serve riuscire a far rendere al massimo i giocatori da 1-2 milioni netti di ingaggio (come fanno Lazio, Napoli e Roma). Se non lo facciamo, siamo destinati al fallimento perpetuo.

Peggio di tutti è comunque non far rendere quelli da 4!
 

Swaitak

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Come riportato da Repubblica, al Milan, per il mercato di gennaio 2020, non servono mosse ultraterrene. Ma c'è bisogno di un budget per gli acquisti che Gazidis non ha ancora sdoganato e messo a disposizione di Boban e Maldini.

il tempo che calcola quanti spiccioli restano togliendo gli stipendi dirigenziali
 

7AlePato7

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Vabeh in generale a me sembra di sentir ragionare dei bambini di sei anni....ma cosa vuol dire, se fanno schifo anche quelli da 50 milioni allora dobbiamo prendere giocatori da 70...ma davvero ragionate così????!
Serve sapere costruire una squadra, anche con giocatori da 5 milioni di cartellino, Elliot di soldi né ha cacciati una montagna e non ci vuole molto per capirlo eppure qua c'è gente che lo insulta. Se siamo messi così è colpa dell'incompetenza di Mirabelli che ci ha lasciato una squadra di bidoni strapagati. Stop!!!
Gazidis sa fare benissimo il suo lavoro e sta andando nella direzione giusta. Così come era nel giusto quando ha tentato di arginare quel pazzo di Leonardo, che da bravo incompetente conosceva solo un modo per risollevare una squadra: spendere!!! Fregandosene delle conseguenze, tanto il curriculum di Leonardo parla chiaro, non ha mai portato a termine un incarico, spende, spande, rovina e scappa.
Così tanto nella direzione giusta che ci ritroviamo più vicini al terzultimo posto che al quarto...
Senza dimenticare i proclami di Elliott quando è arrivato e che promettevano "un'esperienza per il tifoso di livello mondiale" ?
 

gabri65

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Vabeh in generale a me sembra di sentir ragionare dei bambini di sei anni....ma cosa vuol dire, se fanno schifo anche quelli da 50 milioni allora dobbiamo prendere giocatori da 70...ma davvero ragionate così????!
Serve sapere costruire una squadra, anche con giocatori da 5 milioni di cartellino, Elliot di soldi né ha cacciati una montagna e non ci vuole molto per capirlo eppure qua c'è gente che lo insulta. Se siamo messi così è colpa dell'incompetenza di Mirabelli che ci ha lasciato una squadra di bidoni strapagati. Stop!!!
Gazidis sa fare benissimo il suo lavoro e sta andando nella direzione giusta. Così come era nel giusto quando ha tentato di arginare quel pazzo di Leonardo, che da bravo incompetente conosceva solo un modo per risollevare una squadra: spendere!!! Fregandosene delle conseguenze, tanto il curriculum di Leonardo parla chiaro, non ha mai portato a termine un incarico, spende, spande, rovina e scappa.

Può essere vero che ci andiamo giù pesante con Gazidis, e questo rientra nel nostro spirito animalesco e nella consueta chiacchera da bar.

Però è anche vero che Elliott, sempre tenendo presente che l'argomento proprietà è al meglio poco chiaro, doveva essere perfettamente cosciente che per risollevare un club come l'AC Milan 1899 non bastava solamente un'aggiustatina ai conti, si tratta di essere presuntuosi visto che non avevano trascorsi d'esperienza. E Gazidis, se è veramente una persona seria, doveva a quest'ora avere operato qualche cosina sul fronte sponsor, immagine, etc. Per ora si sono viste operazioni di facciata sul razzismo e l'inclusività, e sponsors zero, il che mi pare un po' pochino.

Se non vogliono pompare soldi con decisione, allora è bene che cedano, altrimenti vivacchiare in regime di austerity non funziona se per obiettivo hai il (ri)creare una grande squadra, ormai è assodato. Devono decidere cosa vogliono fare da grandi come proprietà Milan, e velocemente anche.

Leonardo, con tutti gli errori che può aver commesso, se non altro ci ha messo lo spirito vincente e deciso, ha risolto la grana Bonucci e ha preso Higuain, poi certo noi l'abbiamo distrutto come stiamo distruggendo Paquetà, ma la colpa se la prende lui ormai.
 

7AlePato7

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Non è una cosa fattibile.
Non nel 2020.

Semplicemente non si può fare. Hai 150 milioni di budget tra ammortamenti e ingaggi. Se ne metti 30 solo di ingaggio per un solo giocatore, giochi in 3 con la primavera.

Capisco cosa intendi. Giocatori che in una Lazio o in un'Atalanta rendono al 100% qui da noi si sciolgono per il peso della maglia.

Ebbene, questo va smontato. Anche alla juve era così, poi è andata in B e tornando su tra bidoni e colpetti, è riuscita a rientrare nel giro con quelli poco costosi. Paradossalmente i danni li ha fatti quando ha speso (Diego, melo, Martinez).

Serve riuscire a far rendere al massimo i giocatori da 1-2 milioni netti di ingaggio (come fanno Lazio, Napoli e Roma). Se non lo facciamo, siamo destinati al fallimento perpetuo.

Peggio di tutti è comunque non far rendere quelli da 4!
Per me la tua idea è fallimentare in partenza perché parti dal presupposto di "smontare" un ambiente e crearne uno a misura di Atalanta, cosa che non si può fare. Al momento per un rilancio concreto serve innanzitutto una proprietà ambiziosa, poi competenza e organizzazione. Ma senza una proprietà come si deve non si va da nessuna parte, è l'abc del calcio professionistico.
 

MassimoRE

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Può essere vero che ci andiamo giù pesante con Gazidis, e questo rientra nel nostro spirito animalesco e nella consueta chiacchera da bar.

Però è anche vero che Elliott, sempre tenendo presente che l'argomento proprietà è al meglio poco chiaro, doveva essere perfettamente cosciente che per risollevare un club come l'AC Milan 1899 non bastava solamente un'aggiustatina ai conti, si tratta di essere presuntuosi visto che non avevano trascorsi d'esperienza. E Gazidis, se è veramente una persona seria, doveva a quest'ora avere operato qualche cosina sul fronte sponsor, immagine, etc. Per ora si sono viste operazioni di facciata sul razzismo e l'inclusività, e sponsors zero, il che mi pare un po' pochino.

Se non vogliono pompare soldi con decisione, allora è bene che cedano, altrimenti vivacchiare in regime di austerity non funziona se per obiettivo hai il (ri)creare una grande squadra, ormai è assodato. Devono decidere cosa vogliono fare da grandi come proprietà Milan, e velocemente anche.

Leonardo, con tutti gli errori che può aver commesso, se non altro ci ha messo lo spirito vincente e deciso, ha risolto la grana Bonucci e ha preso Higuain, poi certo noi l'abbiamo distrutto come stiamo distruggendo Paquetà, ma la colpa se la prende lui ormai.

Si parte però da un presupposto sbagliato (anzi due), il primo è che Elliott "doveva essere perfettamente cosciente" di comprare una società da risollevare, quando è noto che Elliott il Milan se l'è trovato sul groppone, in sostanza come pegno di un prestito (e per comodità di discorso lasciamo perdere come si è arrivati alla precedente "vendita"), il secondo presupposto sbagliato è che Elliott "non voglia" vendere, quando è chiaro che non è così, sta solo aspettando un'offerta che lo ripaghi dei soldi già immessi magari anche con un minimo di guadagno, come da policy di quello che, è sempre utile ricordarlo, è un fondo di investimento speculativo che deve rendere conto ai suoi "proprietari", che non sono i Singer ma, appunto, gli investitori.
Questa è la premessa, poi si può parlare di tutto.
 

gabri65

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Si parte però da un presupposto sbagliato (anzi due), il primo è che Elliott "doveva essere perfettamente cosciente" di comprare una società da risollevare, quando è noto che Elliott se l'è trovato sul groppone, in sostanza, come pegno di un prestito (e per comodità di discorso lasciamo perdere come si è arrivati alla precedente "vendita"), il secondo presupposto sbagliato è che Elliott "non voglia" vendere, quando è chiaro che non è così, sta solo aspettando un'offerta che lo ripaghi dei soldi già immessi magari anche con un minimo di guadagno, come da policy di quello che, è sempre utile ricordarlo, è un fondo di investimento speculativo che deve rendere conto ai suoi "proprietari", che non sono i Singer ma, appunto, gli investitori.
Questa è la premessa, poi si può parlare di tutto.

Perdonami, ma l'espressione "trovato sul groppone" citando un fondo speculativo che, scusa la banalità, ha "inginocchiato" nazioni intere, è molto stridente.

Elliott non è certo uno sprovveduto. Ammesso che le cose siano andate in maniera formalmente corretta, se uno presta soldi, non gli dà certo a vanvera. Sono stati prestati milioni a gente che sembra aver buttato nel ***** quello che fu forse il club più prestigioso del mondo per 32M. Adesso se lo sono preso, con tanto di intenti trionfalistici. Ok, ci vuole un po di tempo, ma qui le cose peggiorano, non migliorano. Se tanto mi dà tanto -146M, o quanti diavolo sono, costituiscono una palla al piede che durerà anni. Gliele devo spiegare io certe cose? Non lo potevano prevedere? A quei livelli non si commettono quelle che sembrano ingenuità gestionali. Anche un bambino sa che un club come il Milan 1) o lo risollevi con decisione oppure 2) lo cedi rapidamente perché ti sta mangiando milioni ogni giorno che passa. E ogni giorno che passa il club sprofonda e si affievoliscono le probabilità di cederlo a prezzi sempre maggiorati, se ci vuoi rientrare.

Ora come ora, se i conti sono stati fatti correttamente, solo un pazzo ******* potrebbe comprare l'AC Milan 1899 a 1.2MLD, dopo aver preso una batosta per 0-5 da una provinciale, e non essere riuscito a vincere con la Samp in casa con Ibrahimovic di punta.
 
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Per me la tua idea è fallimentare in partenza perché parti dal presupposto di "smontare" un ambiente e crearne uno a misura di Atalanta, cosa che non si può fare. Al momento per un rilancio concreto serve innanzitutto una proprietà ambiziosa, poi competenza e organizzazione. Ma senza una proprietà come si deve non si va da nessuna parte, è l'abc del calcio professionistico.

Non é a misura di Atalanta:

L’Atalanta ha un monte ingaggi di 29,7 milioni lordi.
Noi abbiamo un monte ingaggi di 96,4 milioni lordi (al 31 dicembre)

Noi dobbiamo posizionarci su un monte ingaggi intorno agli 80-85 milioni , quindi quasi il triplo rispetto all’Atalanta, ma spendendo il giusto.
A fronte di 29,7 milioni per tutta La Rosa noi ne spendiamo oltre 18 per i soli portieri!

Non é possibile sentire che abbiamo tagliato giá tutto il tagliabile.

Forse li accoppiata Gollini-Sportiello, 1,5 milioni rispetto alla Donnarumma-Reina ci fará sprofondare, ma pensare che Salutantonio prende da solo quanto tutti i portieri della Dea messi insieme fa rabbrividire.

Se i nostri 80-85 invece che darne 11 a Donnarumma, 5,5 a Reina, 5,5 a Suso, 4,5 a Borini 1,8 a A.Donnarumma e via e via... iniziamo a prendere un gruppo di 15-18 ragazzi, che come i 5 presi questa estate prendono una media di 2 milioni.... poi con 17-18 giocatori che prendono 35 milioni con gli altri 50 puoi puntare a prenderne 6-7 forti. Cosa che l’Atalanta non puó fare.

Ma la base é formare questo nucleo di giovani pagati il giusto, qualcuno andrá bene qualcuno meno, ma a quei prezzi li puoi cambiare.

Per questo il mercato deve guardare alle cessioni, far spazio, “bonificare”.
Senza quello non possiamo trovare via d’uscita
 
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Che poi non ci vuole mica un genio per capire che se al Milan, come è giusto che sia, fanno schifo quelli che prendono 4 mln lordi, figuriamoci cosa possono fare quelli, ancora più scarsi, che ne guadagnano 2.

Al Milan c’è bisogno di gente da 30 pippi lordi, se non netti...

E' vero, ma non è realistico ad oggi, quasi utopico.

Roba che dovrebbe arrivare uno sceicco e senza FFP, qui saremmo oltre le sponsorizzazioni farlocche.

Abbiamo perso il treno, c'è stato uno stargate, quando sono entrati gli sceicchi ed per qualche anno hanno fatto quello che gli pareva, ma ad oggi non sarebbe possibile.

Dovevamo restare agganciati allora, ormai è tardi per sperare in quanto scrivi.

Senza considerare il paradigma odierno: il campionato Italiano non attirerà (forse mai più) per ancora anni ed anni i migliori giocatori al mondo, non c'è proprio torta da spartirsi, forse nemmeno per colpa nostra, è proprio il sistema.

Vedremo, lo stadio potrà essere una bella rampa di lancio, se mai si farà...
 

Lineker10

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Non è una cosa fattibile.
Non nel 2020.

Semplicemente non si può fare. Hai 150 milioni di budget tra ammortamenti e ingaggi. Se ne metti 30 solo di ingaggio per un solo giocatore, giochi in 3 con la primavera.

Capisco cosa intendi. Giocatori che in una Lazio o in un'Atalanta rendono al 100% qui da noi si sciolgono per il peso della maglia.

Ebbene, questo va smontato. Anche alla juve era così, poi è andata in B e tornando su tra bidoni e colpetti, è riuscita a rientrare nel giro con quelli poco costosi. Paradossalmente i danni li ha fatti quando ha speso (Diego, melo, Martinez).

Serve riuscire a far rendere al massimo i giocatori da 1-2 milioni netti di ingaggio (come fanno Lazio, Napoli e Roma). Se non lo facciamo, siamo destinati al fallimento perpetuo.

Peggio di tutti è comunque non far rendere quelli da 4!

Il tifoso da bar vorrebbe un monte ingaggi da 300 milioni con una società che a malapena ne fattura 200.

Sono discussioni che vale la pena fare la mattina quando passi a fare colazione prima di andare a lavoro e trovi il tizio che ti dice che l'inverno non esiste più.

Altrimenti è chiaro che non si possa discutere su un piano logico se non ci si sforza di fare nemmeno i conti che farebbe la signora Maria quando va a fare la spesa...
 
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