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Come riportato dalla GDS in edicola, che conferma le news precedenti, Gazidis è ai saluti ai dicembre. Il grande candidato per il ruolo di AD del Milan è Furlani.
Cardinale a San Siro per Milan Juve QUI -) https://www.milanworld.net/threads/cardinale-a-san-siro-per-milan-juve.121136/
News precedenti su Gazidis via e sui poteri di Cardinale.
Come riportato da Calcio e Finanza, Gazidis è stao confermato AD del Milan fino al 5 dicembre 2022. Non è ancora chiaro chi sarà il futuro AD. Si parla di Furlani ma non ci sono conferme.
Sempre Calcio e Finanza sui poteri di Cardinale: Il 14 settembre del 2022 sono stati nominati i nuovi membri del Consiglio di Amministrazione del Milan. Tra questi anche Gerry Cardinale, fondatore di RedbIrd Capital, la società che ha rilevato la maggioranza del club rossonero dal fondo Elliott e che punta a proseguire nel percorso di risanamento dei conti (accompagnato anche da un’importante crescita dei ricavi) unito a risultati sportivi di alto livello.
Durante la riunione del CdA, secondo quanto appreso da Calcio e Finanza sulla base di documenti ufficiali che questa testata ha potuto visionare, sono stati conferiti a Gerry Cardinale dei poteri specifici. Gli stessi poteri sono stati poi conferiti, disgiuntamente, anche al presidente del Milan Paolo Scaroni.
Tra i compiti ci sono quello di tenere e firmare la corrispondenza, oltre che dare esecuzione alle deliberazioni assunte dal CdA. Inoltre, Cardinale si impegna a rappresentare la società nelle sue relazioni con enti nazionali e internazionali, oltre che nei rapporti con pubbliche amministrazioni nazionali e locali.
E ancora, le funzioni di rappresentanza di Cardinale si estendono anche a tutti gli organi sportivi nazionali e internazionali, «firmando ogni tipo di corrispondenza nei loro confronti, sottoscrivendo dichiarazioni, istanze, comunicazioni e quant’altro prescritto o richiesto o comunque reputato utile». A tutto ciò si aggiungono i rapporti con i media.
Ai punti “g” e “h” del documento visionato da Calcio e Finanza si legge inoltre che tra i compiti di Cardinale c’è quello compiere gli adempimenti necessari al fine di ottenere autorizzazioni e licenze richieste per lo svolgimento dell’attività della società. Inoltre, il fondatore di RedBird dovrà «effettuare ogni denuncia, deposito o altra comunicazione alle camere di commercio, o al registro delle imprese e al repertorio delle notizie economiche ed amministrative (rea) in relazione a deliberazioni o atti inerenti alla società».
E ancora, vengono elencate altre funzioni di rappresentanza in situazioni differenti tra loro:
Presso gli uffici competenti in materia di marchi, brevetti ed altri diritti di proprietà intellettuale;
Assemblee di qualsiasi società, entità o persona giuridica in cui la società detenga partecipazioni;
In sede di costituzione di società, associazioni, consorzi e altri enti;
Dinanzi a qualsiasi autorità giudiziaria;
Di fronte ai competenti organi sportivi di ogni grado
Nei confronti di tutti gli istituti previdenziali ed assicurativi
Nei confronti di ogni altra autorità competente per la trattazione e la definizione di ogni e qualsiasi rapporto tributario.
Esaurita la funzione di rappresentanza, a Cardinale è richiesto inoltre di curare i rapporti con qualsiasi autorità e amministrazione statale o regionale, con particolare riferimento alle pratiche per il progetto del nuovo stadio di proprietà di Milan e Inter. Inoltre, l’uomo d’affari dovrà impegnarsi a transigere e conciliare ogni pendenza e controversia della società con terzi.
Cardinale avrà poteri anche per quanto riguarda la nomina e la revoca di avvocati, difensori e consulenti e la possibilità di compiere ogni operazione bancaria per l’amministrazione ordinaria della società (apertura e chiusura di conti correnti e molto altro), il tutto entro un limite massimo di valore fissato a 500mila euro per ogni singola operazione. Si uniscono a queste facoltà anche l’incasso di somme dovute alla società e il ritiro di pacchi e lettere di qualsiasi tipo destinati al club.
Infine, non va dimenticata la facoltà di «negoziare, stipulare, modificare, risolvere, cedere e/o acquisire per cessione contratti relativi all’attività ordinaria della società sia in Italia che all’estero». Tra questi ci sono quelli per l’acquisto e la vendita di immobili e ancora contratti di finanziamento, di sponsorizzazione, il tutto «entro un limite di valore massimo pari a euro 500.00 per singolo contratto ovvero, in caso di contratti di durata pluriennale, non superiore a euro 500.000 su base annua per singolo contratto».
Cardinale a San Siro per Milan Juve QUI -) https://www.milanworld.net/threads/cardinale-a-san-siro-per-milan-juve.121136/
News precedenti su Gazidis via e sui poteri di Cardinale.
Come riportato da Calcio e Finanza, Gazidis è stao confermato AD del Milan fino al 5 dicembre 2022. Non è ancora chiaro chi sarà il futuro AD. Si parla di Furlani ma non ci sono conferme.
Sempre Calcio e Finanza sui poteri di Cardinale: Il 14 settembre del 2022 sono stati nominati i nuovi membri del Consiglio di Amministrazione del Milan. Tra questi anche Gerry Cardinale, fondatore di RedbIrd Capital, la società che ha rilevato la maggioranza del club rossonero dal fondo Elliott e che punta a proseguire nel percorso di risanamento dei conti (accompagnato anche da un’importante crescita dei ricavi) unito a risultati sportivi di alto livello.
Durante la riunione del CdA, secondo quanto appreso da Calcio e Finanza sulla base di documenti ufficiali che questa testata ha potuto visionare, sono stati conferiti a Gerry Cardinale dei poteri specifici. Gli stessi poteri sono stati poi conferiti, disgiuntamente, anche al presidente del Milan Paolo Scaroni.
Tra i compiti ci sono quello di tenere e firmare la corrispondenza, oltre che dare esecuzione alle deliberazioni assunte dal CdA. Inoltre, Cardinale si impegna a rappresentare la società nelle sue relazioni con enti nazionali e internazionali, oltre che nei rapporti con pubbliche amministrazioni nazionali e locali.
E ancora, le funzioni di rappresentanza di Cardinale si estendono anche a tutti gli organi sportivi nazionali e internazionali, «firmando ogni tipo di corrispondenza nei loro confronti, sottoscrivendo dichiarazioni, istanze, comunicazioni e quant’altro prescritto o richiesto o comunque reputato utile». A tutto ciò si aggiungono i rapporti con i media.
Ai punti “g” e “h” del documento visionato da Calcio e Finanza si legge inoltre che tra i compiti di Cardinale c’è quello compiere gli adempimenti necessari al fine di ottenere autorizzazioni e licenze richieste per lo svolgimento dell’attività della società. Inoltre, il fondatore di RedBird dovrà «effettuare ogni denuncia, deposito o altra comunicazione alle camere di commercio, o al registro delle imprese e al repertorio delle notizie economiche ed amministrative (rea) in relazione a deliberazioni o atti inerenti alla società».
E ancora, vengono elencate altre funzioni di rappresentanza in situazioni differenti tra loro:
Presso gli uffici competenti in materia di marchi, brevetti ed altri diritti di proprietà intellettuale;
Assemblee di qualsiasi società, entità o persona giuridica in cui la società detenga partecipazioni;
In sede di costituzione di società, associazioni, consorzi e altri enti;
Dinanzi a qualsiasi autorità giudiziaria;
Di fronte ai competenti organi sportivi di ogni grado
Nei confronti di tutti gli istituti previdenziali ed assicurativi
Nei confronti di ogni altra autorità competente per la trattazione e la definizione di ogni e qualsiasi rapporto tributario.
Esaurita la funzione di rappresentanza, a Cardinale è richiesto inoltre di curare i rapporti con qualsiasi autorità e amministrazione statale o regionale, con particolare riferimento alle pratiche per il progetto del nuovo stadio di proprietà di Milan e Inter. Inoltre, l’uomo d’affari dovrà impegnarsi a transigere e conciliare ogni pendenza e controversia della società con terzi.
Cardinale avrà poteri anche per quanto riguarda la nomina e la revoca di avvocati, difensori e consulenti e la possibilità di compiere ogni operazione bancaria per l’amministrazione ordinaria della società (apertura e chiusura di conti correnti e molto altro), il tutto entro un limite massimo di valore fissato a 500mila euro per ogni singola operazione. Si uniscono a queste facoltà anche l’incasso di somme dovute alla società e il ritiro di pacchi e lettere di qualsiasi tipo destinati al club.
Infine, non va dimenticata la facoltà di «negoziare, stipulare, modificare, risolvere, cedere e/o acquisire per cessione contratti relativi all’attività ordinaria della società sia in Italia che all’estero». Tra questi ci sono quelli per l’acquisto e la vendita di immobili e ancora contratti di finanziamento, di sponsorizzazione, il tutto «entro un limite di valore massimo pari a euro 500.00 per singolo contratto ovvero, in caso di contratti di durata pluriennale, non superiore a euro 500.000 su base annua per singolo contratto».