Milan: Gazidis in Russia per importanti accordi commerciali

Milanforever26

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Forse non è chiaro che Elliott è un fondo speculativo.
Uno che raccoglie i soldi dai fondi pensione degli operai, dei polizziotti, da Oligarchi russi dal coltello facile, da tutta una varietà di personaggi che danno soldi ad Elliott mica per buttarli in una sponsorizzazione fittizia inutile. Gli danno i soldi per farli guadagnare.
Non vedrete mai Elliott buttare un sol dollaro se questo non può tornare più o meno rapidament einditro moltiplicato per 1 e mezzo o giù di li.

Comunque sta storia delle sponsorizzazioni fittizie ha anche un pò stufato. Anche ricevesse una sponsorizzazione aggiuntiva di 60M, i Milan per le regole del fpf può inserirne a bilancio solo 10-15, non funziona più così.

Basta con questa storia di aggirare il fpf concentriamoci sul gestirlo al meglio.

Ad oggi il Milan è una macchina che produce dai 70 ai 100 milioni di perdita all'anno..quindi Elliott se per "guadagnarci" sana questa situazione e rende il Milan una macchina che invece può sostenersi significa che ha ridato forza al club..
Poi come lo faranno dipende da Gazidis in primis ma chiunque gestisca lo sport sa benissimo che gli utili comprando e rivendendo li generi solo se i risultati sono in linea o superiori alle attese.
Un Milan che fa annate da 5° posto non aumenta il valore di mezzo giocatore..altro che plusvalenze..

Se vuoi migliorare servono sponsor nuovi, idee fresche e soprattutto risultati sportivi in linea con la crescita del club
 

Jazzy R&B

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Molto bene, Jazzy. :)

Ciao Casnop, son stato assente un mesetto causa bannaggio per aver postato link :o: , e vabè fesso io. Tornando alla questione, a me pare sempre più chiaro che si vada verso una gestione molto oculata del Milan, con tantissimo player-trading, e zero/quasi zero soldi immessi da Elliot direttamente (perchè se volessero veramente investire pesantemente lo farebbero già da adesso, come ho spiegato nel mio post precedente). Che di per se non è un male, a patto che la ristrutturazione sia mirata ad una rivendita in tempi medio-brevi a qualcuno che si faccia carico del Milan più per passione che per investimento. Della serie una mano sul cuore, e l'altra sul portafogli.Se invece va via Elliot ma arriva un affarista alla Pallotta o simili, la mia paura è che rimarremo sospesi in questo limbo attuale fino a data da destinarsi.
 

Aron

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Come riportato da Mediaset, Gadisi si trova in Russia per siglare importanti accordi commerciali per il Milan. Obiettivo: aumentare il fatturato.

C'è solo un modo per aumentare il fatturato:

-comprare i giocatori forti
-qualificarsi in Champions
-vincere trofei
-comprare altri giocatori forti
-qualificarsi in Champions
-vincere trofei

e ripetere ciclicamente
 

Raryof

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Torna indietro col colbacco e senza sponsor, tipico.
 

Andris

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all'arsenal è la cosa che gli è riuscita meglio (i numeri sono indiscutibili) e l'abbiamo assunto per questo.
mi auguro non ci siano sorprese almeno da questo punto di vista,anche se capisco che tutto ciò che orbita attorno alla premier league ed andare ogni anno in champions con l'arsenal abbiano aiutato a parte le ultime due stagioni
 

Casnop

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Ciao Casnop, son stato assente un mesetto causa bannaggio per aver postato link :o: , e vabè fesso io. Tornando alla questione, a me pare sempre più chiaro che si vada verso una gestione molto oculata del Milan, con tantissimo player-trading, e zero/quasi zero soldi immessi da Elliot direttamente (perchè se volessero veramente investire pesantemente lo farebbero già da adesso, come ho spiegato nel mio post precedente). Che di per se non è un male, a patto che la ristrutturazione sia mirata ad una rivendita in tempi medio-brevi a qualcuno che si faccia carico del Milan più per passione che per investimento. Della serie una mano sul cuore, e l'altra sul portafogli.Se invece va via Elliot ma arriva un affarista alla Pallotta o simili, la mia paura è che rimarremo sospesi in questo limbo attuale fino a data da destinarsi.
Se può essere di aiuto alle tue riflessioni, possiamo dire che la durata di una partecipazione in equity di Elliott nel target di investimento, direttamente o tramite propria avente causa, per una consistenza non inferiore al cinquanta per cento della misura massima della holding ivi detenuta, non è mai stata inferiore agli otto anni dalla prima offerta di acquisto, in posizione di controllo e/o di influenza. E tutto lascia intendere che il calcio non sia materia per investimenti a più rapido ritorno. :)
 
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